Francamente tutto questo accanimento mi sconcerta; si parte (non qui) con qualche critica all'umorismo del film, si continua precisando che la critica va al tipo(qualità) di umorismo, mentre dall'altra parte si fa presente che vari frammenti di vari umorismi sono presenti trasversalmente in tutto ST.
Poi si arriva al confronto punto-punto tra ST XI e TOS da un lato, mentre dall'altro si pesano col bilancino gli ingredienti utilizzati nei due casi.
Temo che il passo successivo sarà disquisire (per esempio) del significato delle parole
umorismo, qualità, quantità
Riparto da qui, e mi scuso se -come i miei due predecessori- allargo un po' il campo di indagine:
Originally posted by solo
...
E si potrebbe continuare ancora ma non voglio far addormentare nessuno. Ribadisco che questo è un film fatto bene, che non annoia e ha, tranne che per alcune navi e battaglie di 'Lucasiana' memoria, onorato bene il nome della 'Serie Classica'.
Sono certo che potremmo discutere per qualche anno sul significato da attribuire alla frase "onorato bene il nome", quindi LA IGNORO ed espongo il mio personale parere che (disclaimer) non rappresenta alcuna fazione/partito/formazione/corrente dentro o fuori del forum, così il "voi" lo lasciamo agli amici dell'alta società
...
Per quanto mi è dato di sapere, la
missione di J.J.Abrams era rivitalizzare il marchio ST cercando nel contempo di allargare il bacino di utenza.
Come ha svolto il compitino?
- Creandosi un universo vergine
- Facendo poderose iniezioni di citazioni/fatti/idee/aneddoti da TOS in primis e qualcosina in più; questo allo scopo di accontentare/arruffianarsi i vecchi fan
- Ridisegnando, seppur con un occhio di riguardo al modello passato, personaggi e situazioni della serie classica, introducendo anche elementi per catturare nuove attenzioni
Voleva rifare daccapo la Serie Classica? Penso proprio di no, non avrebbe avuto bisogno dell'espediente del reboot
Doveva utilizzare esattamente gli stessi ingredienti nelle stesse proporzioni? Idem come sopra...
(Per esempio) l'umorismo è eccessivo (come quantità/qualità o altro)? Di certo non per me, ed avendo "ridisegnato" lo scenario perché non "ridisegnare" anche le dinamiche? (scelta opinabile ovviamente)
Sono (io e solo io) completamente e totalmente soddisfatto del risultato? No.
Si poteva fare diversamente? Sicuramente sì, ma con l'incognita dei risultati.
La
missione è stata compiuta? Per quanto si vede sinora, sì.
Tutto il prossimo ST sarà così? ...
Quale prossimo ST?...
In definitiva, non vedo quest'opera né come "completamente immersa nello Star Trek classico", né come "spazzatura hollywoodiana che di Star Trek ha solo il nome"; non deve giustificarsi con episodi della TOS, dai quali prende però giustamente spunto, non deve nemmeno essere passata al setaccio per separare il grano dalla pula, a maggior ragione baloccandosi con l'idea che è tutta pula (o tutto grano).
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
-----------------------------------------
"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles