infatti è questo quello che ho cercato di sottolineare anche io...spones ha scritto:
P.S. E', comunque, interessante notare come ci sia ancora qualcuno che tratta la politica come se non fosse un'accozzaglia di ladri e truffatori.
P.P.S. TUTTI!
P.P.P.S. Qualunquismo? Magari... purtroppo é solo il risultato di una analisi dei fatti...
La sinistra ne combina una via l'altra
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Qui si parla di delinquenze della sinistra. Politiche e non. Non si parla di Berlusconi (per questo c'è il topic segnalato da Spones). Questo un topic per segnalare la completa incapacità del governo attuale.
Vediamo cosa dice chi supporta il governo:
«Il governo sta dando un'immagine di sé scomposta, sciancata, mediocre» (Eugenio Scalfari su Repubblica); «È una maggioranza zeppa di opinioni non solo diverse, ma sostanzialmente opposte» (Il Riformista); «Prodi in questa fase ha solo mediato, e non governato» (Emanuele Macaluso su Le nuove ragioni del socialismo). E fermiamoci qui.
Quanto all’omogeneità e coesione dentro lo stesso governo, non c’è che da osservare l’esibizione, a volte spettacolare, di disparità e discordie addirittura in taluni casi indecenti: per esempio, due ministri che partecipano al corteo «gay» di Torino; un ministro, quello della Difesa, che in visita alle truppe di stanza a Kabul, si sente in obbligo di rendere omaggio a quel Gino Strada che da anni gratifica il governo italiano e le sue forze in Afghanistan di accuse; qualche altro ministro e sottosegretario che non esitano a smentire il governo su propositi programmatici («Tanto la Tav non si farà»: parole del sottosegretario all’Economia, Cento) e a intimare misure fiscali punitive (Cesare Damiano, ministro del Lavoro).
E per ora mi fermo qui.
Vediamo cosa dice chi supporta il governo:
«Il governo sta dando un'immagine di sé scomposta, sciancata, mediocre» (Eugenio Scalfari su Repubblica); «È una maggioranza zeppa di opinioni non solo diverse, ma sostanzialmente opposte» (Il Riformista); «Prodi in questa fase ha solo mediato, e non governato» (Emanuele Macaluso su Le nuove ragioni del socialismo). E fermiamoci qui.
Quanto all’omogeneità e coesione dentro lo stesso governo, non c’è che da osservare l’esibizione, a volte spettacolare, di disparità e discordie addirittura in taluni casi indecenti: per esempio, due ministri che partecipano al corteo «gay» di Torino; un ministro, quello della Difesa, che in visita alle truppe di stanza a Kabul, si sente in obbligo di rendere omaggio a quel Gino Strada che da anni gratifica il governo italiano e le sue forze in Afghanistan di accuse; qualche altro ministro e sottosegretario che non esitano a smentire il governo su propositi programmatici («Tanto la Tav non si farà»: parole del sottosegretario all’Economia, Cento) e a intimare misure fiscali punitive (Cesare Damiano, ministro del Lavoro).
E per ora mi fermo qui.
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EDIT express: vista la giusta osservazione di MCH mi riprometto di non continuare con L'OT.
Ricorda: se abbiamo 60 anni di pace lo dobbiamo a chi con i carrarmati, versando sangue, ci ha salvato il sedere, liberandoci da due pazzi. Smontare Saddam Hussein va bene ma combattere i terroristi, aiutando chi sogna un paese civile non va bene? Quelli di sinistra sono pacifisti solo sugli striscioni, mentre la violenza e l'inciviltà che appalesano, appena gli si dà modo, li contraddistingue. Ci vuole onestà e coraggio per dichiarare le proprie appartenenze.
Non hai una concezione della vita di destra perché, col tuo scrivere, dimostri di non sapere nemmeno cosa sia né di cosa si parla.
Come ha già detto qualcuno: esite in Italia un partito comunista ma non v'è ombra di un "partito fascista", nonostante i danni storici dei comunisti superino di gran lunga quelli dei fascisti. Gli attuali sinistri/sinistrati non c'entrano niente? Ebbene, abbiano almeno il coraggio di cambiare nome, per non puzzare di stravecchio già nelle insegne. (i conservatori saremmo noi... ma chi impedisce il progresso sono loro).
