Questa sinistra...

[interforever]

Sveta: l'ho pensato anch'io!
Comunque il distacco resta buono, ma è sceso...
Calunnia calunnia qualcosa resterà (cit)
@Galen: ripeto, se c'è uno che stavolta è innocente è Rutelli
Edit.... allego e rido...

http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni ... rlusc.html

[favarato]

"Ho incontrato Berlusconi in diverse occasioni. Almeno due. Una in pubblico. Un'altra in Sardegna". A parlare è Gianpiero Fiorani, durante uno dei primi interrogatori dopo l'arresto. Di fronte a lui ci sono i pm Eugenio Fusco e Giulia Perrotti. Gli chiedono dei suoi rapporti con Silvio Berlusconi, emersi da alcune telefonate. E Fiorani non si tira indietro. Conferma. E spiega che l'obiettivo di uno degli incontri era informare il Cavaliere della scalata ad Antonveneta: l'operazione che cinque mesi più tardi avrebbe fatto finire Fiorani a San Vittore.

Questo è GRAVISSIMO, imperdonabile, bisognerebbe incarcerarlo subito Berluska, altro che gli incontri dei Diessini con il Presedente di Generali, quella era una semplice e giusta colazione per informarsi della situazione e dele partecipazioni di Generali in BNL, niene di male.

Legami del gruppo e della famiglia di Berlusconi con la banca di Fiorani emergono intanto dal monitoraggio dei conti correnti presso la Banca Popolare Italiana. Sarebbe emerso così un affidamento consistente (4,55 milioni di euro) della Bpi in favore dell'editore del giornale Il Foglio la cui legale rappresentante è Miriam Bartolini, in arte Veronica Lario, moglie del Premier.

Gravissimo, questo prova incredibili legami tra Berlusconi e tutti quei delinquenti, mentre il povero Dalema ha comprato la barca nuova con un leasing della Banca di Fiorani, ma quella è solo una coincidenza, insomma uno non sarà mica delinquente solo perchè è cliente della Lodi!

Nel 2002 il Presidente del Consiglio firma una fideiussione personale per far ottenere al movimento azzurro il prestito. Infine nel 1999 la società di produzione e distribuzione cinematografica Medusa, anch'essa della galassia Mediaset, ottiene un fido da 10 miliardi di lire.

Altre conferme delle malefatte della satanica GALASSIA Mediaset in combutta con i delinquenti della Lodi, mentre Consorte e Unipol, che si sono scambiati affidamenti reciproci per le due scalate CONTEMPORANEE Antonveneta e BNL, sono solo delle vittime, loro volevano al contrario di Fiorani difendere l'Italianità e sono stati aggirati da questa banca di delinquenti!

W La Repubblica!

[interforever]

Beh, per meno (molto meno...) ha accusato Fassino e D'alema
Edit... Allego il commento di Ezio Mauro, che ha espresso in maniera perfetta (a mio parere, ovviamente) un parere sulle ultime fasi della vicenda...

Per la prima volta nella storia della nostra democrazia, il capo del Governo si è presentato ad una Procura della Repubblica per denunciare i leader dell'opposizione, in piena campagna elettorale: dopo l'annuncio e il sospetto distribuiti agli italiani dallo studio televisivo di Porta a porta, davanti al suo notaio.

Aveva carte in mano, rivelazioni clamorose, notitiae criminis per l'inchiesta Unipol-Bnl? Niente di tutto questo. Anzi, il contrario. Mentre il presidente del Consiglio parlava con i magistrati - spiegando di aver sentito dire dal suo amico Tarak Ben Ammar che D'Alema e altri dirigenti ds avevano "chiesto incontri conviviali" al presidente di Generali Bernheim, per convincerlo a vendere la sua quota Bnl a Unipol - il suo avvocato-deputato, Ghedini, si preoccupava di precisare che nulla di quanto Berlusconi stava dicendo aveva qualche rilevanza penale.

La stessa precisazione, dopo la smentita di Generali, doveva farla il Cavaliere ieri: mai parlato di pressioni, mai detto nulla di penalmente rilevante.

Fermiamoci qui. I lettori di Repubblica sanno quanto abbiamo giudicato grave politicamente l'errore dei ds di schierarsi a fianco di Unipol in una contesa di mercato su Bnl, di sostenere Consorte anche quando emergeva il "concerto" con i furbetti delle altre scalate, di aver ignorato la bramosia di arricchimento illecito che legava il manager a Gnutti, Fiorani e Ricucci. Berlusconi avrebbe dunque tutto il diritto (anche citando l'incontro con Bernheim) di attaccare politicamente i ds per queste ragioni: se è in condizione di farlo. Prima, infatti, dovrebbe chiarire perché era "commosso" per la scalata di Fiorani, perché ha visto due volte il banchiere di Lodi questa estate, perché ha benedetto Gnutti, perché ha incontrato Ricucci in Sardegna, perché due suoi sottosegretari sono coinvolti nell'inchiesta.

Ma Berlusconi, invece di chiarire i suoi comportamenti, ha deciso di giocare spettacolarmente sulla ruota criminale una notizia che di criminoso non ha nulla, visto che lui stesso la considera irrilevante. Nella speranza che i cittadini spettatori vengano fuorviati e manipolati dal contesto, dal paesaggio giudiziario, dall'ambiguità del messaggio, e vedano il crimine anche dove non c'è.

