Niente faccia a faccia Berlusconi-Prodi
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- Capitano
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Infatti e' per aver vinto che Berlusconi dopo era scuro in volto e Bonaiuti inca.z.z.ato nero. Per non parlare degli alleati:))
Quando vuoi rientrare su Terra-1 avvisami, che preparo il Cosmic Threadmill:)))
Seriamente: Berlusconi non ha vinto. E non perche' Prodi lo ha demolito dialetticamente, anche se persopnalnmente ho trovato Prodi molto piu' efficace.
Berlusconi ha fallito su due fronti:
- comunicazione: chino, sempre a fare disegnini dal nervosismo, e ha avuto almeno tre grosse cadute dialettiche (quote rosa, Iraq, discorso finale)
- contenuti: fatto rilevare anche da Fini e Casini, Berlusconi non ha parlato minimamente del futuro, limitandosi a snocciolare cifre su cifre che, efficaci in brevi battute, in un dibattito di 90 minuti, frantumano i cosiddetti a chiunque. Grave errore anche il tormentone "ribaltate la realta'". Una o due volte, e' efficace, da' l'idea di battuta fulminante, ma poi da' l'impressione di una persona che non sa a cosa aggrapparsi. Avrebbe dovuto variare gli attacchi, per dare l'impressione di una persona dinamica e spigliata.
Prodi sul paino dialettico, dopo un inizio lento, ha ingranato molto bene, parlando con autorevolezza e verso tutti gli italiani: francamente mi ha sorpreso. A mio avviso su un paio di domande ha girato abbastanza a vuoto, Iraq e fiscalita' (sinceramente non ho ben chiaro come intende ridurre il cuneo fiscale), ma nel complesso e' emerso meglio di Berlusconi.
Concludo con una riflessione su tutti coloro che sui vari giornali o tv hanno criticato il dibattito all'americana come non efficace e poco spettacolare. Un dibattito non deve essere spettacolare, deve puntare i riflettori sui candidati, e su quello che dicono, stop. E' divertente notare che quando fa comodo ci si richiama sempre alla democrazia USA, e quando non fa comodo (dibattiti, evasione fiscale, etc) si dice che non "e' adatto all'impianto italiano". Mah...
Michele Amadesi, illustrazioni e disegni
e-mail: info@sektoralpha.it
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Seriamente: Berlusconi non ha vinto. E non perche' Prodi lo ha demolito dialetticamente, anche se persopnalnmente ho trovato Prodi molto piu' efficace.
Berlusconi ha fallito su due fronti:
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Prodi sul paino dialettico, dopo un inizio lento, ha ingranato molto bene, parlando con autorevolezza e verso tutti gli italiani: francamente mi ha sorpreso. A mio avviso su un paio di domande ha girato abbastanza a vuoto, Iraq e fiscalita' (sinceramente non ho ben chiaro come intende ridurre il cuneo fiscale), ma nel complesso e' emerso meglio di Berlusconi.
Concludo con una riflessione su tutti coloro che sui vari giornali o tv hanno criticato il dibattito all'americana come non efficace e poco spettacolare. Un dibattito non deve essere spettacolare, deve puntare i riflettori sui candidati, e su quello che dicono, stop. E' divertente notare che quando fa comodo ci si richiama sempre alla democrazia USA, e quando non fa comodo (dibattiti, evasione fiscale, etc) si dice che non "e' adatto all'impianto italiano". Mah...
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tetsuya ha scritto:
Concludo con una riflessione su tutti coloro che sui vari giornali o tv hanno criticato il dibattito all'americana come non efficace e poco spettacolare. Un dibattito non deve essere spettacolare, deve puntare i riflettori sui candidati, e su quello che dicono, stop. E' divertente notare che quando fa comodo ci si richiama sempre alla democrazia USA, e quando non fa comodo (dibattiti, evasione fiscale, etc) si dice che non "e' adatto all'impianto italiano". Mah...