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 n **!!virus deleted!!**
Tu scrivi "Berlusconi è un ladro", sapendo benissimo che hai mentito, ed io dovrei moderare le parole?Maydon ha scritto:
vulcan planet, modera le parole! il mio non è qualunquismo, ma realismo!
Farsi fregare? Ideologie? Illusioni? Ma ti sei riletto? E già... vaneggiare è tipico dei qualunquisti: poiché non sanno da che parte stare, il più delle volte, a causa del loro istinto di sottomissione, si fanno governare dal primo che passa, dopo aver tirato in alto una monetina.Maydon ha scritto:
prima di tutto io non mi faccio fregare come te dalle ideologie e purtroppo non credo alle illusioni come te.
Sembra quasi che dipenda da una "maledizione". Non dipende da nulla di inconcreto; dipende da chi non sa da che parte stare, i qualunquisti, appunto. Se i qualunquisti non fossero così, e si dessero da fare, allora vedremmo il cambiamento emergere dai consensi e crescere in modo duraturo. La democrazia sarebbe tangibile poiché chi ha più consensi governa, esprimendo la volontà degli elettori. Se milioni di persone come te si schierassero, allora sì che vedremmo, in maniera ben distinta, chi deve governare e chi fare la controparte.Maydon ha scritto:
La democrazia italiana è appunto solo alternanza (una brutta parola) e mai vero cambiamento.
Cosa ritieni giusto, il menefreghismo, il "s'arrangino fra loro"? Il pacifismo non è "Non fare la guerra"; è semplicemente "Non desiderarla". La leva obbligatoria l'abbiamo abolita noi, non i "pacifisti di sinistra".Maydon ha scritto:
...non ritengo la guerra uno strumento necessario nei problemi internazionali, insomma non ho una concezione della vita di destra.
Ricorda: se abbiamo 60 anni di pace lo dobbiamo a chi con i carrarmati, versando sangue, ci ha salvato il sedere, liberandoci da due pazzi. Smontare Saddam Hussein va bene ma combattere i terroristi, aiutando chi sogna un paese civile non va bene? Quelli di sinistra sono pacifisti solo sugli striscioni, mentre la violenza e l'inciviltà che appalesano, appena gli si dà modo, li contraddistingue. Ci vuole onestà e coraggio per dichiarare le proprie appartenenze.
Non hai una concezione della vita di destra perché, col tuo scrivere, dimostri di non sapere nemmeno cosa sia né di cosa si parla.
Come ha già detto qualcuno: esite in Italia un partito comunista ma non v'è ombra di un "partito fascista", nonostante i danni storici dei comunisti superino di gran lunga quelli dei fascisti. Gli attuali sinistri/sinistrati non c'entrano niente? Ebbene, abbiano almeno il coraggio di cambiare nome, per non puzzare di stravecchio già nelle insegne. (i conservatori saremmo noi... ma chi impedisce il progresso sono loro).
Non mi meraviglio; in questo sei perfettamente in linea col qualunquismo.Maydon ha scritto:
Per la verità la mia visione di vita non può essere rinchiusa ne a destra ne a sinistra.
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 n **!!virus deleted!!**
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A me questo governo dà l'impressione di avere le mani legate. E ciò non promette niente di buono xkè non potrà prendere decisioni nè in un senso nè nell'altro.
E' facile per un ministro dire "Il ponte non si farà", ma nel momento in cui si volesse prendere la decisione definitiva (cioè sciogliere la Stretto di Messina s.p.a.) succederebbe un putiferio e il governo cadrebbe, perciò la decisione viene solo rimandata e Prodi mantiene un atteggiamento di attesa, rilasciando dichiarazioni "generiche" in cui dice tutto e il contrario di tutto. Questo è solo un esempio e vale per altri argomenti: TAV, staminali, le truppe in Afghanistan e Iraq, etc...
Il fatto è che non si può rimanere in attesa per la durata di una legislatura, le decisioni prima o poi si dovranno prendere!