È una condotta spregiudicata. Ma è soprattutto una condotta antidemocratica. Si va dai magistrati, e di corsa, se c'è notizia di un reato. Ma non per fare propaganda, perché la Procura non è ancora la stessa cosa di uno studio televisivo.

[Sveta]

interforever ha scritto:

Aveva carte in mano, rivelazioni clamorose, notitiae criminis per l'inchiesta Unipol-Bnl? Niente di tutto questo. Anzi, il contrario. Mentre il presidente del Consiglio parlava con i magistrati - spiegando di aver sentito dire dal suo amico Tarak Ben Ammar che D'Alema e altri dirigenti ds avevano "chiesto incontri conviviali" al presidente di Generali Bernheim, per convincerlo a vendere la sua quota Bnl a Unipol - il suo avvocato-deputato, Ghedini, si preoccupava di precisare che nulla di quanto Berlusconi stava dicendo aveva qualche rilevanza penale.

Forse mi confondo con qualcosa sentito nei telefilm americani ma mi pare che "i sentito dire", le informazioni di seconda mano, non abbiano valore alcun dal punto di vista giudiziale!
Con questo ovviamente non voglio assolutamente dire se ci sono delle colpe debbano essere accantonate per problemi procedurali (come purtroppo da prassi.....)

[carletto]

già, nemmeno in Italia.

[Sam Cross]

Comunque in pochi hanno capito cosa è successo. Ma in molti assistiamo ad uno spettacolo indecente.

Quando si andrà al voto, chi è di SX voterà ancora SX, chi è di DX voterà ancora DX...!!
Gli altri, che sono poi quelli che fanno pendere la bilancia da una parte o l'altra, faranno le proprie valutazioni sull'operato del governo uscente e voteranno pro o contro; o voteranno il contrario della volta precedente; o tireranno in aria la monetina; o chiuderanno gli occhi e faranno una X sulla scheda...!!!! Oppure se ne staranno a casa...!!!

[interforever]

Calunnia calunnia qualcosa resterà vale soprattutto a sinistra, sam....
Da questa vicenda, dal punto di vista elettorale, chi ha da perdere è solo la sinistra per due motivi
1) è davanti
2) gli elettori di destra hanno lo stomaco molto robusto...

[Sveta]

3) la cosiddetta "base", almeno qui da noi (nell'impero sovietico d'occidente) mormora e ingoia amaro.....

[favarato]

Per una volta mi trovo completamente daccordo con Ezio Mauro, Berlusconi aveva un'ottima occasione per attaccare la sinistra su cose gravi (politicamente) e concrete e invece si è messo come al solito a sparlare e fare cazzate.
Mah, cosa volete che vi dica, avete ragione: uno non cambia opinione politica per questo, nonostante non gli piaccia Berlusconi, nonostante pensi che sia un piazzista politico che racconta parecchie verita infarcite di balle clamorose, nonostante pensi che almeno il 50% delle volte sarebbe bene a stare zitto, nonostante abbia una modestia paragonabile a quella di Rockfeller, e altro ancora...

[drauger]

si ma se uno come feltri (che comunista non è...) viene a dire che comunque il cavaliere la caxxata l'ha fatta a spararle:
Cit.
"Avevo appena finito di scrivere un articolo in cui raccomandavo a Berlusconi: non strafare, non straparlare, ormai i tuoi avversari sono impegnatissimi a spararsi nelle gambe; e lui cosa ti combina? Va a Porta a Porta e dice cazzate. Davanti alle telecamere di Vespa, con un record d'ascolti pazzesco, afferma papale papale: so che i diessini (e alludeva a D'Alema) hanno esercitato pressioni su certi personaggi affinché la scalata di Unipol a Bnl andasse a buon fine. Poi si è saputo che quei "certi personaggi" erano i capi delle Assicurazioni Generali, i quali hanno prontamente smentito. Ma che bisogno c'era di comportarsi a quel modo, Cavaliere? Possibile non riesca a tacere e si lasci sfuggire in diretta frasi così pericolose? Ciò che lei ha detto, se ha un valore, è politico e non giudiziario, quindi sfruttabile sul piano dialettico e basta; non aveva senso annunciare: mi reco in Procura per riferirne ai magistrati. Mi scusi Berlusconi. Sono molto arrabbiato con lei. Chiuda quel becco. E non vada più dai pm a spifferare ciò che ha appreso da uno che sapeva che un altro sapeva. "
...come se lui (il berlusca)fosse una verginella......(questa è mia...)
e devo dire che avendo visto un pezzo di "otto e mezzo" ho visto un ferrara un po' preoccupato per le sparate da disco rotto sul solito comunismo... (che ormai è ridotto solo ai panda di cuba e quello cinese è il miglior alleato del capitalismo)
quindi sinceramente non credo che tutto questo farà perdere voti...aspettiamo con calma che i magistrati facciano il loro lavoro...

[interforever]

E quando mai in Italia è stato possibile lasciar lavorare i giudici???

[drauger]

'sti comunisti nullafacenti entrati per concorso e non eletti dal popolo toghe rosse che non hanno mai lavorato un giorno nella loro vita...

[Galen]

Inter, non ce l'avevo con Rutelli (questa volta), la battuta mi è sempre sembrata rappresentativa di gran parte della sinistra italiana...




Ma parliamo di cose serie: la Falchi sta con Ricucci perchè è incredibilmente bello o c'entra qualcosa anche la statura morale?

[drauger]

la seconda che hai detto...

[Species 7797]

Penso sia per quel doppio mento che neanche al computer si riuscirebbe a fare.