1x15 Una nave alla deriva
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- Guardiamarina
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1x15 Una nave alla deriva
mentre l'enterprise studia un gigante gassoso, scopre una nave che lentamente sta affondando nella sua atmosfera. nel tentativo di prestare soccorso all'equipaggio T'pol Reed e Hoshi salgono a bordo della nave che scoprono essere klingon. l'equipaggio è neutralizzato da un virus effetto non previsto di una razzia effettuata dai klingon. la nave affonda inesorabilmente e si salva solo grazie all'intervento combinato di un membro dell'equipaggio e di reed che fa detonare diversi siluri fotonici per sfruttarne l'onda d'urto.
episodio ben fatto, molti i collegamenti con la linea temporale trek. bella la sotto trama di hoshi che cerca di vincera ancora un altro pò le sue paure, belli i dialoghi/battibbecchi fra lei e t'pol. voto fra 7 1/2 e 8.
episodio ben fatto, molti i collegamenti con la linea temporale trek. bella la sotto trama di hoshi che cerca di vincera ancora un altro pò le sue paure, belli i dialoghi/battibbecchi fra lei e t'pol. voto fra 7 1/2 e 8.
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Forse ho rimembrato: se la memoria a lungo termine non è ancora spenta, dovrebbe essere un episodio di "Star Blazers" ("Yamato" per i puristi) dove sparano dal cannone frontale per uscire da un falso asteroide cavo prima che esploda.
Ci vorrebbe tetsuya...
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La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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Una delle serie "corali" che ho più amato, prima di arrivare a Robotech; specialmente per alcuni sottofondi musicali, stupendi.efagiol ha scritto:
Star Blazeeeeeeeeeeeers, che beeeeeeeeeeeeeello, che ricordi !
D'altra parte, siamo sempre lì: ignoto ed esplorazione, alla "Spazio 1999" o TOS, anche se con una missione di fondo da rispettare
E pensare che non è il genere di disegno che preferisco...
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Numero di produzione: 15
Titolo originale: Sleeping Dogs
Ottobre 2151
(fonte http://www.hypertrek.org)
Buon episodio, che mette l'equipaggio della NX-01 sotto stress ovvero nelle condizioni di cementare il gruppo e di motivarsi a tirare fuori il meglio di se. Da notare come la situazione disperata riesca ad avvicinare T'Pol, Reed e Hoshi: questa è la lezione migliore dell'episodio, di fronte al rischio delle vita gli altri problemi di quotidiana convivenza sembrano ben poca cosa.
Anche la soldatessa klingon mi è piaciuta, ci ha permesso di conoscere meglio questa grande e nobile razza dell'universo trek. I klingon sono guerrieri nati, diffidenti ed irascibili per natura, ma in fondo basta saperli prendere e sono meglio di tanti altri. Anche Archer nel finale ha affrontato il capitano klingon nel modo giusto: facendosi vedere determinato ne ha guadagnato il rispetto.
In questo episodio vediamo anche Archer e Sato alle prese con l'archivio vulcaniano sui klingon, grazie al quale imparano i rudimenti di questa lingua. Un bell'aiuto ai trekker statunitensi, fanatici della lingua klingon, de facto una neolingua inventata dall'uomo a partire da uno scopo ludico; cosa mai successa prima. Anche questo è Star Trek.
Sul targ, animale klingon che possiamo vedere anche in TNG 1x01 "Encounter at Farpoint - part I":
http://www.hypertrek.org/index.php/targ?&ndx=317
Sulle astronavi klingon di classe Raptor, in uso a metà XXII secolo. Si tratta di vascelli robusti ed affidabili:
http://www.hypertrek.org/index.php/askl ... r?&ndx=239
http://www.hypertrek.org/index.php/askl ... 1?&ndx=239
Come vedete, so apprezzare un buon episodio. Quello che volevo dire con il mio post di prime impressioni negative è questo. Star Trek è apprezzato nel mondo non per i motori a curvatura o per il teletrasporto, ma perchè riprende con le sue storie il filone iniziato con l'epica greca, dove attraverso racconti di mondi immaginari si mettono a nudo e si palesano tutti gli anfratti dell'animo umano (amore, odio, gelosia, avidità, compassione, curiosità, l'accettare le sfide su se stessi e sull'ignoto); possiamo definire Star Trek come il grande capitolo dell'epica contemporanea. Episodi come questi ne restituiscono questo spirito originario voluto da Roddenberry, e allora ben venga un pò di azione specie se condita con gustose chicce sulla cultura alimentare klingon e sulle tecniche di rilassamento vulcaniane.
Sono gli episodi come quelli con i sulibani, tutto azione e niente approfondimenti, che lasciano un trekker interdetto. Se Star Trek si fosse limitato a qualche sparatoria e a qualche viaggio in curvatura non avrebbe passato la prima stagione.
Titolo originale: Sleeping Dogs
Ottobre 2151
(fonte http://www.hypertrek.org)
Buon episodio, che mette l'equipaggio della NX-01 sotto stress ovvero nelle condizioni di cementare il gruppo e di motivarsi a tirare fuori il meglio di se. Da notare come la situazione disperata riesca ad avvicinare T'Pol, Reed e Hoshi: questa è la lezione migliore dell'episodio, di fronte al rischio delle vita gli altri problemi di quotidiana convivenza sembrano ben poca cosa.
