Tibet, Cina e olimpiadi
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- Capitano
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Tibet, Cina e olimpiadi
Be' sappiamo tutti benissimo quello che sta succedendo, anzi no, come nell'89 e come per la Birmania ecc. sappiamo poco di quello che e' accaduto e accadra' realmente... mi andava cosi' di aprire un topic, almeno per ricordo...e per segnalare l'ennesima dichiarazione di ipocrisia dell'occidente...troppo nello scaricare sugli atleti la volontà di NON fare nulla. (immagino che saranno arrampicate sugli specchi da incorniciare quelle delle nostre diplomazie)
il dibattito dopo le violenze in tibet
Il Cio: «Inutile boicottare le Olimpiadi»
Il presidente Rogge: «Una decisione del genere penalizzerebbe gli atleti, che sono innocenti»
MILANO - Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Jacques Rogge, ha affermato che un boicottaggio dei Giochi di Pechino per le violenze in Tibet «non risolverebbe nulla». Secondo Rogge, che ha parlato ai cronisti nell'isola caraibica di St. Kitts, un eventuale boicottaggio sarebbe al contrario dannoso perché penalizzerebbe gli «atleti innocenti» in gara nelle Olimpiadi della prossima estate.
ORGANIZZAZIONE DEI GIOCHI - Inoltre, aggiunge Rogge, porterebbe gli organizzatori «ad interrompere l'allestimento di un qualcosa che è utile organizzare", ha aggiunto il massimo esponente del movimento olimpico.
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e Amen!
ma, tanto per cambiare , non si erano sollevati qua dentro dei grossi dubbi sull'affidare a Pechino sti' giochi?...
"Ammiraglio abbiamo 2 balene a bordo!"-James Doohan a Bill Shatner-ST4
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il dibattito dopo le violenze in tibet
Il Cio: «Inutile boicottare le Olimpiadi»
Il presidente Rogge: «Una decisione del genere penalizzerebbe gli atleti, che sono innocenti»
MILANO - Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Jacques Rogge, ha affermato che un boicottaggio dei Giochi di Pechino per le violenze in Tibet «non risolverebbe nulla». Secondo Rogge, che ha parlato ai cronisti nell'isola caraibica di St. Kitts, un eventuale boicottaggio sarebbe al contrario dannoso perché penalizzerebbe gli «atleti innocenti» in gara nelle Olimpiadi della prossima estate.
ORGANIZZAZIONE DEI GIOCHI - Inoltre, aggiunge Rogge, porterebbe gli organizzatori «ad interrompere l'allestimento di un qualcosa che è utile organizzare", ha aggiunto il massimo esponente del movimento olimpico.
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ma, tanto per cambiare , non si erano sollevati qua dentro dei grossi dubbi sull'affidare a Pechino sti' giochi?...
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- TheGib
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Ok , vediamo cosa si può fare . Grosso modo vedo tre strade :
Opzione A ) con i paesi che non rispettano i diritti umani non vogliamo averci niente a che fare . Si chiama embargo , però colpisce solo la povera gente e toglie il latte ai bambini
Opzione B ) Esportiamo la democrazia in Cina . Tocca sempre agli americani , che forse stavolta non ne hanno tanta voglia , e poi la democrazia non si esporta vero ??
Opzione C ) Ognuno a casa sua fa quel che vuole e business is business . Ma come dice giustamente TheGib , poi la puzza si sente sempre .
Carta A carta B o carta C , scegliete signori .
Opzione A ) con i paesi che non rispettano i diritti umani non vogliamo averci niente a che fare . Si chiama embargo , però colpisce solo la povera gente e toglie il latte ai bambini
Opzione B ) Esportiamo la democrazia in Cina . Tocca sempre agli americani , che forse stavolta non ne hanno tanta voglia , e poi la democrazia non si esporta vero ??
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- Guardiamarina
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Opzione A:
Inutile è dannosa per i poveri cristi (come da te citato prima) e può far scoppiare una guerra mondiale o nel migliore dei casi stravolgere l’ economia mondiale.