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Prodi: tante parole, zero soluzioni
di Redazione
Vuole i tagli fiscali senza dire come trovare 10 miliardi; promette aumenti alla scuola senza spiegare dove recuperare le risorse. «Sono contento, ma la strada sarà lunga»
da Roma
Romano Prodi gongola, assicurando di essere uscito vincitore dal duello. «Ero ottimista anche ieri, oggi sono più contento». Il giorno dopo il match televisivo sorride anche non vuol dare l’impressione di sentirsi già il risultato elettorale in tasca: «E’ ancora un cammino lungo - spiega il candidato-ciclista - ci sono tappe di salita e tappe di discesa, poi ci sarà anche la volata finale», quella verso il 9 aprile. Sarà. Ma dietro il mare di parole di martedì sera c’era un vuoto di proposta che pochi hanno notato ma che invece dovrebbe far pensare.
BOLZANO Prendete il caso della città altoatesina citato dal Professore come esempio di come le cose vadano bene in Europa e male da noi, rimasto in mente a parecchi. Fare la spesa a Innsbruck costa davvero meno? Non per un cappuccino (1 euro e 30 da noi, 2-3 oltreconfine). La benzina certo che ha un prezzo inferiore, ma l’Austria è l’ottava esportatrice mondiale di energia, grazie ai suoi fiumi. Mentre in Tirolo ormai da anni spadroneggiano i supermarket che i prezzi li han controllati con l’introduzione dell’euro. Poi, piccola appendice non priva di rimprovero per Berlusconi: ma l’Austria non è quel paese risorto economicamente dopo la vittoria del centrodestra che Prodi, da presidente Ue, intendeva scomunicare?
TASSE Qui, anche i suoi alleati hanno dovuto ammettere che gli annunci di Prodi sono stati nebulosi. Il Professore insiste sul taglio di 5 punti del cuneo fiscale in un anno, ma non spiega come farà a recuperare i 10 miliardi di euro necessari. Ha fatto cenno alla tassazione della rendita fiscale (ma a chi? Che significa che i più deboli verranno salvaguardati? Deboli «quanto»?) ma già gli esperti parlano di soli 3 miliardi che si potrebbero recuperare. E gli altri? Nemmeno una parola sulla reintroduzione della tassazione su successioni e donazioni che Berlusconi ha detto che il centrosinistra vuole ripristinare. Un caso? Vuole una maggiore tassazione del lavoro precario in modo da favorire la ripresa di quello stabile. Ma è proprio sicuro che sarà così? Molto spesso è accaduto che, ad un aumento dei costi, tante aziende medio piccole preferiscano chiudere. E allora i ragazzi che dice di voler aiutare, si ritroverebbero per strada...
SCUOLA Contestazioni asprigne da parte del Professore sulla riforma Moratti e melodrammatica esaltazione degli insegnanti. Ci può stare, ma dove li pesca i soldi una volta che questi verranno a batter cassa? E della riforma che si fa? Una delle maggiori contestazioni degli studenti è che vi si prevede che nell’ultimo triennio si possa passare dallo studio al lavoro. Ebbene: l’unica prospettiva citata da Prodi è il ripristino degli istituti tecnici perchè «le aziende li reclamano». Ignorando che gli studenti preferiscono abbandonare quell’indirizzo perchè lo giudicano di scarsa prospettiva. La felicità, allora, è un istituto tecnico e il passaggio in fabbrica, magari dopo iscrizione al sindacato?
IMMIGRAZIONE Scandalo per le lunghe file alle poste (dimenticando magari quelle, ancor più lunghe, degli anni di governo del centrosinistra, davanti alle questure per i permessi di soggiorno), e si suggeriscono intese coi paesi mediterranei. Peccato che l’attuale governo le intese le abbia fatte, firmate. Ma che non siano tenute di conto dalle controparti. E i centri di prima accoglienza? Molti a sinistra ne reclamano la chiusura, ma Prodi non ne ha fatto cenno. Forse perchè sa bene che il terreno è minato, come per Tav, Irak, bioetica, interventi di politica industriale, scuola privata, Pacs e tant’altro ancora...
