7x06 - L'inviato
Inviato: 25 lug 2008, 22:52
Titolo originale: INSIDE MAN
Pre-Scriptum: il titolo italiano su dvd risulta essere "Il messaggero".
Il mese scorso qualcosa ha fatto saltare il canonico appuntamento con le notizie da casa. Comprensibilmente, la trasmissione imminente è attesissima. Altrettanto comprensibilmente, la frizzanza sfrigola grassa quando si scopre che il progetto Pathfinder ha spedito un ologramma. Sempre più comprensibilmente, esplode il tripudio quando dall'e-mail intergalattica salta fuori l'allegato: l'immagine di un pimpantissimo Reginald Barclay che promette di portare tutti a casa.
Ah, che goduria. Barclay è come il viteltonné. Non lo mangeresti tutti i giorni, ma quando arriva è una vera cuccagna. Episodio veramente ben progettato, con Marina Sirtis che evidentemente doveva arrotondare perché ultimamente in Voyager salta fuori anche come arachide di fianco ai crodini. La storia è intrigante; Schultz è sempre un signor attore; il ritmo pedala; scoprire l'inghippo e soprattutto qual è la minacciosa razza che rischia di spappolare la Voyager è un bel colpetto di scena. Insomma, un episodio gustosissimo come un fresco ghiacciolo d'estate.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Pre-Scriptum: il titolo italiano su dvd risulta essere "Il messaggero".
Il mese scorso qualcosa ha fatto saltare il canonico appuntamento con le notizie da casa. Comprensibilmente, la trasmissione imminente è attesissima. Altrettanto comprensibilmente, la frizzanza sfrigola grassa quando si scopre che il progetto Pathfinder ha spedito un ologramma. Sempre più comprensibilmente, esplode il tripudio quando dall'e-mail intergalattica salta fuori l'allegato: l'immagine di un pimpantissimo Reginald Barclay che promette di portare tutti a casa.
Ah, che goduria. Barclay è come il viteltonné. Non lo mangeresti tutti i giorni, ma quando arriva è una vera cuccagna. Episodio veramente ben progettato, con Marina Sirtis che evidentemente doveva arrotondare perché ultimamente in Voyager salta fuori anche come arachide di fianco ai crodini. La storia è intrigante; Schultz è sempre un signor attore; il ritmo pedala; scoprire l'inghippo e soprattutto qual è la minacciosa razza che rischia di spappolare la Voyager è un bel colpetto di scena. Insomma, un episodio gustosissimo come un fresco ghiacciolo d'estate.
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)