Opzione B:
La democrazia non si esporta nei paesi dotati di testate nucleari e sistemi missilistici intercontinentali. ( Gli USA la esportano solo nei paesi con esercito dotato di fionda )
Molti Italia [Comunisti e Radicali] non sono nemmeno disposti a sacrificare una vita per salvare la la dignità e vita di milioni di iracheni e di afgani, pensa se sono disposti a rischiarne milioni per aiutare i cinesi e i tibetani contro la Repubblica Popolare Cinese ( Che credo non possa essere definito un governo democratico ) .
Comunque in generale si rischia (anzi certamente ) una terza guerra mondiale
A dimenticavo l’ ultima inezia, la Cina ha qualche centinaio di milioni di soldati (una cosetta di questo tipo) e qualche miliardo di possibili riserve., nonché milioni di fedeli cittadini in tutto mondo e giusto per finire, come ciliegina sulla torta, fino ad oggi non ha mostrato un grande rispetto per la vita ( almeno per i comuni canoni occidentali) .
Opzione C:
Si commenta da sola.
Visto che non trovo nemmeno io alte opzioni, Ho paura che la vita dei Tibetani sarà molto dura.
Inutile è dannosa per i poveri cristi (come da te citato prima) e può far scoppiare una guerra mondiale o nel migliore dei casi stravolgere l’ economia mondiale.
Opzione B:
La democrazia non si esporta nei paesi dotati di testate nucleari e sistemi missilistici intercontinentali. ( Gli USA la esportano solo nei paesi con esercito dotato di fionda )
Molti Italia [Comunisti e Radicali] non sono nemmeno disposti a sacrificare una vita per salvare la la dignità e vita di milioni di iracheni e di afgani, pensa se sono disposti a rischiarne milioni per aiutare i cinesi e i tibetani contro la Repubblica Popolare Cinese ( Che credo non possa essere definito un governo democratico ) .
Comunque in generale si rischia (anzi certamente ) una terza guerra mondiale
A dimenticavo l’ ultima inezia, la Cina ha qualche centinaio di milioni di soldati (una cosetta di questo tipo) e qualche miliardo di possibili riserve., nonché milioni di fedeli cittadini in tutto mondo e giusto per finire, come ciliegina sulla torta, fino ad oggi non ha mostrato un grande rispetto per la vita ( almeno per i comuni canoni occidentali) .
Opzione C:
Si commenta da sola.
Visto che non trovo nemmeno io alte opzioni, Ho paura che la vita dei Tibetani sarà molto dura.
- favarato
- Ammiraglio
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In effetti tutte le alternative sono negative, ci vorrebbe la politica per migliorare certe situazioni, ma anche in questo campo i precedenti non sono affatto confortanti.
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[url=http://dementemastella.blogspot.com/200 ... dario.html" dest="_blank]<img border="2" src="http://farm3.static.flickr.com/2398/207 ... 529b_m.jpg" />[/url]
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- Capitano
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Beh. magari si potrebbe evitare di darele Olimpiadi a certi paesi, e si potrebbe evitare (come ha fatto georgino) di dargli lo status di nazione favorita...
W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo.
La diarrea a chi ha modificato la mia firma!!!
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- Guardiamarina
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Evitando di dare a certi paesi, l’ onere delle olimpiadi, non è che si risolvi il problema, anzi si finisce di rischiare solo di isolarle e rendere il progresso culturale (nei canoni occidentali ) solo molto più difficile e lungo, se non addirittura peggiorare in tal senso la situazione (Regressione culturale, sempre per i canoni occidentali).
