@Miles: concordo[:mano] e complimenti [:super]per come sei stato esauriente, non avrei saputo fare meglio, mi hai tolto le parole di bocca (ops di tastiera)
@efagiol: provo a risponderti punto per punto, su ciò che ho visto io [:mauri196][:mauri196]
efagiol: Zeide, perdomami, ma temo che io e te abbiamo visto due serie televisive diverse. Io ho visto questo:
- Un capitano che reagisce a ciò che l'universo gli pone davanti con inventiva (come Kirk), cercando sempre di portare avanti i valori positivi dell'umanità (utopica !) quali, ad esempio, comprensione delle altrui necessità e regole.
Possiamo dire tutto di Kirk ma non che è come Archer
Non mi sembra che Archer abbia avuto inventiva[:kid], è stato testardo in ciò che era stato addestrato a fare[:mauri369]
Beh poi l'inventiva manca in ENT, ma vi ricordate che genere di incognite stralunanti trovavano nella TOS? Cose incredibili
Un episodio ENT è addirittura copiato da un film diretto da Georg Lucas, Enemy mine, che fantasia
Comunque non vedo niente di utopico in Archer, ovviamente ha dei valori ma quello che fa è tirare l'acqua al suo mulino, Kirk e Picard si trovavano a scoprire osservazioni più universali
- Un capitano che ha con il proprio equipaggio un rapporto di stima, pretende rispetto ma è pronto a tutto per loro.
Kirk aveva un rapporto d'amicizia con l'equipaggio, e il suo equipaggio si scornava sui dilemmi etici, Picard non ordinava con autorità[terminator] ma dirigeva con autorevolezza.
E mi fermo qui
- Un'umanità che si fa portatrice nella galassia di nuovi valori (pensa a quanti episodi si concludono con gli umani che pacificano popoli o danno lo stimolo a cambiare), come nella migliore tradizione Trek.
Ma quella del prequel ENT non era l'umanità arretrata a cui si poteva giustificare gli errori?
Comunque ciò che dici è la conferma che Archer si sentiva il portatore di una civiltà superiore (alla faccia appunto della 1° direttiva)
Kirk e Picard invece scoprono i nuovi valori durante i loro viaggi grazie al confronto di se stessi con le incognite/avversità affrontatecrescono, migliorano se stessi e il resto dell'umanità
Parli di archer come colui che lamenta la mancanza di direttive: è successo in un episodio, ed al chiaro scopo di introdurre nella time line la prima direttiva ed il suo perchè (un fan di ST dovrebbe apprezzare questi rari sforzi di rendere coerente ENT con le altre serie)
Parli di archer come colui che per un fine giustifica qualsiasi mezzo: è successo in rare occasioni nella terza stagione (vista la situazione. . .)
Nell'episodio in cui ne parla, afferma che in futuro (quindi per tutti gli altri episodi) si sarebbe comportato come riteneva più opportuno
poi sono successi tanti avvenimenti, non ci ha più riflettuto...[:testa]
In ENT il fine giustifica i mezzi perché vuole portare delle situazioni come prova, e negli altri episodi non mi sembra ci sia un gran che a confutare
ricorda poi come è finita la guerra xindi: archer ha cercato in ogni modo di far ragionare gli xindi, evitando la so **!!virus deleted!!**