il caso del PM di catanzaro De Magistris!

Messaggio da **lesnek** » 28 ott 2007, 10:45

credo che tutti voi conoscete la vicenda.

Il pm De Magistris di catanzaro stava indagando su..(lo posso dire, non sono delle parole brutte da dire su un forum vero?

, ok lo dico.) Prodi e Mastella e forse un'altro ministro, e gli hanno tolto l'indagine e l'hanno trasferito, e non solo sembra che ora sia lui iscritto nel registro degli indagati
(in quel registro ci sono più nomi di politici rispetto a quello delle presenze del parlamento[:ride]),
da quello che ho sentito i documenti del caso sono stati trasferiti e credo che fra poco tutto verrà insabbiato!!!!

noi parliamo di cina, birmania dove c'è un regime....ma se in italia basta che qualcuno faccia qualcosa che va contro un politico e si ritrova lui come indagato e gli viene tolto il caso, allora in italia cosa c'è ?!!?

è vero in italia esiste la CASTA DEI POLITICI è questa è la prova schiacciante!!!

che ne pensate di questa vicenda?

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ci hanno accompagnato in numerose avventure, con loro abbiamo vissuto momenti indimenticabili, ma ora è giunto il momento in cui un nuovo capitano, una nuova nave, una nuova serie riprenda il viaggio, continuando a portarci dove nessuno è mai giunto prima...

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 11:45

Credo se ne stesse parlando nel topic su Mastella...

Io confido che l'iniziativa in questo scandalo sia stata limitata a Mastella, ma se così non fosse questo governo sarebbe senza speranza e non ci sarebbe da discutere.
Ipotizzando quindi che ce ne sia ancora, il governo è costretto a difendere Mastella perché cadrebbe senza il suo squallido e pur minimo appoggio. Per contro, se Di Pietro o chi per lui decidesse, con ragione, di ritirare il suo di appoggio a causa di Mastella, il governo cadrebbe comunque.
Quindi tutto si regge sulla possibilità che Di Pietro e gli altri acconsentano ad affondare un po' nella melma perché non si vada di nuovo alle elezioni con questa legge elettorale, che sarebbe una tragedia per tutto il Paese.
Però troppe cose si reggono sul filo di lana... e la legge elettorale non si è cambiata (dopo due anni!) perché una legge seria non avrebbe l'appoggio di Mastella e altri cespugli, a meno di non mettersi d'accordo con l'opposizione (che sarebbe la via migliore se si potesse confidare sulla serietà di questa opposizione).
Io credo che stiamo sacrificando troppo per una possibilità che non vedo, è uno stallo da cui difficilmente si può uscire.
A questo punto sarebbe meglio avere un moto di dignità e abbattere questo governo mandando a cag*re Mastella per i secoli dei secoli. Chissà, forse questo farebbe guadagnare anche qualche voto (ma dubito che sarebbe abbastanza e comunque conto poco che la dignità farebbe presa su questo elettorato).

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

interforever · Messaggio da **interforever** » 28 ott 2007, 12:13

Galen, scusa, sai come la penso su Mastella, ma nel concreto, non solo Mastella non è stato ancora condannato, ma nemmeno rinviato a giudizio.
Fermo restando che Mastella ha sbagliato da matti nell'intervenire in quel modo, un errore sia politico che di immagine...

W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo.

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 12:30

Ma infatti in questo momento il punto in questione non sono i presunti reati di Mastella, ma il suo intervento... che a mio parere richiederebbe le sue dimissioni.
Insomma qui non siamo ad un livello di polemica Visco/Speciale, a mio avviso forzata e strumentale. Qui abbiamo un ministro che ha agito fuori del suo diritto in una questione che lo coinvolge personalmente... se non ha la dignità di dimettersi, sarebbe normale fosse il governo a imporglielo.