Temo sinceramente, che se non fosse per le olimpiadi, ma più in generale per il desiderio della Cina di aprirsi e farsi accettare all’ interno dello scacchiere politico mondiale, (trovando consenso nelle nazioni occidentali), il problema Tibet ( ma non solo ), avrebbe raggiunto dimensioni molto, ma molto più drammatiche.
p.s
Spunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
Temo sinceramente, che se non fosse per le olimpiadi, ma più in generale per il desiderio della Cina di aprirsi e farsi accettare all’ interno dello scacchiere politico mondiale, (trovando consenso nelle nazioni occidentali), il problema Tibet ( ma non solo ), avrebbe raggiunto dimensioni molto, ma molto più drammatiche.
p.s
Spunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
- VulcanSmile
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La più progredita in assoluto, magari no: dipende dalla definizione dei parametri. Noi siamo più ricchi ma abbiamo più patologie psichiche e un tasso demografico da estinzione rispetto ad altre culture più "materialmente povere". "Progredita", però, sì: igiene, tecnologia, filosofia, adesione alla democrazia, libertà... nella pratica abbiamo continuamente bisogno di "rimesse in carreggiata", ma proprio il fatto di avere tecnologia da un lato e valori di uguaglianza dall'altro rendono la cultura occidentale definibile come progredita senza troppi ripensamenti.pdl ha scritto:
Sunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
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- Capitano
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ma no sai e' piu' semplice per i nostri avere la puzza sotto il naso quando si tratta di paesi come Venezuela, Cuba, Cdel Nord...tranne ricicciare il business is business, cuore della nostra filosofia occidentale, quando si tratta di ben altri paesi.interforever ha scritto:
Beh. magari si potrebbe evitare di darele Olimpiadi a certi paesi, e si potrebbe evitare (come ha fatto georgino) di dargli lo status di nazione favorita...
PS.
per inciso ovviamente concordo in pieno, evitare di trovarsi in certe situazioni sarebbe la cosa piu' semplice...che poi sembra che le olimpiadi lo facciano apposta, Berlino36, Mosca80 dovrebbero aver insegnato qualcosa, che alla meno peggio sono solo una vetrina per il regime...
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- TheGib
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Bello spunto, al quale aggiungerei il successivo: è lecito disquisire sulle qualità della cultura occidentale... per chi fa parte della cultura occidentale e parametrizza grazie alla cultura occidentale?pdl ha scritto:
Spunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
Altro spunto: pensando ai tibetani, ricordiamo di non dimenticarci (ad esempio) dei curdi, utili solo quando si deve attaccare l'Iraq...
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
...siamo tutti un po' Garak
...siamo tutti un po' Garak
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- Guardiamarina
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Risposta a VulcanSmile.
Non è che dissento dalla tua opinione ( anzi ), ma tale argomento è molto complesso, articolato e soprattutto non banale (giudicare in modo obbiettivo la cultura che ci ha dato la nostra formazione etico/culturale/sociale/psicologica non è per nulla facile).
[Per cultura progredita, indicavo più l’ aspetto etico-sociale, con le relative conseguenze su tutto il tessuto della società (Criminalità/Deviazione Sociali di Massa/Etica/Rispetto reciproco/Comportamento interpersonale/Caduta indiscriminata dei Tabù/ecc…..).]
Comunque fermiamoci qui altrimenti il moderatore ci SGRIDA perché siamo finiti fuori argomento (come si dice OT).
Anzi chiedo scusa in anticipo.
Aggiornamento
.........................................................................................................
TheGib :
.....................................................................................
quote:
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pdl ha scritto:Spunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
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Bello spunto, al quale aggiungerei il successivo: è lecito disquisire sulle qualità della cultura occidentale... per chi fa parte della cultura occidentale e parametrizza grazie alla cultura occidentale?
Altro spunto: pensando ai tibetani, ricordiamo di non dimenticarci (ad esempio) dei curdi, utili solo quando si deve attaccare l'Iraq...
..........................................................................
Mi hai battuto sul tempo.
Perchè dimenticare i Ceceni ?!?!
Ritenuti vittime o aggressori dagli USA a seconda della convenienza politica.
Ma se diamo uno sguardo giusto alle nostre spalle, ai decenni scorsi, la lista diventa spaventosamente lunga saltando da continente a continente (Tali atti Abominevoli, sono stati assecondati e finanziati dai governi occidentali, quelli progrediti culturalmente).
