Un messaggio davvero interessante, Kirk. Non posso capire ogni parola, ma credo di capire il gran senso di quello che hai scritto.Kirk ha scritto:
Inizialmente, l'aver abbandonato il celebre motivo (sempre riarrangiato), di Alexander Courage, lo avevo visto come una sorta di tradimento della tradizione Trek.
A forza di rivedere questa sigla però, ho potuto apprezzarla, sia musicalmente, che dalle immagini.
Si intona molto bene, e da quel senso, nel complesso, di progresso che ci aspetta, se sapremo usare bene le nostre carte, e non ci faremo mettere i piedi in testa da chi vorrebbe tornare ai secoli bui in nome di una non ben compresa tradizione pseudo storica, culturale e religiosa.
Mi è piaciuta molto la sigla dell'universo dello specchio, perché anche quella è storia. Inutile mettersi un cappuccio in testa e dimenticare le tante energie, fisiche ed intellettuali e gli entusiasmi che gli uomini hanno riversato nelle guerre.
Fa parte della Storia, e deve essere ricordata, non solo per i lati negativi, ma anche perché ci ha permesso di andare avanti ed ha acceso, per così dire, la miccia della scoperta.
D'altronde, se andremo nello spazio con navi con equipaggio, sarà per guadagnarci qualcosa in termini di risorse minerali o di altro genere che per ora è impossibile prevedere, non solo per il piacere della conoscenza, per il quale basterebbero sonde robotizzate.
E per aprire la corsa allo spazio, io credo che dovrà esserci quell'ambizione, quella forza di volontà, quella tenacia, e quell'energia che hanno spinto gli uomini nelle guerre. E penso, sarebbe bellissimo, se potessimo dimenticare le guerre perché il nostro legittimo sfogo di uomini, punta alle stelle.
Si', si deve avere la tenacia di Alessandro Magno, che conquisto' il suo mondo e dunque fece quello che era impossibile per tutti i Greci prima di lui. Ando' in Persia ed in India non solo per le loro risorse o la sopravvivenza ma anche per un fatto semplice: Esistevano. C'era un nuovo universo in terra dove l'uomo si trovo' la gloria umana. La si trovo' anche nelle guerre nel periodo di Alessandro, ma c'e' la speranza oggi di trovare le nostre risorse, la nostra sopravvivenzale, le nostre avventure e la nostra gloria senza le guerre. I missili nucleari? Chissa'?
Come dango ha scritto:
dango ha scritto:
Ma non dobbiamo smettere di sognare ... almeno noi trekker
La nuova avventura, il nuovo universo, la nuova speranza... E' tutto nelle stelle.
Non sono italiano, ma studio la lingua italiana. Faccio molti errori quando la scrivo. Per piacere, un po' di pazienza.