George Takei parla della Serie Animata

Le nuove avventure di Kirk e del suo equipaggio in versione animata e le produzioni animate non ufficiali.
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George Takei parla della Serie Animata

Messaggio da Miles » 18 nov 2006, 21:14

Su StarTrek.Com è apparsa un'intervista a George Takei impegnato ultimamente a promuovere l'uscita in DVD della Serie Animata. Tra un aneddoto divertente e l'altro, si auspica che questa iniziativa della Paramount possa aprire le porte ad una nuova serie animata di Star Trek nel prossimo futuro.




11.17.2006


Takei: La serie animata di Star Trek dovrebbe essere riportata in vita


George Takei crede che alla Serie Animata di Star Trek dovrebbe essere data un’altra possibilità. Star Trek: la Serie Animata è andata in onda per 22 episodi il Sabato mattina durante la stagione televisiva 1973-74 e sarà finalmente rilasciata in DVD questo Martedì, 21 Novembre. Per promuovere questa pubblicazione, Venerdì Takei ha rilasciato delle interviste a vari giornali, e durante la nostra conversazione con lui ha ventilato la possibilità che se i DVD avranno successo, ciò potrebbe portare ad una rinascita della serie animata, interpretata dal cast originale dell’Enterprise ancora in vita e con l’ausilio di bravi doppiatori che prendano i ruoli di McCoy e Scotty. Almeno, questo è quello che lui stesso si augura dato che il potenziale dell’animazione, nel panorama dell’universo di Star Trek, è ancora tutto da esplorare.

Di seguito, il nostro colloquio di un quarto d’ora con George, questo pomeriggio.

STARTREK.COM: Allora, dicci, come va la vita?
George Takei: La vita è gloriosa! Mi stò divertendo molto. Qui siamo nella California del sud, ma io ero su a San Francisco lo scorso fine settimana per un colloquio e avevo freddo sin dentro le ossa, infatti il giorno prima aveva piovuto e il giorno dopo c’era molto freddo. E la settimana dopo mi sono ritrovato a New York, e sai com’è New York all’ inizio di Novembre!

STC: Ho sentito che è stato molto piovoso anche li.
GT: Si, eccome. Quindi mi sto gongolando sotto questi gloriosi e dorati raggi di sole.

STC: Be’, fa sempre piacere accoglierti qui tutto intero. Allora, oggi andrai a parlare della Serie Animata e della sua imminente uscita in DVD questo Martedì – finalmente, dopo tutto questo tempo – e quindi quali sono i tuoi pensieri sulla Serie Animata?
GT: Be’, è passato un sacco di tempo dall’ultima volta che l’ho guardata. La Paramount mi ha inviato dei DVD, così ho dato un’occhiata a qualche episodio, ed è stata come una sensazione di déjà vu! L’affascinante qualità antidiluviana dello Star Trek in carne ed ossa (ride) è molto ben ricreata nella Serie animata. Sai, nello show vero e proprio i nostri set ogni tanto traballavano e i pulsanti erano delle cosette di plastica tipo fagioli gelatinosi, e nel cartone hanno replicato tutto questo alla perfezione! Anche la recitazione è statica come lo era sul set per alcuni degli attori (ride). Sai, nella versione animata il movimento degli attori è piuttosto rigido, le teste non si girano mentre parlano. Questo mi ha reso un po’ nostalgico.

STC: Allora permettimi di chiederti cosa ne pensi della qualità della Serie Animata, sotto tutti i punti di vista, l’animazione, le sceneggiature…
GT: Penso che le sceneggiature siano meravigliose. Voglio dire, hanno realmente a che fare con gl’ideali e con le tematiche di Star Trek. L’animazione poteva essere resa un po’ più fluida. E, sai com’è, con la versione animate hai il potenziale, la possibilità di lasciar volare davvero l’immaginazione e avere civiltà aliene fantasmagoriche dove la gravità e l’ingegneria non hanno alcun valore, e le forme di vita aliene non devono per forza avere un aspetto umanoide. Al contrario di ciò che accadeva sul set dove, come sai, avevamo problemi di gravità e dovevamo preoccuparci del budget.

STC: Esattamente.
GT: Grazie all’animazione si ha la possibilità di ipotizzare forme di vita davvero fantastiche. E io spero proprio che il successo di questa versione animata faccia nascere la richiesta di altre serie animate di Star Trek cosicché tutto questo potenziale possa essere esplorato completamente.