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

VulcanSmile · Messaggio da **VulcanSmile** » 28 ott 2007, 12:36

Personalmente sono molto turbato dall'erosione continua di credibilità che le istituzioni stanno subendo da almeno quindici anni, ovvero, a mio parere, da Tangentopoli.
Mani Pulite ha portato a galla quello che tutti sapevano: i politici ruba(va)no. Credibilità dei partiti: zero. Ma mi sembra innegabile che gli inquisitori siano stati perlomeno strabici, dal momento che "miracolosamente" il pci/pds/ds è stato solo lambito dalle inchieste. Non erano al governo, in quegli anni, ma localmente gestivano il potere in molte regioni e comuni. Questo ha prestato il fianco a Berlusconi, non certo un uomo limpido, per scagliarsi contro le "toghe rosse", presunte o meno.
Ora, Mastella e De Magistris. E' nato prima l'uovo o la gallina?
Se l'inchiesta di De Magistris è fondata, Mastella è un farabutto. Se De Magistris vuole "fare giustizia" lancia in resta (non lo credo, ma posso escluderlo?), allora forse non è la persona più adatta a rivestire quel ruolo.
Purtroppo i cittadini di una democrazia degna di questo nome non dovrebbero trovarsi a fondare le proprie opinioni sulla dietrologia. Ma questo, secondo me, è il risultato dell'involuzione politica e giudiziaria del nostro paese.

"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 13:03

Che mani pulite sia stata violenta (le rivoluzioni hanno il loro terrore) non ci piove, ma definirla di parte solo perché una parte è stata coinvolta più di un'altra mi sembra esagerato (e non dimentichiamo che al di là delle alleanze, Di Pietro si è sempre dichiarato "di destra"): non può essere che il pds sia semplicemente riuscito a rubare meno degli altri, non essendo al potere?

Il punto non è se De Magistris vuole fare giustizia o no (la sua inchiesta è comunque stata considerata legittima dal resto della magistratura), non giustifca quello che ha fatto Mastella...

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

Messaggio da **favarato** » 28 ott 2007, 13:18

La questione è stata trattata in maniera esauriente sul topic 'Incommensurabile Mastella!', comunque è bello vedere come la Casta riesca oggi senza troppi problemi ad insabbiare un'inchiesta del genere, e come la stessa Casta sia riuscita a tenere in piedi per oltre 10 anni il processo SME contro il loro avversario politico principale, e che i giornali della Casta come 'Repubblica' non mettano in prima pagina la definitiva assoluzioe di Berusconi nel processo stesso dopo aver fatto centinaia di prime pagine di accuse e ingiurie e illazioni sollo stesso processo.

[url=http://dementemastella.blogspot.com" dest="_blank]<img border="2" width="170px" src="http://farm2.static.flickr.com/1190/135 ... 96.jpg?v=0" height="67px"/>[/url]

Il ministro della Giustizia indagato, il ministro degli Esteri indagato, il Presidente del Consiglio indagato. Al prossimo Consiglio dei Ministri faranno una retata.
Beppe Grillo, 22/10/2007

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 13:40

Ah, io credevo che la "Casta" fosse quella dei politici... ora mi hai fatto capire che invece è una parte ben precisa. Interessante, interessante

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

ormazad · Messaggio da **ormazad** » 28 ott 2007, 13:48

Sulla vicenda De Magistris so pochissimo .
Esiste in generale da tangentopoli in poi un problema di rapporti fra magistratura e politica .
Sempre più inchieste vengono aperte con grandi squilli di tromba e poi non arrivano in dibattimento .
Che il ministro di grazia e giustizia eserciti un azione di controllo sull' operato della magistratura è previsto dalla costituzione . L' inchiesta non è stata cancellata , ma trasferita a un altro magistrato . Parafrasando Brecht , " beato quel paese che non ha bisogno di De Magistris " .

interforever · Messaggio da **interforever** » 28 ott 2007, 14:17

favarato ha scritto:
La questione è stata trattata in maniera esauriente sul topic 'Incommensurabile Mastella!', comunque è bello vedere come la Casta riesca oggi senza troppi problemi ad insabbiare un'inchiesta del genere, e come la stessa Casta sia riuscita a tenere in piedi per oltre 10 anni il processo SME contro il loro avversario politico principale, e che i giornali della Casta come 'Repubblica' non mettano in prima pagina la definitiva assoluzioe di Berusconi nel processo stesso dopo aver fatto centinaia di prime pagine di accuse e ingiurie e illazioni sollo stesso processo.

