C'è davvero giustizia?


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C'è davvero giustizia?

Messaggio da Tuvok91 » 8 giu 2005, 21:39

Per rispondere a questa domanda, mi aiuto con due esempi: il primo riguarda un fatto che ho appreso dalla mi' mamma e dal mi' babbo, non so dove nè quando è ambientato.

1)Un tale (chiamiamolo Tipo) entrò PER SBAGLIO in un covo di malviventi. Cotali malviventi tenevano in ostaggio un bimbo, ed hanno minacciato Tipo dicendogli che, se parlava, gli avrebbero sterminato la famiglia. Tipo, comprensibilmente preoccupato, non ha parlato, e i malviventi hanno infine ucciso il povero bimbo. Fatto sta che Tipo è stato beccato e accusato di non aver parlato.
MORALE: Gli uccisori del bimbo sono a piede libero, mentre il Tipo è in carcere per non aver parlato, condannato a 20 anni


Il secondo è un evento meno grave, di cui si parla solo in ValBormida, anzi, forse solo a Carcare, ma che io vivo molto da vicino.

2)Due ragazzini, gemelli, che hanno due anni più di me ma "frequentano" la mia stessa classa perchè bocciati due volte alle elementari, una volta in prima l'altra in terza. Direte, hanno dei problemi, sono immigrati e hanno problemi con l'italiano, e invece no! Sono solo due ragazzini di 16, 17 anni razzisti, bestemmiatori, viziati, vandali, fumatori, presumibilmente impasticcomani frequentatori di discoteche da "estasi" e pure stronzi. I genitori, o meglio, solo il babbo, li lascia fare quello che vuole, anche saltare la scuola, mentre la madre vorrebbe farli andare a scuole ma è costretta a subire il marito. Fatto sta, che vengono a scuola una settimana sì due no. Quando vengono, fanno danni, insultano, bestemmiano, eccetera eccetera. Comunque, focalizzerò tutto su tre punti:
a)Meno di un mese fa hanno compiuto un furto ai danni di un ragazzino della mia età, forse più giovane, che si trovava con la classe in palestra. Gli hanno fregato soldi, cellulare, scarpe da ginnastica e bicicletta. Poi, stupidi come delle capre, sono andati in giro con la roba rubata e li hanno beccati.
b)Hanno preso innumerevoli denuncie per innumerevoli robe, compreso il bestemmiare in Chiesa davanti al Crocifisso e rubare ad un Prete.
c)Giusto stamattina hanno tirato un calcio nella schiena ad un mio compagno ed amico. Aveva già male lì, causa una caduta fatta giocando a pallone elastico, presumo, e l'hanno portato al pronto soccorso.
MORALE: Cotali ragazzi ogni volta che vengono a scuola hanno un vestito nuovo; ogni due mesi una pettinatura nuova; ogni settimana un piercing nuovo; ogni due giorni un pacchetto di sigarette nuovo; ogni tre mesi un cellulare, un lettore CD, eccetera nuovo. Una volta hanno persino rotto il PROPRIO lettore CD in classe, smembrandolo di tutto e aprendo le pile. E sono stati denunciati e portati innumerevoli volte dai carbinieri, dalla polizia, e i genitori conoscono questi fatti.


Ora, a voi la risposta!


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Messaggio da annalisa » 8 giu 2005, 22:03

rispondo alla domanda del topic relativa ai due fatti: NO

anche se nel secondo fatto, dovrebbero prima mettere in galera i genitori e poi loro, in una casa di correzione in cui si deve lavorare, non in celle a far niente tutto il giorno

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Messaggio da Tuvok91 » 8 giu 2005, 22:08

Più che i genitori, il solo babbo, la madre è di opinioni diverse, ma subisce.

Sono contento di aver trovato qualcuno che la pensa come me!
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Messaggio da Miles » 8 giu 2005, 23:13

Mi stupisce che la scuola non abbia allertato i servizi sociali! Anzi, ripensandoci, non mi stupisce affatto :smokin:


Sul primo episodio, purtroppo è una cosa che succede spesso: per i crimini più efferati le pene non sono mai adeguate e, se lo sono, piovono riduzioni di pena, permessi speciali, e se ti fai 3 anni di carcere è già tanto. I reati minori invece vengono sempre puniti con la mano pesante.

Non dico che il tizio che non ha parlato non meritasse una punizione, si tratta pur sempre di omertà e non vorrei essere nei suoi panni, a dover sentire addosso la colpa di non aver neanche provato a salvare il ragazzino, ma la pena è oltremondo esagerata! E' uno schifo.

Cmq ricordatevi che viviamo nel paese in cui, se masterizzi un CD con canzoni prote.tte da copyright, rischi 4 anni di carcere, quindi è tutto proporzionato :smokin:

Ripeto: che schifo.

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Messaggio da James T. Kirk » 8 giu 2005, 23:30

la giustizia non esiste secondo me

nel primo caso i ridicoli magistrati italiani hanno già dimostrato quello che valgono quindi perchè stupirsi di queste cose.

Nel secondo caso questi due meriterebbero una sonora lezione unitevi se andate in 10 o in 20 e gli fate fare due mesi di ospedale, ovviamente fuori da scuola dovrebbero abbassare le penne e non infastidirvi più per evitare altre mazzate, io e i miei amici una volta abbiamo risolto così la questione bulli nella mia scuola media, ricorda debole è l'individuo ma l'unione di essi non può essere battuto.
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Messaggio da Garak79 » 8 giu 2005, 23:40

La noia aumenta...


