Originally posted by tetsuya
Originally posted by Miles
Come detto varie volte, in realtà il fatto che un evento 'distorsivo' nel presente, abbia anche delle ripercussioni nel passato in una sorta di 'effetto farfalla', non è un'eresia e non è neanche una novità nel campo della fantascienza... sebbene sia una cosa nuova rispetto alle dinamiche dei viaggi temporali a cui ci aveva abituato Star Trek sino a questo momento.
Alt. Questa e' una speculazione, pero'. Ricordiamoci che e' canon solo quanto detto nel film e al massimo nel fumetto. Finche' non verra' scritto nero su bianco in una qualche fonte dichiarata ufficiale ha lo stesso valore di una qualsiasi fan fiction. Teniamolo sempre a mente.
Si, questo è verissimo. Ma di specualzioni ne abbiamo fatte tante, negli anni, per tentare di correggere a forza i vari YATI degli autori precedenti
E penso che gli autori questo argomento non lo riprenderanno più.
Forse lo si potrebbe affrontare in un'eventuale serie TV, magari usando come espediente la comparsa di un personaggio stile Sela, cioè un personaggio che noi, pubblico, conosciamo perché conosciamo l'esistenza di una linea temporale di provenienza, mentre i personaggi dello show no... ma è molto complicato.
Forse temevano (e temono) di scoprire troppo le loro intenzioni inimicandosi il fandom, parlando di universo parallelo (quindi reboot in piena regola) piuttosto che di timeline modificata (concetto molto più rassicurante, per i fan).
Mah, non saprei. Cioe', credo che per un fan possa molto piu' disturbante una timeline modificare in tale maniera che un universo parallelo che non tocca nulla del passato.Anche se alla fine il risultato non cambia.
Si, per certi versi è come dici tu, ma se il film di JJ fosse stato ambientato sin da subito in un universo parallelo, io da fan non avrei apprezzato perché sarebbe stato solo un remake.
Noi amanti della sci-fi lo definiamo un universo parallelo, come gli amanti di fumetti potrebbero chiamarlo un elseworld, ma cinematograficamente parlando sarebbe stato solo un remake: prendiamo i vecchi personaggi, la vecchia astronave, ci mettiamo effetti speciali e ritmi narrativi moderni e la cosa è fatta.
Sarebbe stata un'operazione detestabile, per me.
Invece con la storia del viaggio nel tempo di Nero hanno lasciato intendere che il vecchio universo esiste ancora ed è canon(da li proviene lo Spock originale) ma, vuoi per la distruzione della Kelvin e il (forse) effetto farfalla, vuoi perché Spock in realtà forse ha compiuto un viaggio interdimensionale, oltre che spazio-temporale, ora quello scenario narrativo non esiste più... ma potrebbe essere ripristinato, anche senza rinunciare a questo
nuovo scenario narrativo. Forse potrebbe essere ripristinato o semplicemente esplorato proprio da queste versioni aggiornate dei personaggi.
Insomma, strutturando il reboot in questo modo, non hanno buttato dalla finestra 40 anni di storie precedenti, e credo che i fan l'abbiano apprezzato. Altra cosa sarebbe stato dire, magari in stile B&B: "Star Trek è vecchio, la UPN ce lo chiude se non cambiamo, quindi da domani si ricomincia da zero. Se vi piace bene, se non vi piace non ve lo guardate".
Originally posted by IlSisko
Miles, Kurtzman che io sappia con il fumetto non c'entra.
Si scusa, è che ormai li scrivo in coppia per abitudine
Prima "dovrebbe" leggersi lo script e dopo "dovrebbe" leggersi anche il fumetto finito.
Hai fatto bene a mettere il condizionale
Il suo "zampino" Orci in questi due numeri ce l'ha messo sicuramente perchè, di fatto, ha cercato di correggere l'errore su Delta Vega commesso nel film, informandoci che di Delta Vega ne esistono 2.
E' la prova che il giovane gli errori li commette e difficilmente se ne sarebbe accorto - e avrebbe approfittato del fumetto per correggersi - se i fan non gliel'avessero fatto notare.
E' chiedere troppo a un autore strapagato di impegnarsi un pochino di più?
Il punto è un altro: se un autore o il regista stesso, decide che visivamente è più "forte" l'immagine di uno Spock anziano che alza gli occhi al cielo e vede esplodere Vulcano... puoi cercare di essere il più preciso che vuoi, sulla carta, ma poi ti rendi conto che prevale il fattore emotivo, rispetto alla veridicità di certe cose.
E lo stesso vale per la questione della "vecchia nave della Flotta Stellare". Il lettore medio conosce la Flotta Stellare, non si pone il problema di quando sia stata fondata, di quale ente ci fosse prima etc.
Al momento in cui legge il fumetto, quello che importa è che il lettore capisca che si sta parlando di una vecchia astronave degli umani. Stop.
Non che mi piaccia questo approccio, ma quello che ti voglio dire è che, per quanto ferrato sia Orci in materia, secondo me questo genere di dettagli gli scivolano sopra proprio di default, perché la sua priorità è come autore, non come storico di Star Trek.
Cioè nella serie a fumetti potrebbero fare tutto e di più, compresa una capatina narrativa nel passato, se volessero davvero cambiare la storia pre-Nero. Invece rivisitano, in modo peraltro molto sintetico e superficiale imo, gli episodi originali tagliando personaggi e modificando gratuitamente dialoghi, senza preoccuparsi minimamente di eventuali conseguenze sulla nuova continuity...
Io penso, visti i trascorsi, che la continuity del JJ Verse sarà molto più blanda. Un po' - se vogliamo - come lo era la continuity interna della Serie Classica originale, prima che Star Trek diventasse una saga vera e propria.
Tradotto: non credo che gli autori si curino troppo delle conseguenze di quello che scrivono di proposito, specialmente nei fumetti. Il più grande vantaggio del reboot è proprio quello di non dover fare i conti con la continuity, né quella passata né quella futura.
cioè io chiedo solo un minimo di immaginazione, di fantasia in più... e di idee chiare.
Ah, ma l'idea chiara c'è: comprate il fumetto, non dimenticatevi che fra un annetto esce il prossimo film e dimostrateci che siete interessati a vederlo. Fate girare l'economia