6x05 - Alice
- VulcanSmile
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6x05 - Alice
Titolo originale: 2001 ODISSEA NEGLI ORMONI.
Durante una delle consuete sessioni di scherno nei confronti del Ragionier Tuvok, la Voyager si imbatte in una discarica spaziale. Si fa della compravendita col gestore e nelle trattative Tom Paris riesce a farsi concedere una misteriosa navicella a comandi neurali, che a poco a poco comincia a diventare, più che un hobby, una vera e propria ossessione.
Un episodio un po' mih muh mah. Trovo bella l'idea, trovo molto bravo l'attore che fa Abaddon (e che in Star Trek ha interpretato un milione di altri personaggi, anche se senza Memory Alpha non l'avrei mai riconosciuto) e trovo bello il finale "domestico" con B'Elanna che mostra il suo lato tenace e dolce nel rapporto con quel bambinone in skateboard di Tom Paris. Quello che mi è piaciuto poco, e che mi ha un po' rovinato l'episodio, è l'antropomorfizzazione della navicella. Trovo infatti che se gli autori l'avessero lasciata tale, senza trasformarla in carne ed ossa (per modo di dire), la storia sarebbe stata molto più inquietante perché avrebbe perso la "facilità" della trappola erotica e della materializzazione corporea della minaccia. Penso agli episodi della TOS con le macchine iperintelligenti (Nomad, o il computer del Dottor Daystrom), che trovo decisamente più "brividosi". In ogni caso, un episodio che si lascia vedere tranquillamente e offre anche, come detto, degli spunti interessanti.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Durante una delle consuete sessioni di scherno nei confronti del Ragionier Tuvok, la Voyager si imbatte in una discarica spaziale. Si fa della compravendita col gestore e nelle trattative Tom Paris riesce a farsi concedere una misteriosa navicella a comandi neurali, che a poco a poco comincia a diventare, più che un hobby, una vera e propria ossessione.
Un episodio un po' mih muh mah. Trovo bella l'idea, trovo molto bravo l'attore che fa Abaddon (e che in Star Trek ha interpretato un milione di altri personaggi, anche se senza Memory Alpha non l'avrei mai riconosciuto) e trovo bello il finale "domestico" con B'Elanna che mostra il suo lato tenace e dolce nel rapporto con quel bambinone in skateboard di Tom Paris. Quello che mi è piaciuto poco, e che mi ha un po' rovinato l'episodio, è l'antropomorfizzazione della navicella. Trovo infatti che se gli autori l'avessero lasciata tale, senza trasformarla in carne ed ossa (per modo di dire), la storia sarebbe stata molto più inquietante perché avrebbe perso la "facilità" della trappola erotica e della materializzazione corporea della minaccia. Penso agli episodi della TOS con le macchine iperintelligenti (Nomad, o il computer del Dottor Daystrom), che trovo decisamente più "brividosi". In ogni caso, un episodio che si lascia vedere tranquillamente e offre anche, come detto, degli spunti interessanti.
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- Captain Janeway
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- TheGib
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[bzzz.... crack... pssstt]
riprendiamo le trasmissioni dopo una momentanea interruzione tecnica...
Trovo questo episodio estremamente affascinante
L'ossessione di Tom, infine "personificata", e in grado di allontanarlo persino dall'amata B'Elanna...
... davvero davvero "noi maschietti" non ci siamo mai cascati ? (sport, poker, modellismo, computer, Star Trek...)
Diciamo che la personificazione poteva non essere necessaria, ma aggiunge quel tocco di magia e di SF che permette al resto dell'equipaggio di imbastire un inseguimento ed una ricerca più pepato.
Comunque, alla fin fine, "Alice in tuta di pelle" serve più a Tom (ed allo spettatore), che alla trama stessa: è la visualizzazione di un desiderio/ossessione che, nella mente dell'altra metà del cielo (in questo caso B'Elanna), viene sempre vista come "l'altra donna".
Concludendo: giudizio positivo, sia alla trama sia alla trovata che, ammp, è una maligna strizzatina d'occhio a certe opinabili abitudini/tentazioni.
riprendiamo le trasmissioni dopo una momentanea interruzione tecnica...
