Crisi... e ora?


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Messaggio da IlSisko » 4 feb 2008, 20:01

E' uno schifo, tutti i discorsi sul fatto che le tasse sono belle, che bisogna risparmiare, che dobbiamo stare al buio senza lavarci...tutti bei discorsi e poi... paghiamoci tutti insieme appassionatamente delle nuove elezioni politiche e se si può risparmiare qualcosa facendole insieme alle comunali?....ma siete pazzi???? ci vuole come minimo un'anno per cambiare la legge elettorale e poi come potremmo fare a meno di 12 mesi di inutili e finti dibattiti televisivi... La cosa che mi fa più schifo e che non si dica chiaramente che il partito democratico non è ancora pronto ad un confronto...e che si riduca il tutto come al solito ad una spartizione di potere e ad un tentativo di prendere tempo...magari chiedendo un nuovo piccolo sacrificio pro elezioni nella prossima finanziaria...
Scriviamo sì a Beppe Grillo ma per mandarli tutti, ma proprio tutti però, a casa!
Mah, stasera mi vedo "V per vendetta"...così per sfogarmi...[:mauri21]
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Messaggio da interforever » 4 feb 2008, 21:47

Mi scuso per il post doppio, ma voglio pubblicarlo anche di qua.
"Malgrado l'incubo aritmetico al senato, il governo Prodi si è comportato in maniera sorprendentemente buona durante i suoi 20 mesi. L'evasione fiscale è stata drasticamente ridotta, e un deficit di bilancio pari al 4,4% del pil lasciatogli dal precedente governo Berlusconi è stato tagliato a circa il 2%. Il trend ascendente del debito pubblico è stato invertito. Benché la crescita sia stata fiacca, la disoccupazione è al livello più basso degli ultimi 15 anni, sotto l'8%. Benché Berlusconi abbia portato un benvenuto grado di stabilità restando in carica per l'intera legislatura, quello è stato l'unico risultato conseguito. Il suo governo non riuscì a realizzare alcuna rilevante riforma economica e permise alle finanze pubbliche di deteriorarsi gravemente. La sua agenda fu dominata dai suoi interessi personali e sfruttò il controllo del suo impero mediatico. Il suo comportamento erratico gli alienò la maggior parte dei partner europei" ("Financial Times", 23 gennaio 2008)

Detto questo, se non mi tirate per i capelli, mi occuperò solo di poltica americana, dove nella ipotesi migliore vincerà Obama, nella peggiore Hillary, ed in quella intermedia McCain.
Mi rifiuto di pensare che possa finire in maniera diversa..
Aggiungo solo una cosa. Ritengo la legge elettorale che associa il proporzionale all'assenza di preferenza il furto (anzi, una polpetta avvelenata) ai danni del cittadino elettore, che in questo modo diventa davvero un suddito. E perfino un'intesa a termine con il demonio sarebbe meglio del voto immediato...
W FILIPPO!!!!!!!!!
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Messaggio da IlSisko » 4 feb 2008, 22:45

Premesso che lo scambio di opinioni politiche, finchè si basa sul reciproco rispetto e non sulla reciproca aggressione, è positivo e che ho il massimo rispetto per tutti i punti di vista espressi in questo topic mi permetto di citare ciò che circola da un pò in rete e che è stato ribadito in molte trasmissioni televisive:

"Anche la Banca Centrale boccia la finanziaria
La Banca centrale europea boccia la politica economica italiana. Definisce “deludenti” i progressi fatti per la riduzione del deficit; valuta come “poco ambiziose” le correzioni, “che potrebbero riservare spiacevoli sorprese se il contesto macroeconomico divenisse meno favorevole”. Una formula elegante per dire che se la crescita nel 2008 dovesse essere inferiore a quella prevista (e già tutti i barometri segnano verso il “brutto”), il deficit potrebbe tornare a crescere. In altre parole, il Bollettino mensile della Bce muove nei confronti della politica economica del governo le stesse critiche avanzata in ogni sede da Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia. Motivo di fondo della bocciatura della Bce è sempre la stessa: l’utilizzo spavaldo dei tesoretti fiscali. L’aumento delle entrate determinato da extragettito è stato utilizzato – critica la Banca centrale europea – per finanziare nuove spese o per introdurre alleggerimenti fiscali. Con un rischio: le entrate sono state alimentate dal positivo ciclo economico, e come tale possono ridursi immediatamente ad un’inversione della congiuntura. Mentre le spese sono destinate a restare. Bene avrebbe fatto l’Italia – è la morale che traspare dal Bollettino di Francoforte – a rispettare il Patto di Stabilità ed utilizzare l’extragettito a riduzione del deficit. In tal modo avrebbe anche rispettato l’impegno assunto nel Vertice di Berlino. Vale a dire, azzerare il deficit entro il 2010; e non rinviare l’appuntamento – come ha fatto Prodi – al 2011."