CONTI PUBBLICI Strano Prodi abbia ignorato la loro promozione, proprio poche ore prima, da parte della Ue, visto l’impegno al «rientro» assunto con l’ultima finanziaria. Come buffo è parso che non fosse **!!virus deleted!!**
di Redazione
Vuole i tagli fiscali senza dire come trovare 10 miliardi; promette aumenti alla scuola senza spiegare dove recuperare le risorse. «Sono contento, ma la strada sarà lunga»
da Roma
Romano Prodi gongola, assicurando di essere uscito vincitore dal duello. «Ero ottimista anche ieri, oggi sono più contento». Il giorno dopo il match televisivo sorride anche non vuol dare l’impressione di sentirsi già il risultato elettorale in tasca: «E’ ancora un cammino lungo - spiega il candidato-ciclista - ci sono tappe di salita e tappe di discesa, poi ci sarà anche la volata finale», quella verso il 9 aprile. Sarà. Ma dietro il mare di parole di martedì sera c’era un vuoto di proposta che pochi hanno notato ma che invece dovrebbe far pensare.
BOLZANO Prendete il caso della città altoatesina citato dal Professore come esempio di come le cose vadano bene in Europa e male da noi, rimasto in mente a parecchi. Fare la spesa a Innsbruck costa davvero meno? Non per un cappuccino (1 euro e 30 da noi, 2-3 oltreconfine). La benzina certo che ha un prezzo inferiore, ma l’Austria è l’ottava esportatrice mondiale di energia, grazie ai suoi fiumi. Mentre in Tirolo ormai da anni spadroneggiano i supermarket che i prezzi li han controllati con l’introduzione dell’euro. Poi, piccola appendice non priva di rimprovero per Berlusconi: ma l’Austria non è quel paese risorto economicamente dopo la vittoria del centrodestra che Prodi, da presidente Ue, intendeva scomunicare?
TASSE Qui, anche i suoi alleati hanno dovuto ammettere che gli annunci di Prodi sono stati nebulosi. Il Professore insiste sul taglio di 5 punti del cuneo fiscale in un anno, ma non spiega come farà a recuperare i 10 miliardi di euro necessari. Ha fatto cenno alla tassazione della rendita fiscale (ma a chi? Che significa che i più deboli verranno salvaguardati? Deboli «quanto»?) ma già gli esperti parlano di soli 3 miliardi che si potrebbero recuperare. E gli altri? Nemmeno una parola sulla reintroduzione della tassazione su successioni e donazioni che Berlusconi ha detto che il centrosinistra vuole ripristinare. Un caso? Vuole una maggiore tassazione del lavoro precario in modo da favorire la ripresa di quello stabile. Ma è proprio sicuro che sarà così? Molto spesso è accaduto che, ad un aumento dei costi, tante aziende medio piccole preferiscano chiudere. E allora i ragazzi che dice di voler aiutare, si ritroverebbero per strada...
SCUOLA Contestazioni asprigne da parte del Professore sulla riforma Moratti e melodrammatica esaltazione degli insegnanti. Ci può stare, ma dove li pesca i soldi una volta che questi verranno a batter cassa? E della riforma che si fa? Una delle maggiori contestazioni degli studenti è che vi si prevede che nell’ultimo triennio si possa passare dallo studio al lavoro. Ebbene: l’unica prospettiva citata da Prodi è il ripristino degli istituti tecnici perchè «le aziende li reclamano». Ignorando che gli studenti preferiscono abbandonare quell’indirizzo perchè lo giudicano di scarsa prospettiva. La felicità, allora, è un istituto tecnico e il passaggio in fabbrica, magari dopo iscrizione al sindacato?
IMMIGRAZIONE Scandalo per le lunghe file alle poste (dimenticando magari quelle, ancor più lunghe, degli anni di governo del centrosinistra, davanti alle questure per i permessi di soggiorno), e si suggeriscono intese coi paesi mediterranei. Peccato che l’attuale governo le intese le abbia fatte, firmate. Ma che non siano tenute di conto dalle controparti. E i centri di prima accoglienza? Molti a sinistra ne reclamano la chiusura, ma Prodi non ne ha fatto cenno. Forse perchè sa bene che il terreno è minato, come per Tav, Irak, bioetica, interventi di politica industriale, scuola privata, Pacs e tant’altro ancora...