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Messaggio da James T. Kirk » 8 giu 2005, 23:48

annoiato, allora secondo te è giusto che uno debba subire le angherie di questi senza difendersi, io ho diritto di difedermi da uno che vuole nuocermi con i mezzi che ho a disposizione o sbaglio? Purtroppo in Italia i criminali sono troppo tutelati.
Cito un esempio che è successo al mio paese, dove uno che andava in vacanza ha collegato i fili della corrente alla serratura della cassaforte e un ladro che ha provato a forzarla ci è rimasto secco e sto tipo è finito dentro, ma ti pare giusto??? Sei morto perchè volevi derubare gente onesta troppo poco, non te l'ha ordinato il dottore di derubarmi potevi andare a lavorare come faccio io per guadagnarmi i soldi o sbaglio? Tuteliamo gli onisti non i criminali

P.S. Dracon se mi cancelli sta volta voglio proprio sapere chi ho offeso sono curioso [:jtk2]

P.P.S. purtroppo dicendo la verità si fà sempre la figura dello stro... ma è giusto aprire gli occhi alla gente, il male va combattuto per il bene degli innocenti
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Messaggio da danilo » 8 giu 2005, 23:57

incredibile ma vero, sono d'accordo con JTK non in toto ma quasi
nel primo caso, non c'è giustizia, e questa è una storia vecchia in questo paese
nel secondo caso, la soluzione adottata da JTK, vista dagli occhi dei ragazzi che non hanno difese contro sti tizi potrebbe essere la migliore soluzione, ma ammorbidita nel senso che basta presentarsi in una ventina davanti a quei 2 e farli fare sotto anche le budella, senza necessariamente ricorrere ad atti violenti

imho
<hr>
Se conosci la verità, guardati bene dal recar turbamento agli animi di coloro che non sono ancora preparati ad afferrarla, giacchè l'insegnamento fuori dal tempo potrebbe stornarli dal lavoro ch'essi compiono e far loro vedere delle mezze verità, con loro grave pregiudizio

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Messaggio da James T. Kirk » 9 giu 2005, 0:07

non ho mica detto di massacrarli ma solo di dargli una lezione, al tempo io e i miei amici abbiamo fatto così e risolto il "problema bullo".
Ricordate loro sono forti solo contro i singoli ma contro il collettivo sono impotenti. Non si deve ribellare uno ma tutti o almeno una buona parte fate capire che non avete paura di loro e loro perderanno tutte le loro sicurezze
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Messaggio da Tessy » 9 giu 2005, 0:55

Nel primo caso sono d'accordo con voi non c'è giustizia nel senso caso è difficile agire fino a che non diventano maggiorenni.
Sono sempre reati minori e ci sarà sempre dietro il genitore che li copre, purtroppo anche se i servizi sociali si muovono se il giudice non dicede di intrvenire non si puà fare nulla.
Una lezione come dite voi non sarverebbe a niente dovevano bloccarli prima che arrivasero a questo livello di violenza adesso una "lezione" provocherebbe una ritorsione di maggiore forza essendo in due!
Mi dispiace per la madre, non vedo l'ora che diventino maggiorenni così finalmente si fanno qualche mese in cella d'isolamento!

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Messaggio da James T. Kirk » 9 giu 2005, 0:59

nel mio caso la lezione è servita qundo sti tipi vedono che la gente non ha più paura sono impotent, Come diceva Giovanni Paolo II "non abbiate paura"
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Messaggio da Miles » 9 giu 2005, 1:16

Non vedo perchè dovrei essere io ad organizzarmi per fare paura a sta' gente: esistono persone atte a far rispettare la legge e dovrebbero occuparsene loro a tutti i livelli, dai bulletti ai delinquenti. La giustizia "fai da te" non l'ho mai trovata realmente giusta. Se ognuno si da un proprio metro di giudizio per intervenire è la fine, tutto è giustificato, pure l'omicidio. Essere assassino di un assassino ti rende sempre un assassino (e per tanto non meno colpevole).


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Messaggio da Tessy » 9 giu 2005, 1:21

Sono d'accordo con te Miles

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Messaggio da James T. Kirk » 9 giu 2005, 1:21

se uccidi un assassino non sei come lui in quanto salvi vite innocenti che ucciderebbe in seguito

P.S. io ho parlato di mazzolarli non di ammazzarli comunque
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Messaggio da Miles » 9 giu 2005, 1:39

Si lo so, JT. Però già ammazzare un ladro collegando la cassaforte alla rete elettrica mi sembra un assassinio ingiustificabile. La leggittima difesa si dovrebbe applicare nel caso ci fosse pericolo per la tua vita. Se si tratta di un furto, ci sono molti modi di usare un'arma senza arrivare ad uccidere. La legge non tutela i criminali, la legge tutela i diritti dell'uomo e un criminale, che piaccia o no, è pur sempre un essere umano. Gli assassini tipo Angelo Izzo vanno tenuti sotto chiave e, se proprio li vuoi fare uscire, non puoi certo permetterti il lusso di lasciarli girovagare liberamente senza scorta! Questa è una falla del nostro sistema, purtroppo.

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