STC: Sul serio? Lo dici pensando all’equipaggio dell’Enterprise originale per una nuova serie animata o pensando magari ad una The Next Generation animata?
GT: Be’, ovviamente ho un interesse particolare verso l’originale! E la Serie Originale è indubbiamente la più popolare di tutte. Quindi, si, mi piacerebbe veder rivivere la nostra generazione di Star Trek in una versione animata. E le nostre voci, più o meno, hanno ancora lo stesso suono che avevano quarant’anni fa, quindi penso che gli attori originali potrebbero essere richiamati per recitarvi. D’altro canto ci sono persone bravissime che potrebbero imitare molto bene le voci di Scotty e di McCoy. Quindi credo che sarebbe un’ idea affascinante.

STC: Non c’è che dire, è proprio una proposta fantastica!
GT: E inoltre, se la Serie Animata venisse riportata in vita, ci sono ancora tutti gli autori: David Gerrold, Dorothy Fontana ... e c’è Walter! (Koenig, che ha scritto l’episodio "The Infinite Vulcan.")

STC: Si, sono ancora tutti in circolazione!
GT: Puoi dirlo forte.

STC: La grande questione che gira sempre attorno alla Serie Animata è: questi 22 episodi dovrebbero o no essere considerati parte integrante del “canone” di Star Trek? In altre parole, queste avventure, presumibilmente ambientate nel quarto anno della missione quinquennale, dovrebbero o no essere considerate parte della storia ufficiale di Star Trek? Tu hai qualche idea in proposito?
GT: Be guarda, lungi da me il volermi addentrare in un territorio tanto pericoloso! (ride) Ma credo che se incorporiamo selettivamente e, sai, giudiziosamente, alcune parti nel canone, e altre parti che invece sembrano essere contraddittorie nei confronti di quello che è stato stabilito le lasciamo fuori, penso che non ci sia alcun problema. La versione animata è stata una cosa divertente, sai, ma ci sono altri show (episodi successivi di Star Trek) che hanno incorporato elementi provenienti dalla Serie Animata, e certamente non me ne lamento.

STC: Dunque, come James Doohan e Majel Barrett, anche tu hai interpretato più personaggi oltre a Sulu nella Serie Animata.
GT: Be’ sai, si l’ho fatto, ma non mi ricordo più che personaggi fossero. Però devo proprio aggiungere una cosa a questo riguardo: il motivo per cui Nichelle [Nichols] ed io siamo nella Serie Animata è grazie a Leonard Nimoy. Perché in origine quando hanno fatto il casting per le voci delle versioni animate, le persone contattate per partecipare al progetto furono Bill [Shatner], Leonard, DeForest [Kelley], Jimmy Doohan, e Majel. Jimmy doveva fare sia la voce di Scotty che quella di Sulu, e Majel doveva fare la voce di Chapel e quella di Uhura. Ma appena Leonard lo ha saputo ha detto “Aspetta un attimo. Uno dei pilastri di Star Trek è la forza che l’Enterprise prende dalla sua diversità. E le persone che maggiormente rappresentano la diversità nello show sono Nichelle e George. E se loro non faranno parte di questa cosa, dovrete fare a meno anche di me.” Così Leonard ha fatto pesare il suo giudizio – voglio dire, non potevano assolutamente fare a meno di Leonard – per far includere Nichelle e me nella versione animata. Quindi dobbiamo la nostra partecipazione ad un attore di grande integrità che sarebbe stato disposto a sacrificare i suoi stessi interessi per metter al primo posto l’idea fondamentale dello show, e per permetterci di continuare ad essere associati a Star Trek.

STC: Ne siamo certamente molto contenti.
GT: Io di sicuro lo sono! E lo è anche il mio contabile, in modo particolare!