In genere il dissenso e il disgusto che la popolazione occidentale prova di fronte a questi orrori e strettamente correlata all’ interesse dei mezzi di informazione di stimolarci (informarci) (Inutile ricordare che essi sono influenzati non poco dalla politica e dalle lobi economiche).
Non è che dissento dalla tua opinione ( anzi ), ma tale argomento è molto complesso, articolato e soprattutto non banale (giudicare in modo obbiettivo la cultura che ci ha dato la nostra formazione etico/culturale/sociale/psicologica non è per nulla facile).
[Per cultura progredita, indicavo più l’ aspetto etico-sociale, con le relative conseguenze su tutto il tessuto della società (Criminalità/Deviazione Sociali di Massa/Etica/Rispetto reciproco/Comportamento interpersonale/Caduta indiscriminata dei Tabù/ecc…..).]
Comunque fermiamoci qui altrimenti il moderatore ci SGRIDA perché siamo finiti fuori argomento (come si dice OT).
Anzi chiedo scusa in anticipo.
Aggiornamento
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pdl ha scritto:Spunto per un'altra discussione: É lecito ritenere la cultura occidentale progredita?
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Bello spunto, al quale aggiungerei il successivo: è lecito disquisire sulle qualità della cultura occidentale... per chi fa parte della cultura occidentale e parametrizza grazie alla cultura occidentale?
Altro spunto: pensando ai tibetani, ricordiamo di non dimenticarci (ad esempio) dei curdi, utili solo quando si deve attaccare l'Iraq...
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Mi hai battuto sul tempo.
Perchè dimenticare i Ceceni ?!?!
Ritenuti vittime o aggressori dagli USA a seconda della convenienza politica.
Ma se diamo uno sguardo giusto alle nostre spalle, ai decenni scorsi, la lista diventa spaventosamente lunga saltando da continente a continente (Tali atti Abominevoli, sono stati assecondati e finanziati dai governi occidentali, quelli progrediti culturalmente).
In genere il dissenso e il disgusto che la popolazione occidentale prova di fronte a questi orrori e strettamente correlata all’ interesse dei mezzi di informazione di stimolarci (informarci) (Inutile ricordare che essi sono influenzati non poco dalla politica e dalle lobi economiche).
- Garak79
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Considerando che in Tibet la Cina da 50 anni porta avanti un programma di immigrazioni (di cinesi) ed emigrazioni coatte (di tibetani) a seguito del quale ormai i tibetani sono diventati una sparuta minoranza nella loro stessa terra (meno del 10% della popolazione, se non vado errato), direi che per salvare il Tibet siamo ormai fuori tempo massimo...
Io però per la questione olimpiadi avrei una soluzione originale: ci mandiamo solo le squadre di ping pong a Pechino?
Long live and prosper (se potete...)
P.S.
Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata “Volontà di Dio”
Io però per la questione olimpiadi avrei una soluzione originale: ci mandiamo solo le squadre di ping pong a Pechino?
Long live and prosper (se potete...)
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Questa era una battuta, vero?A dimenticavo l’ ultima inezia, la Cina ha qualche centinaio di milioni di soldati (una cosetta di questo tipo) e qualche miliardo di possibili riserve
Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata “Volontà di Dio”
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- Guardiamarina
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P.S.
quote:
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A dimenticavo l’ ultima inezia, la Cina ha qualche centinaio di milioni di soldati (una cosetta di questo tipo) e qualche miliardo di possibili riserve
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Questa era una battuta, vero?
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É una frase ironica, non sapendo il numero preciso reale, che è comunque elevatissimo, visto che se non sbaglio è la nazione appunto con l’ esercito più grande in assoluto ( come numero di uomini ), e tenendo presente la cultura cinese, scommetterei che non si farebbero molti scrupoli ad arruolare in modo coatto tutti gli uomini abili.
Mi spieghi il fatto delle squadre di ping-pong.
È uno degli sport dove la Cina è più forte, è il loro sport nazionale.
Quindi ?!?
quote:
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A dimenticavo l’ ultima inezia, la Cina ha qualche centinaio di milioni di soldati (una cosetta di questo tipo) e qualche miliardo di possibili riserve
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Questa era una battuta, vero?