Anche la soldatessa klingon mi è piaciuta, ci ha permesso di conoscere meglio questa grande e nobile razza dell'universo trek. I klingon sono guerrieri nati, diffidenti ed irascibili per natura, ma in fondo basta saperli prendere e sono meglio di tanti altri. Anche Archer nel finale ha affrontato il capitano klingon nel modo giusto: facendosi vedere determinato ne ha guadagnato il rispetto.
In questo episodio vediamo anche Archer e Sato alle prese con l'archivio vulcaniano sui klingon, grazie al quale imparano i rudimenti di questa lingua. Un bell'aiuto ai trekker statunitensi, fanatici della lingua klingon, de facto una neolingua inventata dall'uomo a partire da uno scopo ludico; cosa mai successa prima. Anche questo è Star Trek.
Sul targ, animale klingon che possiamo vedere anche in TNG 1x01 "Encounter at Farpoint - part I":
http://www.hypertrek.org/index.php/targ?&ndx=317
Sulle astronavi klingon di classe Raptor, in uso a metà XXII secolo. Si tratta di vascelli robusti ed affidabili:
http://www.hypertrek.org/index.php/askl ... r?&ndx=239
http://www.hypertrek.org/index.php/askl ... 1?&ndx=239
Come vedete, so apprezzare un buon episodio. Quello che volevo dire con il mio post di prime impressioni negative è questo. Star Trek è apprezzato nel mondo non per i motori a curvatura o per il teletrasporto, ma perchè riprende con le sue storie il filone iniziato con l'epica greca, dove attraverso racconti di mondi immaginari si mettono a nudo e si palesano tutti gli anfratti dell'animo umano (amore, odio, gelosia, avidità, compassione, curiosità, l'accettare le sfide su se stessi e sull'ignoto); possiamo definire Star Trek come il grande capitolo dell'epica contemporanea. Episodi come questi ne restituiscono questo spirito originario voluto da Roddenberry, e allora ben venga un pò di azione specie se condita con gustose chicce sulla cultura alimentare klingon e sulle tecniche di rilassamento vulcaniane.
Sono gli episodi come quelli con i sulibani, tutto azione e niente approfondimenti, che lasciano un trekker interdetto. Se Star Trek si fosse limitato a qualche sparatoria e a qualche viaggio in curvatura non avrebbe passato la prima stagione.
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Bel commento, da incorniciare .
Però (ammp) ST è anche teletrasporto e motori a curvatura. Il fatto che lo renda un capolavoro è proprio come è riuscito (non sempre, ovviamente) a miscelare in maniera estremamente affascinante alcune "armi basilari" della SF sia con lo spirito di avventura (tipicamente USA), sia con l'approfondimento dei temi alti della letteratura.
Però (ammp) ST è anche teletrasporto e motori a curvatura. Il fatto che lo renda un capolavoro è proprio come è riuscito (non sempre, ovviamente) a miscelare in maniera estremamente affascinante alcune "armi basilari" della SF sia con lo spirito di avventura (tipicamente USA), sia con l'approfondimento dei temi alti della letteratura.
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...siamo tutti un po' Garak
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Bell'episodio, sempre interessante vedere componenti di un equipaggio in situazioni critiche. Qui vedere T'pol più alto in grado della spedizione mi ha ricordato Spock ne "La Galileo", dove il mitico vulcaniano non ci rimedia la migliore figura possibile; T'pol invece dimostra una maggiore responsabilità, mediando le idee di Reed e Hoshi, quest'ultima sempre più deliziosa!
Difetto dell'episodio: la minaccia del comandante Klingon di attaccare l'NX-01, l'ho trovata una mossa fuori luogo, che toglie spessore a loro mostrandoli come una razza priva di riconoscenza e "a senso unico".
http://digilander.libero.it/OcchiVerdiSito
---
Se rinasco voglio un harem con Uhura e Deanna!
Difetto dell'episodio: la minaccia del comandante Klingon di attaccare l'NX-01, l'ho trovata una mossa fuori luogo, che toglie spessore a loro mostrandoli come una razza priva di riconoscenza e "a senso unico".
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Bell'episodio, molto cupo. I Klingon sono cattivi come devono essere. Secondo me ci sta la scarsa riconoscenza, ma effettivamente anche a me è sembrato quanto meno poco necessario il tentativo di minaccia finale da parte loro. Se proprio volevano fare i gradassi, dovevano sparare senza chiedere permesso. Certo, avendo finito i siluri... ma allora tanto valeva andarsene e stop. Molto bella la cucina con i targ, sia quelli insaccati sia quelli incazzati!
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
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Un buon episodio, con il ritorno dei klingoniani e un altra porzione di interazione tra i personaggi: si cementa l'universo Trek, si approfondiscono i caratteri, si imbastisce una piccola avventura in stile ST. Niente di eccezionale, ma va bene così.
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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