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Citare la fonte da cui hai preso la notizia non sarebbe una cattiva idea.
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comunque un'altra tegola arriva da quei comunisti appena insediati alla banca d'italia:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Econ ... alia.shtml
e
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni ... ankit.html
....e comunque anche berlusconi non ha detto dove prenderebbe i soldi per dare a tutti i pensionati (hahahahaha...) 800 euro di pensione...e io sto ancora aspettando i soldi del contratto della sanità che mi devono dare dal 2004...(alla faccia del +15% di aumento degli stipendi...)
ah...un altro giornale comunista:
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&c ... iew=Libero
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Econ ... alia.shtml
e
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni ... ankit.html
....e comunque anche berlusconi non ha detto dove prenderebbe i soldi per dare a tutti i pensionati (hahahahaha...) 800 euro di pensione...e io sto ancora aspettando i soldi del contratto della sanità che mi devono dare dal 2004...(alla faccia del +15% di aumento degli stipendi...)
ah...un altro giornale comunista:
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&c ... iew=Libero
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- Capitano
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Immaginavo, una fonte imparzialeMCH ha scritto:
Me ne sono dimenticato: Il Giornale
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James T. Kirk ha scritto:
La Annunziata è di una faziosità bibblica, non gli ha lasciato aprire bocca gli parlava sempre sopra è una grande maleducata e una vergogna per i giornalisti [:x]
permettetemi di esprimere un parere.
Siamo daccordo che l'Annunziata abbia manifestato di essere faziosa ma Emilio Fede allora?
Se Retequattro e Fede hanno il diritto di esistere per come e` anche Raitre e l'Annuziata hanno il diritto di fare come vogliono.
Tanto scandalo per l'Annuziata ma di Emilio Fede invece non ci preoccupiamo piu` perche` ci siamo abituati?
Prego notare anche che Emilio Fede conduce un TG ovvero: Tele Giornale cioe` dovrebbe fare "INFORMAZIONE" mentre lo spazio dell'Annunziata e` uno spazio autogestito da lei e nessuno ha detto che quella fosse informazione quindi, se vuole, e` libera di fare cio` che vuole, anche mettersi a ballare sul suo talvolo come una velina.
Berlusconi avrebbe potuto immaginare i rischi che avrebbe corso mettendosi a quattr'occhi con lei -del resto, gia` nelle precedenti interviste con altri rappresentanti della CDL l'Annunziata si era comportata in modo simile.
Il problema caso mai si circoscrive al fatto se 'Nunzy abbia rispettato o no la par condicio e se sia lecito in regime di par condicio, consentire che un giornalista palesemente schierato possa condurre una intervista nel modo in cui ha fatto l'Annunziata - bisognerebbe leggere con attenzione il regolamento ma, giornalisticamente parlando senza prescrizioni di par condicio, aveva tutto il diritto di fare le domande che voleva a Berlusconi.
Inoltre, vi prego di fare attenzione al punto in cui Berlusconi propone alla Annunziata di rivolgergli le domande che a lui avrebbero fatto comodo. L'arroganza c'e` stata da tutte e due le parti.
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Ascolta, non puoi presentarmi una critica a Prodi pubblicata sul Giornale e sperare che venga accettata come fonte obiettiva. Fosse venuta dalla Stampa, dal Messaggero, o anche da Repubblica (in quanto testata orientata a centrosinistra), sarebbe stata piu' autorevole.MCH ha scritto:
Eh beh! Che torroni... sempre le solite cose eh?
E come se io ti presentassi una critica spietata a Berlusconi proveniente da l'Unita'. Li' non troverai mai nulla a favore di Berlusconi. E lo stesso vale per il Giornale nei confronti di Prodi.
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Sarete d'accordo voi...marvel ha scritto:
Siamo daccordo che l'Annunziata abbia manifestato di essere faziosa
Capisco che non siamo più abituati a giornalisti che fanno i giornalisti e non i pagliacci, comunque a me l'Annuziata non piace proprio perchè troppo tenera con gli abusi in Rai
"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò
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