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É una frase ironica, non sapendo il numero preciso reale, che è comunque elevatissimo, visto che se non sbaglio è la nazione appunto con l’ esercito più grande in assoluto ( come numero di uomini ), e tenendo presente la cultura cinese, scommetterei che non si farebbero molti scrupoli ad arruolare in modo coatto tutti gli uomini abili.
Mi spieghi il fatto delle squadre di ping-pong.
È uno degli sport dove la Cina è più forte, è il loro sport nazionale.
Quindi ?!?
- Garak79
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Se è solo per sapere le cifre esatte...
La Cina ha complessivamente 2.250.000 persone sotto le armi: 1.600.000 sono gli effettivi dell'esercito, 470.000 sono quelli dell'aviazione e 200.000 sono quelli della marina, ma conta di dimezzare questi numeri nei prossimi anni...
Per il ping pong, mi riferivo ovviamente al celebre incontro tra le nazionali di USA e Cina che servì ad aprire il dialogo tra i due paesi sotto la presidenza Nixon, nel 1971 (tra l'altro pure in Star Trek c'è una citazione a proposito, una battuta di Spock nel sesto film, se non vado errato).
Long live and prosper (Se potete...)
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La Cina ha complessivamente 2.250.000 persone sotto le armi: 1.600.000 sono gli effettivi dell'esercito, 470.000 sono quelli dell'aviazione e 200.000 sono quelli della marina, ma conta di dimezzare questi numeri nei prossimi anni...
Per il ping pong, mi riferivo ovviamente al celebre incontro tra le nazionali di USA e Cina che servì ad aprire il dialogo tra i due paesi sotto la presidenza Nixon, nel 1971 (tra l'altro pure in Star Trek c'è una citazione a proposito, una battuta di Spock nel sesto film, se non vado errato).
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- Guardiamarina
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- Iscritto il: 6 lug 2007, 0:33
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2.250.000 Bel numerino.
Se trovi anche il numero di soldati degli altri paesi facciamo un confronto scientifico.
Giusto per fare delle stime :
La popolazione della Cina nel 2006 era 1.313.973.713, quindi tramite complessi calcoli matematici ( scherzo ) arriviamo conclusione che circa il 6% della popolazione fa parte dell’ esercito.
[Mi riferisco in generale non solo alla Cina e al problema Tibetani.]
Comunque il problema non è tanto aprire i dialoghi e le trattative ( ogni giorno sene apre una) su questo i paesi occidentali sono bravissimi, ma non farle arenare dopo 1 ora, ovvero fare in modo che giungano a qualche obiettivo reale e tangibile, cosa che sinceramente credo non gli riesce tanto bene (Ovviamente non è sempre colpa dei paesi occidentali, ovviamente per Paesi occidentali mi riferisco ai soliti noti USA per prima ).
Per il fatto del ping-pong, quelli erano altri tempi ed altri cinesi , oggi sinceramente ho i miei dubbi
Se trovi anche il numero di soldati degli altri paesi facciamo un confronto scientifico.
Giusto per fare delle stime :
La popolazione della Cina nel 2006 era 1.313.973.713, quindi tramite complessi calcoli matematici ( scherzo ) arriviamo conclusione che circa il 6% della popolazione fa parte dell’ esercito.
[Mi riferisco in generale non solo alla Cina e al problema Tibetani.]
Comunque il problema non è tanto aprire i dialoghi e le trattative ( ogni giorno sene apre una) su questo i paesi occidentali sono bravissimi, ma non farle arenare dopo 1 ora, ovvero fare in modo che giungano a qualche obiettivo reale e tangibile, cosa che sinceramente credo non gli riesce tanto bene (Ovviamente non è sempre colpa dei paesi occidentali, ovviamente per Paesi occidentali mi riferisco ai soliti noti USA per prima ).
Per il fatto del ping-pong, quelli erano altri tempi ed altri cinesi , oggi sinceramente ho i miei dubbi
Chi c’è in linea
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