Scusa, visto che Previti per questa vicenda è stato condannato, ti chiedo: per conto di chi e con i soldi di chi ha corrotto?

W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo.

ormazad · Messaggio da **ormazad** » 28 ott 2007, 14:29

Misteri della magistratura italiana .

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 15:07

ormazad ha scritto:
Che il ministro di grazia e giustizia eserciti un azione di controllo sull' operato della magistratura è previsto dalla costituzione .

Vero. Ma credo che la cosa vada motivata un minimo: qui l'unica motivazione è che indagavano su di lui. Il conflitto di interessi è evidente, a meno di non dimostrare una condotta pregiudiziale da parte di De Magistris (cosa possibile, certo).

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

Messaggio da **favarato** » 28 ott 2007, 15:25

interforever ha scritto:
favarato ha scritto:
La questione è stata trattata in maniera esauriente sul topic 'Incommensurabile Mastella!', comunque è bello vedere come la Casta riesca oggi senza troppi problemi ad insabbiare un'inchiesta del genere, e come la stessa Casta sia riuscita a tenere in piedi per oltre 10 anni il processo SME contro il loro avversario politico principale, e che i giornali della Casta come 'Repubblica' non mettano in prima pagina la definitiva assoluzioe di Berusconi nel processo stesso dopo aver fatto centinaia di prime pagine di accuse e ingiurie e illazioni sollo stesso processo.

Scusa, visto che Previti per questa vicenda è stato condannato, ti chiedo: per conto di chi e con i soldi di chi ha corrotto?
W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo.

Vero, vero, la Magistratura è si è sbagliata oppure corrotta dal Berlusca, è colpevole, hanno indubbiamente ragione La Repubblica, L'Unità ed Il Manifesto!

E' appena finito il programma dell'Annunziata su Rai 3, ospite Violante: ho goduto a vedere come quel signore sviava TUTTE ma TUTTE le domande su Magistratura, De Magistris, Mastella e assoluzione piena di Berlusconi.
Naturalmente l'Annunziata faceva solo deboli tentativi di chiarimenti, poi lasciava doverosamente perdere, mica vuole essere licenziata o peggio anche lei, poverina...

Galen:Ah, io credevo che la "Casta" fosse quella dei politici... ora mi hai fatto capire che invece è una parte ben precisa. Interessante, interessante

Beh, IMHO, se parliamo di Casta per dire privilegi, sprechi, assunzioni di favore, voto di scambio, bassezze varie, la cosa è sicuramente bipartisan, è indubbio.
Ma se intendiamo su chi ha il controllo di mass media, magistratura, giornali, scuole, sindacati, coop, banche e chi piu' ne ha piu' ne metta, la risposta è altrettanto indubbia!

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Il ministro della Giustizia indagato, il ministro degli Esteri indagato, il Presidente del Consiglio indagato. Al prossimo Consiglio dei Ministri faranno una retata.
Beppe Grillo, 22/10/2007

Galen · Messaggio da **Galen** » 28 ott 2007, 15:46

favarato ha scritto:
Ma se intendiamo su chi ha il controllo di mass media, magistratura, giornali, scuole, sindacati, coop, banche e chi piu' ne ha piu' ne metta, la risposta è altrettanto indubbia!

Ah, si si, anche per me...

"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

Messaggio da **favarato** » 29 ott 2007, 20:32

Già, già, poi basta leggere cosa dice la ex eroina di sinistra Forleo sui giornali, caro Galen...

