6x21 - Falsa vita e prosperità
Inviato: 8 lug 2008, 23:17
Titolo originale: LIVE FAST AND PROSPER
Mentre la Voyager se la viaggia esplorando e avventurando, un paio di mariuoli stellari rivivono i fasti del trio Marchesini-Lopez-Solenghi dei tempi migliori, imitando i personaggi dell'equipaggio per rubacchiare qua e là ai più ingenui sfi*ati del quadrante Delta.
Episodio che fatico a giudicare. Da un lato è piuttosto inutile. Dall'altro mi ha divertito. Per esempio: il tizio che imita Tuvok al punto tale da assumerne direttamente le caratteristiche è una trovata molto divertente ma che non viene adeguatamente contestualizzata, a mio parere. Perché solo lui e proprio lui? Rimane un po' messa lì. D'altra parte, l'improvvisazione del vero Tuvok che si trova a dover spaventare la prigioniera è invece spassosissima, per quanto un po' prevedibile. Mettiamola così. L'episodio è stupidino nelle premesse e di poche pretese nello sviluppo. A parte l'inizio sganascevole (l'incipit con gli impostori che recitano è una sorpresa veramente divertente), non è che inanelli grandi meriti. Però si lascia attraversare dall'inizio alla fine come quei pezzi che non aggiungono niente a un album ma non per questo risultano fastidiosi.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Mentre la Voyager se la viaggia esplorando e avventurando, un paio di mariuoli stellari rivivono i fasti del trio Marchesini-Lopez-Solenghi dei tempi migliori, imitando i personaggi dell'equipaggio per rubacchiare qua e là ai più ingenui sfi*ati del quadrante Delta.
Episodio che fatico a giudicare. Da un lato è piuttosto inutile. Dall'altro mi ha divertito. Per esempio: il tizio che imita Tuvok al punto tale da assumerne direttamente le caratteristiche è una trovata molto divertente ma che non viene adeguatamente contestualizzata, a mio parere. Perché solo lui e proprio lui? Rimane un po' messa lì. D'altra parte, l'improvvisazione del vero Tuvok che si trova a dover spaventare la prigioniera è invece spassosissima, per quanto un po' prevedibile. Mettiamola così. L'episodio è stupidino nelle premesse e di poche pretese nello sviluppo. A parte l'inizio sganascevole (l'incipit con gli impostori che recitano è una sorpresa veramente divertente), non è che inanelli grandi meriti. Però si lascia attraversare dall'inizio alla fine come quei pezzi che non aggiungono niente a un album ma non per questo risultano fastidiosi.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)