E' facile per un ministro dire "Il ponte non si farà", ma nel momento in cui si volesse prendere la decisione definitiva (cioè sciogliere la Stretto di Messina s.p.a.) succederebbe un putiferio e il governo cadrebbe, perciò la decisione viene solo rimandata e Prodi mantiene un atteggiamento di attesa, rilasciando dichiarazioni "generiche" in cui dice tutto e il contrario di tutto. Questo è solo un esempio e vale per altri argomenti: TAV, staminali, le truppe in Afghanistan e Iraq, etc...
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Io non so affatto di aver mentito. Berlusconi è un ladro, per quanto a te possa sembrare sbagliata questa opinione per me non lo è. Come ha fatto notare qualcuno qui non si dovrebbe parlare di Berlusconi altrimenti andiamo OT. Se vuoi parlarne chiamami in privato e ti spiego le mie motivazioni. Forse hai ragione, più che ladro, gli calza a pennello l'appellativo pirata.
Tu scrivi "Berlusconi è un ladro", sapendo benissimo che hai mentito, ed io dovrei moderare le parole?
Ancora ad offendere caro vulcan planet? Io so da che parte stare, purtroppo il problema è tuo che non riesci a capire le mie opinioni, visto che la tua visione di vita si ferma a bianco e nero destra e sinistra, chi è più qualunquista dei due? Appunto perchè io non ho la tua illusione che una parte politica sia bianca come la candeggina e l'altra sia formata da truffatori, troppo bello, ma questo vuol dire vivere in un mondo dei sogni.
Farsi fregare? Ideologie? Illusioni? Ma ti sei riletto? E già... vaneggiare è tipico dei qualunquisti: poiché non sanno da che parte stare, il più delle volte, a causa del loro istinto di sottomissione, si fanno governare dal primo che passa, dopo aver tirato in alto una monetina.
A questo ti ho già risposto sopra, se per te partecipare alla vita pubblica vuol dire solo votare, forse il qualunquista sei solo tu, che voti e poi difendi il tuo voto e lasciando fare tutto ai politici. la mia visione di vita tu non sai nemmeno qual'è e sei molto scorretto!
Sembra quasi che dipenda da una "maledizione". Non dipende da nulla di inconcreto; dipende da chi non sa da che parte stare, i qualunquisti, appunto. Se i qualunquisti non fossero così, e si dessero da fare, allora vedremmo il cambiamento emergere dai consensi e crescere in modo duraturo. La democrazia sarebbe tangibile poiché chi ha più consensi governa, esprimendo la volontà degli elettori. Se milioni di persone come te si schierassero, allora sì che vedremmo, in maniera ben distinta, chi deve governare e chi fare la controparte.
Cosa ritieni giusto, il menefreghismo, il "s'arrangino fra loro"? Il pacifismo non è "Non fare la guerra"; è semplicemente "Non desiderarla". La leva obbligatoria l'abbiamo abolita noi, non i "pacifisti di sinistra".
Ricorda: se abbiamo 60 anni di pace lo dobbiamo a chi con i carrarmati, versando sangue, ci ha salvato il sedere, liberandoci da due pazzi. Smontare Saddam Hussein va bene ma combattere i terroristi, aiutando chi sogna un paese civile non va bene? Quelli di sinistra sono pacifisti solo sugli striscioni, mentre la violenza e l'inciviltà che appalesano, appena gli si dà modo, li contraddistingue. Ci vuole onestà e coraggio per dichiarare le proprie appartenenze.
Non hai una concezione della vita di destra perché, col tuo scrivere, dimostri di non sapere nemmeno cosa sia né di cosa si parla.
Come ha già detto qualcuno: esite in Italia un partito comunista ma non v'è ombra di un "partito fascista", nonostante i danni storici dei comunisti superino di gran lunga quelli dei fascisti. Gli attuali sinistri/sinistrati non c'entrano niente? Ebbene, abbiano almeno il coraggio di cambiare nome, per non puzzare di stravecchio già nelle insegne. (i conservatori saremmo noi... ma chi impedisce il progresso sono loro).
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Solo una precisazione per Antò (sulle dichiarazioni di altri é perfettamente inutile sprecare tempo).
Se hai letto ultimamente i giornali, o magari solo il primo topic di MCH, potresti vedere che il romanzo pare sia piuttosto "realista"...
Se hai letto ultimamente i giornali, o magari solo il primo topic di MCH, potresti vedere che il romanzo pare sia piuttosto "realista"...
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Isaac Asimov
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