Trovo questo episodio estremamente affascinante
L'ossessione di Tom, infine "personificata", e in grado di allontanarlo persino dall'amata B'Elanna...
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Diciamo che la personificazione poteva non essere necessaria, ma aggiunge quel tocco di magia e di SF che permette al resto dell'equipaggio di imbastire un inseguimento ed una ricerca più pepato.
Comunque, alla fin fine, "Alice in tuta di pelle" serve più a Tom (ed allo spettatore), che alla trama stessa: è la visualizzazione di un desiderio/ossessione che, nella mente dell'altra metà del cielo (in questo caso B'Elanna), viene sempre vista come "l'altra donna".
Concludendo: giudizio positivo, sia alla trama sia alla trovata che, ammp, è una maligna strizzatina d'occhio a certe opinabili abitudini/tentazioni.
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
...siamo tutti un po' Garak
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- hathor
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Caspita! Non avevo mai pensato a una lettura in quest termini... e in effetti hai ragione! (uff... mi sembro quella della pubblicità del Magnum Algida... )il livornino ha scritto con giudizio:
L'ossessione di Tom, infine "personificata", e in grado di allontanarlo persino dall'amata B'Elanna...
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"Far too long."
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Secondo me trattasi di un episodio molto bello, molto intenso.
Quello che succede a Tom è molto vicino a tutti noi più di quanto possiamo pensare. Proprio ieri mi sono trovato in una situazione tipo quella citata da TheGib: ero alle prese con l'amplificatore dello stereo e mia moglie mi chiedeva cosa volessi per cena, l'ho bloccata con un "quello che vuoi, tanto adesso non ti sto ascoltando".
Quello che succede a Tom è molto vicino a tutti noi più di quanto possiamo pensare. Proprio ieri mi sono trovato in una situazione tipo quella citata da TheGib: ero alle prese con l'amplificatore dello stereo e mia moglie mi chiedeva cosa volessi per cena, l'ho bloccata con un "quello che vuoi, tanto adesso non ti sto ascoltando".
- TheGib
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Perfettoefagiol ha scritto:
...Proprio ieri mi sono trovato in una situazione tipo quella citata da TheGib: ero alle prese con l'amplificatore dello stereo e mia moglie mi chiedeva cosa volessi per cena, l'ho bloccata con un "quello che vuoi, tanto adesso non ti sto ascoltando".
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- Illo
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- TheGib
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Ottimo .TheGib ha scritto:
Illustrissimo Illo, lei può chiamarmi come desidera, "solo Gib" o anche "solo"
...mmmh, no, meglio di no : "solo" è un nome già impegnato; vada per "solo Gib".
P.S. dimenticavo: distinti saluti
Infatti lo dice anche il proverbio: "meglio solo Gib che male accompagnato Gib"
... ...
- TheGib
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- Captain Janeway
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Non l'avevo mai vista sotto quest'ottica, ottime considerazioni, lo riguarderò con occhi nuovi, e pronta a sgridare il fidanzato se si comporta in modo che mi ricordi Tom in quest'episodio!TheGib ha scritto:
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Trovo questo episodio estremamente affascinante
L'ossessione di Tom, infine "personificata", e in grado di allontanarlo persino dall'amata B'Elanna...
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Comunque, alla fin fine, "Alice in tuta di pelle" serve più a Tom (ed allo spettatore), che alla trama stessa: è la visualizzazione di un desiderio/ossessione che, nella mente dell'altra metà del cielo (in questo caso B'Elanna), viene sempre vista come "l'altra donna".
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Brava Cap , come scrivevo poco sopra anche io ho fatto la tua stessa scoperta grazie al post di Sologib .Captain Janeway ha scritto:
Non l'avevo mai vista sotto quest'ottica, ottime considerazioni, lo riguarderò con occhi nuovi, e pronta a sgridare il fidanzato se si comporta in modo che mi ricordi Tom in quest'episodio!
Però, mi raccomando: per sgridare il fidanzato non usare il phaser ... [:mauri355]...
... Scherzo ...
PS: grazie a efagiol per il "mito" .
MitichIllo
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