La Forleo rinuncia alla
scorta: "I pericoli
sono nelle istituzioni"

La Forleo rinuncia alla
scorta: "I pericoli
sono nelle istituzioni"

di Redazione - lunedì 29 ottobre 2007, 19:29

Milano - In una lettera inviata oggi al Prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi e al procueratore generale Mario Blandini, il Gip Clementina Forleo motiva la sua decisione alla rinuncia della scorta. "La misura di protezione in atto - scrive - non è idonea perché gli attacchi non provengono dalla piazza, ma da ambienti istituzionali". Per spiegare le ragioni per le quali ha rinunciato alla scorta, il giudice ha fatto ricorso anche a una battuta: "Non ho bisogno di un taxi gratuito dallo Stato". "Spero di poter lavorare come sempre, anche di più". Così Clementina Forleo ha risposto a chi gli chiedeva se, in seguito alle minacce e ai "tentativi di delegittimazione" da lei denunciati, avesse paura per la sua incolumità.

Imposimato: "Pressioni legate alle scalate" "Cose abbastanza serie e preoccupanti", "pressioni" subite e collegate all’inchiesta sulle «scalate» (quelle relative alla Bnl-Unipol e Antonveneta, ndr). Queste le confidenze che il giudice Clementina Forleo ha fatto all’ex magistrato (nonché ex parlamentare) Ferdinando Imposimato. "Posso solo dire che il giudice Clementina Forleo - dichiara Imposimato all’Agi - mi ha parlato di cose abbastanza serie e preoccupanti, per cui credo che si tratti di pressioni che lei ha subito per la sua attività di magistrato impegnato nell’inchiesta che riguardava le scalate". Ma ha subito vere e proprie minacce e di che genere? "Non posso dire nulla di più".
Caldarola: "Dica di più sulle minacce" "La Forleo ha detto che non starà zitta. Credo lo dica perché teme che il silenzio costituisca un pericolo per sé. Non c’è in questo diavolo di paese un’autorità che chiama la Forleo le fa mettere nero su bianco i suoi sospetti e in pochi mesi si arriva a capire chi è minacciato e chi no? Sempre in mezzo ai veleni dobbiamo stare?". Lo chiede il parlamentare Ds Peppino Caldarola in un intervento del suo blog dedicato al caso. Caldarola spiega di aver letto "con un certo sconcerto le parole della dottoressa Forleo" secondo la quale "una non precisata figura istituzionale avrebbe cercato di convincerla a distruggere le registrazioni riguardanti D’Alema e altri esponenti dei Ds (intercettazioni che in verità sono sui giornali da due anni)". "L’insieme di minacce di morte, di morte procurate, di invadenza di uomini del doppio stato descrive uno scenario pauroso - conclude Caldarola -. Che dobbiamo fare?".
Jannone (Fi): "Rischia di delegittimare le istituzioni" "Rispettiamo profondamente il lavoro della dottoressa Forleo, e non crediamo sia opportuno rinunciare alla scorta se essa è necessaria, ma non si può nemmeno accusare in modo generico l'Arma dei Carabinieri o non meglio definiti livelli istituzionali in quanto, così facendo, si rischia di compiere un'opera di delegittimazione nei confronti dello Stato e delle sue funzioni piu' alte». Lo afferma Giorgio Jannone del direttivo di Forza Italia alla Camera.

Il prefetto di Milano: "Domani valuteremo" Domani si riunirà alla Prefettura di Milano il comitato per l’ordine e la sicurezza con all’ordine del giorno la decisione del gip Clementina Forleo di rinunciare alla scorta. "La Forleo è persona tutelata perché c’è una esposizione al rischio" ha ricordato il prefetto Gian Valerio Lombardi che però non ha voluto commentare la decisione del Gip. "Domani - ha aggiunto - faremo le nostre valutazioni".

[url=http://dementemastella.blogspot.com" dest="_ **!!virus deleted!!**

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