Sono punti di vista, io personalmente non butto assolutamente nella spazzatura tutto ciò che ha fatto questo governo...tuttavia non mi è sembrato che abbia affrontato il problema in modo efficace e duraturo. Come nel precedente governo ha richiamato l'italia al sacrificio...inventandosi ogni volta le imposte più assurde...prima le aggiunge, poi le aumenta, poi ti regala uno sconticino sulle tasse che prima non esistevano! ma dico non si può andare avanti a "contentini"...ci vogliono proposte che affrontino il problema in modo strutturale...Non basta ogni volta chiedere al sant'autonomo di spremersi come un'arancia ed essere anche felice...In tutto il mondo la ricetta per rilanciare l'economia è sempre la stessa: tagliare le tasse e incentivare le imprese...Noi no blocchiamo gli stipendi, consentiamo la crescita dei prezzi (e non citatemi mr.prezzi che è una cazzata mondiale! nè tantomeno l'innocente "non ce ne siamo accorti" della destra), aumentiamo le tasse (solo per non fare "Aumentare" il deficit quindi senza soluzione di continuità)...Non conta che sia destra o sinistra ma le soluzioni adottate fino ad'ora sono insufficienti e inadeguate...Del resto adottano filosofie diametralmente opposte...
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Messaggio da interforever » 4 feb 2008, 23:06

Cioè, quello che tu sostieni è l'esatto contrario di quello che dice la Banca Mondiale..
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Messaggio da IlSisko » 4 feb 2008, 23:46

No, intanto ho solo riportato un punto di vista non italiano, visto che citiamo opinioni autorevoli...dicevo invece coerentemente con essa che gli alleggerimenti fiscali citati con cui si è dilapidato il tesoretto sono, non inutili, ma assolutamente insufficenti, non risolvono niente, sono "contentini" la cui efficacia è di fatto annullata dall'introduzione di nuove innumerevoli imposte indirette...Le cose positive sono invece per esempio gli incentivi all'energia alternativa per esempio ma anche altre che come ho detto non nego...tuttavia anche tutti gli incentivi agli acquisti di beni di consumo, a ristrutturare la casa per ridurne i consumi ecc. non sono male peccato che da una parte mi fai tanti sconti per incentivarmi al consumo e dall'altra mi alleggerisci le tasche al punto che "consumare" è l'ultima cosa che mi viene in mente. Ad ogni modo l'italia riflette in modo pressocchè speculare questi due modi di vedere la questione...è evidente...
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Messaggio da favarato » 4 feb 2008, 23:49

la disoccupazione è al livello più basso degli ultimi 15 anni, sotto l'8%. Benché Berlusconi abbia portato un benvenuto grado di stabilità restando in carica per l'intera legislatura, quello è stato l'unico risultato conseguito
La malafede del FT si puo' leggere anche solo da questa frase: si dà il merito della riduzione della disoccupazione al governo Prodi quando in realtà la disoccupazione è calata in maniera incredibile proprio durante gli anni 'bui' (nel senso economico, di recessione) del governo Berlusconi, grazie sopratutto alla famigerata legge Biagi che il governo Prodi ha cercato in tutti i modi di cambiare.
La disoccupazione è aumentata SOLO negli ultimi mesi, dopo un'anno e mezzo di governo Prodi, fatalità.
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Messaggio da ormazad » 5 feb 2008, 0:40

Il principio di autorità ( FT , Banca mondiale ) è un espediente retorico misero , Inter .

