La biografia che riporta il sito si riferisce al Kirk della serie classica, terminata con il ciclo dei primi sei film. Naturalmente, il Kirk di Abrams e Pine ha una base storica leggermente diversa, e più semplificata per adattarlo alla narrazione cinematografica. Tuttavia è comunque interessante raccontare questa storia, sia per avvicinare le nuove generazioni alla serie classica, sia per rendere familiare un personaggio che presto tutti re-incontreremo sul grande schermo.
Jim viene cresciuto insieme al fratello Sam dai genitori George e Winona Kirk nella cittadina di Riverside, Iowa. Anni dopo, entra nella Accademia della Flotta battendo il famigerato test Kobayashi Maru, che nessuno prima di lui era riuscito a superare. Il suo addestramento avviene sulla USS Republic, ma presto viene promosso a sottotenente e torna all’accademia come istruttore. Dopo essersi guadagnato la fama di insegnante duro e intransigente, Kirk torna all’azione da tenente sulla nave USS Farragut. Durante questa missione, sopravvive ad un terribile attacco in cui perde la vita la maggior parte dell’equipaggio della nave.
E’ in seguito a questi eventi che Kirk diventa il più giovane capitano della flotta, quando gli viene assegnato il comando della USS Enterprise per una missione di esplorazione lunga tre anni. La prima serie si svolge appunto durante questa missione. Sulla nave, Kirk sviluppa un forte rapporto di amicizia con il primo ufficiale Spock e il medico di bordo Leonard “Bones” McCoy. Nonostante in questi anni il capitano abbia parecchie relazioni sentimentali, la sua fedeltà verso l’Enterprise ha sempre la meglio. Poco prima di Star Trek: The Motion Picture, Kirk viene promosso ad ammiraglio. All’inizio del primo film, è capo operativo della Flotta Stellare, ruolo che abbandona per tornare all’azione con la sua “ciurma”. In Star Trek IV: Rotta verso la Terra, Kirk viene declassato a capitano per aver disobbedito agli ordini della Flotta. In Star Trek VI: Rotta verso l’ignoto, l’Enterprise viene messa in pensione, ma per Kirk non è ancora la fine.
In Star Trek: Generazioni, la prima pellicola della Next Generation, Kirk viene ritrovato vivo e vegeto, e per nulla invecchiato, nel Nexus, un luogo senza tempo dove incontra il capitano della nuova Enterprise, Jean-Luc Picard. Kirk si sacrifica per impedire al Dr. Tolian Soran di distruggere una stella. Ma è davvero morto? Non la pensa così William Shatner, che negli anni ha realizzato, con Judith e Garfield Reeves-Stevens, una serie di romanzi che raccontano la resurrezione di Kirk e le sue nuove avventure.
Fonte: Star Trek blog