STC: Già, proprio così! Stai guadagnando qualcosina da tutto questo, no? Ora, non ci fu una specie di polemica, all’epoca, a proposito della Serie Animata, a Los Angeles in particolare?
GT: Oh, si, si! Mi candidavo per il Consiglio di Los Angeles, proprio nel periodo in cui la Serie Animata cominciava ad essere trasmessa. E in quegli stessi giorni Channel 13 stava trasmettendo la Serie Classica di Star Trek. Io ero in lizza contro qualcosa tipo 17 persone per aggiudicarci un seggio al consiglio, e Channel 13 ha mandato in onda una replica di un episodio – non ricordo più quale – dove io apparivo per circa 14 minuti, al che tutti gli altri 17 candidati per il seggio del consiglio hanno cominciato a richiedere di avere visibilità per un tempo equivalente. Ora, la Commissione Federale per le Comunicazioni ha questa stupida normativa, detta normativa per l’ Equità di Tempo, per la quale se un candidato per un pubblico ufficio si espone in TV, allora tutti gli altri candidati hanno il diritto di richiedere pari visibilità per la stessa quantità di tempo. Ma, insomma, io sono apparso in TV come personaggio, recitando battute scritte per me da uno sceneggiatore. Non era come se fossi io , George Takei, che esponevo le mie opinioni personali. Ma le loro lamentele per la mia apparizione in TV di 14 minuti come Sulu alla fine hanno avuto la meglio, e quella povera emittente, Channel 13, è stata costretta a buttare via un intero pomeriggio per trasmettere una noiosa sfilata di gente che si candidava al consiglio municipale dicendo cose tipo “Mi chiamo Joe Smith e questa è la mia posizione sulle tasse” oppure “Sono Mary Jones e questa è la mia posizione sull’istruzione.” Hanno avuto la possibilità di parlare effettivamente per loro stessi esponendo le loro posizioni, facendo leva sulla mia apparizione di 14 minuti come attore che interpreta un ruolo e che dice cose che sono state scritte per me da un autore. E’stato proprio ingiusto. E siccome le emittenti – sia quella che trasmetteva le repliche di Star Trek sia quella che tramsetteva la Serie Animata – non volevano che ciò si ripetesse, hanno escluso dalla programmazione tutti gli episodi in cui partecipavo. Veramente una cosa pazzesca.

(Nota: Takei ha perso le elezioni per un pelo nel 1973, ma più avanti è stato nominato per una posizione nella sezione trasporti cittadini dal Sindaco Tom Bradley.)

La conseguenza è stata che – sai, riceviamo dei compensi per le repliche – e io, come attore, individualmente, avrei preferito rinunciare al compenso per candidarmi alla pubblica amministrazione, ma quando hanno escluso tutti gli episodi in cui apparivo io, anche tutte le altre persone che hanno lavorato allo show – attori, autori, registi – hanno perso il loro guadagno. E mi sento da schifo per questo! Perché per una mia decisione di correre per la pubblica amministrazione, hanno subìto una perdita economica. Alla fine ho imparato una lezione da tutto questo: io non posso candidarmi per la pubblica amministrazione. E ne sono quasi sollevato! (ride)

STC: Questo è interessante! Viene da chiedersi come ha fatto Arnold Schwarzenegger ad arrivare dov’è arrivato. Comunque la controversia ha riguardato solo Los Angeles, giusto?
GT: Si, lo show non è stato cancellato in altre parti del paese, solo a L.A. Ma sai, era un cartone animato, cioè, un disegno con le mie sembianze! E l’unica cosa reale di George Takei era la mia voce! Eppure anche solo quello poteva fare testo per richiedere l’applicazione della normativa per l’Equità di Tempo. Così hanno deciso di tagliare completamente fuori la
Serie Animata dal palinsesto per tutta la durata della campagna elettorale (che si svolse nel Settembre del 1973)


Mi fanno cenno che il nostro tempo è scaduto, e c’è un’altra persona che vorrebbe inserirsi.


STC: Un’altra volta parleremo del tuo episodio in New Voyages. Grazie mille!

Se volete porre voi stessi delle domande a George, parteciperà ad una video chat dal vivo – insieme a Walter e Nichelle – su TVLand.com questa Domenica, 19 Novembre, a partire dalle 9:00 pm (costa est), 6:00 (costa del Pacifico). Per parteciparvi, dovete registravi al sito – visitate la pagina di TVLand.com dedicata a Star Trek, disabilitate il blocco dei pop-up nel vostro browser, e ciccate su “Chat Live Now! With George Takei, Walter Koenig and Nichelle Nichols." Potrete inviare in anticipo le vostre domande.

In altre notizie riguardanti George Takei, sono emersi certi discorsi circa una sua apparizione come ospite nello show cult di fantascienza, trasmesso dalla NBC, Heroes. Interpreterà il padre del viaggiatore del tempo Hiro Nakamura (Masi Oka) nel cliffhanger stagionale di Lunedì, 29 Gennaio. L’annuncio ufficiale è atteso sul numero di TVGuide del 27 Novembre, che uscirà la prossima settimana.


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Potere ai FAN![:mauri12]

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