Parlando di cose più serie ( beati loro ) un mese fa le mie preferenze erano nell' ordine :1) Mc Cain 2) Hillary 3) Giuliani . Adesso confermo i primi due . Obama mi dà l' idea di essere tutta apparenza e poca sostanza , un pò come Veltroni da noi .

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Messaggio da IlSisko » 5 feb 2008, 3:37

Allora "espediente retorico misero" fammiti citare la vostra stessa "Autorevole" fonte:

http://www.ilmessaggero.it/articolo_app ... =&desc_sez

Il Financial Times: «L'Italia è il paese
peggio governato d'Europa»

ROMA (21 gennaio) - Il Financial Times torna oggi a occuparsi dell'Italia scrivendo nella pagina dei commenti che si tratta del paese «peggio governato d'Europa», in ginocchio, con una classe politica «iper-pagata» preda del «trasformismo» che sta inesorabilmente perdendo «legittimità» tra i cittadini stanchi e disillusi.

Povero Prodi. Autore dell'articolo sul Financial Times il professor Martin Rhodes, che prende spunto da due fatti recenti: «l'eruzione» dell'emergenza rifiuti a Napoli e le dimissioni dell'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella: «Povero Romano Prodi - scrive -. L'anno nuovo comincia male per il primo ministro italiano, colpito da due eventi avversi, entrambi provenienti dalla Campania». Se quello che sta succedendo a Napoli e dintorni illustra perfettamente la «scleroticità » dei governi italiani che non hanno saputo sbrogliare una crisi dominata dalla camorra che va avanti da due decenni (il che dimostra che «la lotta contro il crimine è ancora molto lontana dall'essere vinta»), il caso-Mastella è sintomatico del «fallimento italiano nell'affrontare la corruzione rampante 15 anni dopo Tangentopoli».

Responsabilità bipartisan. «Malgrado le promesse della nuova cosiddetta Seconda Repubblica infatti - attacca Rhodes - l'Italia rimane il paese peggio governato in Europa». E le responsabilità, secondo l'analista, sono assolutamente bipartisan: dalla «confusa e improbabile coalizione di nove litigiosi partiti» messa insiema da Prodi, fino alla nefasta eredità sul piano della legge elettorale lasciata da un governo Berlusconi che è stato «fiscalmente irresponsabile». Ad ogni modo decenni di periodica svalutazione della moneta e di deficit-spending hanno lasciato «strutturalmente indebolita l'economia», e ora «l'immobilismo regna»: il risultato è un sistema nel quale «tutti i partiti, e lo stesso governo democratico, stanno continuamente perdendo legittimità».
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Messaggio da jaime » 5 feb 2008, 10:45

ecco, meno male che l'ha detto un illustre analista straniero: quando lo dico io mi becco della disfattista qualunquista ;-)

ilSisko, da estimatrice implacabile del Gul non avrei mai immaginato di trovarmi un giorno a dire che condivido in pieno le parole dell'Emissario!!! ;-D

posto che ero certa che si sarebbe andati ad elezioni e che sono purtroppo altrettanto certa che qualunque sia il risultato lo scollamento tra politica, istituzioni e cittadini non si risolverà ma che ulteriormente si acutizzerà e che solo l'azzeramento definitivo di questa classe politica potrebbe costituire la premessa per un tentativo di ripresa di questo disgraziato paese, mi permetto di fare una amara considerazione su Veltro e il suo PD.

Ho sempre nutrito nel passato una sincera ammirazione per il Walter e il suo impegno per la riorganizzazione della sinistra mi aveva fatto sperare. Poi questo suo incontrarsi col Berlusca, questo suo dispiegare le carte del piano di battaglia per creare le condizione della cosiddetta stabilità mi ha fatto sperare che fosse persino riuscito a creare le condizioni per un'accettazione da parte dei partitucoli del nuovo corso. Ebbene no e si è visto come è andata con buona pace della legge elettorale e della stabilità.
Ora mi chiedo, ma è così ingenuo? Spero di sì, perché diversamente e come purtroppo sembra, i suoi giannizzeri sono già in fribillazione per la possibilità di andare ad occupare qualche seggiolina nel prossimo governo di...destra? centrodestra? centrodxsxcentro?
Bene, anzi malissimo, secondo me, perché se così fosse non ci sarebbe più scampo e credo che non ci sia bisogno che mi dilunghi ulteriormente sul perché che credo sia ovvio a tutti.
Peggio ancora il fatto che da tale consapevolezza scaturisce, per me, solo la sempre più radicata convinzione di non vivere in una democrazia ma in una oligarchia affaristica dedita solo a manovre di potere (anche il PD altro non è) da cui il voto non ci libera e non ci libererà.
La democrazia è un lusso che questo paese non ha saputo meritarsi ed sempre più sotto gli occhi di tutti la mediocrità di chi ci governa oggi o ci governerà domani e votare è solo un'illusione, non ci garantisce alcuna partecipazione o possibilità di determinazione per quanto minima.
la soluzione? Ah non lo so, o forse la posso immaginare ;-D non credo, però, che le liste civiche di Grillo possano bastare.

quod scripsi, scripsi! (ahimé!)

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Messaggio da IlSisko » 5 feb 2008, 17:45

@jaime: [:mauri29]

Beppe Grillo, lo so è triste, ma è paradossalmente l'unico modo che molti italiani hanno trovato per lanciare un messaggio forte alla classe politica...ma non dobbiamo abbandonarlo come molti hanno fatto solo perchè ha mandato a fare in c.lo la sinistra con tutta la parte marcia della nostra disgraziata classe politica...perciò in mancanza di alternativa...ben vengano le liste civiche...sono comunque un inizio...

Ma passiamo alle elezioni americane: io tra Hillary e Obama non so proprio decidere e li trovo entrambi molto "Trek" se mi capite...le assurde guerre preventive non lo sono per niente! d'altra parte i democratici in america hanno molto più senso che in Italia oltre al fatto di avere candidati di tutto rispetto.
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Messaggio da ormazad » 5 feb 2008, 21:35

Quiz per IlSisko :
Chi è quel personaggio trek che inizia una "assurda guerra preventiva" ??
Piccolo aiutino : E' figlio di un ristoratore di New Orleans e di secondo nome fa Lafayette . Ama il baseball .

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Messaggio da IlSisko » 6 feb 2008, 2:07

No, non ci sto credendo...non puoi dare la colpa a lui della guerra di cui parli...non te lo permetto...cioè, puoi pensarla come vuoi...ma questa...
Faccio solo notare che a differenza di un altro personaggio che crede sul serio di avere una missione divina, di incarnare il bene contro il male!!...quello di cui tu parli la missione ce l'aveva davvero. Non l'aveva chiesta lui, neanche la voleva... ma quando ce stato da rischiare il cu.o per fare la cosa che sentiva essere la più giusta, l'ha fatta, anche sapendo di perdere ciò a cui teneva di più...
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Messaggio da ormazad » 6 feb 2008, 7:15

Io veramente gli stavo dando il MERITO...

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Messaggio da spones » 6 feb 2008, 14:41

Ehm so di essere OT, ma non sopporto che al buon Capitano venga dato il merito (o la colpa :smokin: ) di aver iniziato una certa guerra. Ormazad, lo stai confondendo con Bush... :smokin:

P.S. Antò, la mia migliore opzione é uguale alla tua. Gli altri due (non esistono altre possibilità, ne sono praticamente certo) hanno qualche pro e tanti contro. La signora é progressista, forse, ma é troppo legata a certe famiglie (e non mi riferisco alle famigghie, forse sarebbe stato meglio :smokin: ). Mentre Meccanna ha posizioni da perfetto membro del GOP, ma a vederlo e sentirlo sembra un brav'uomo. Io spero nel confronto Baracchino Vs. Meccanna... :smokin: E, nei limiti del possibile, sto rilassato... :wink:
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Isaac Asimov

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:smokin: Denny Crane :smokin:

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Messaggio da IlSisko » 6 feb 2008, 14:57

Oh my God... è anche peggio! Vabbè Ormazà, ma non andiamo daccordo su niente noi due... :smile: ... Camafà?
Cmq sappi che in occasione della guerra in Irak, anche se la stessa Hillary non è che sia proprio una colomba..., Rene Auberjonois e il tuo caro Armin Shimerman firmarono una petizione contraria invitando il presidente a rispettare i risultati delle ispezioni...e poi le vere guerre preventive in Star Trek le hanno fatte solo gli Xindi e i Cardassiani...bella roba...
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