Da quel poco che ho letto io l'idea che mi sono fatto è che del potere centrale ora c'è la forma esteriore (anche perché l'ideologia sta scomparendo da esso), ma il regime nelle città ricche non si sente affatto: ufficialmente non puoi fare tutte quelle cose che non potevi fare prima, ma in pratica ora le fai e basta... più che libertà, c'è mancanza di controllo. Il regime oggi si muove (con gli stessi modi violenti di prima) solo per contrastare le grandi organizzazioni di opposizione, ma sui singoli cittadini l'oppressione esiste ormai solo nella teoria.
Poi questo non significa che le cose vadano bene e senza intrusioni, ma il corso venuto dopo piazza Tien An Men credo abbia cambiato molte cose nella sostanza (meno nella forma), e quindi che la situazione sia abbastanza diversa rispetto a trent'anni fa...
Diverso il discorso per le campagne e le zone povere: là il regime è più oppressivo che mai, ma anche in questo caso c'entra poco il potere centrale, che è assente... quelle zone sono preda degli amministratori locali che governano con la violenza. A me dà l'idea di una gestione feudale e mafiosa, che conserva anche qui l'esteriorità del vecchio regime...
"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò
Tibet, Cina e olimpiadi
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- Guardiamarina
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OK
Ora ho capito meglio cosa volevi dire, come concetto base mi trovi favorevole e mi hai convinto, ho ancora dubbi sull’ entità del fenomeno, visto che spesso sono venuto a conoscenza (tramite mezzi di informazione e persone che hanno soggiornato in Cina) di fatti che sono manifestazione del fenomeno opposto (ma alcune volte anche di fatti che dimostrano la tua affermazione ).
Ma mi chiedo, questo avviene perché qualcosa sta cambiando in Cina, oppure per un semplice discorso di difficoltà pratica di tenere le briglie tirate ( come si suole dire ).
Perché nel primo caso, e presumibile che le cose possano veramente cambiare in Cina in un arco tangibile di tempo anche se lungo, altrimenti nel secondo caso esiste il rischio che le briglie vengano tirate,( per vanificare anni e anni in poco tempo), in questo caso si rischia che la Cina non faccia grandissimi passi avanti in tempi realistici.
Ovviamente le cose un giorno cambieranno molto probabilmente, se ci volessero 100, sarebbe una sconfitta per il genere umano che crede negli ideali occidentali, oltre il dolore e la perdita di dignità di milioni di persone, ecc ……..
Non so se vi siete accorti ( Ma sulla rete gira )come in Italia a differenza dell’ estero ci sia da parte dei mezzi di informazione, una sottovalutazione ( siamo buoni, non pensiamo male) delle notizie sul tibet, che vengono proposte in spazzi secondari e/o in modo poco visibile e/o gli si da poco spazio (tempo televisivo/numero di parole dell’ articolo).
Fa pensare questa cosa.
Ora ho capito meglio cosa volevi dire, come concetto base mi trovi favorevole e mi hai convinto, ho ancora dubbi sull’ entità del fenomeno, visto che spesso sono venuto a conoscenza (tramite mezzi di informazione e persone che hanno soggiornato in Cina) di fatti che sono manifestazione del fenomeno opposto (ma alcune volte anche di fatti che dimostrano la tua affermazione ).
Ma mi chiedo, questo avviene perché qualcosa sta cambiando in Cina, oppure per un semplice discorso di difficoltà pratica di tenere le briglie tirate ( come si suole dire ).
Perché nel primo caso, e presumibile che le cose possano veramente cambiare in Cina in un arco tangibile di tempo anche se lungo, altrimenti nel secondo caso esiste il rischio che le briglie vengano tirate,( per vanificare anni e anni in poco tempo), in questo caso si rischia che la Cina non faccia grandissimi passi avanti in tempi realistici.
Ovviamente le cose un giorno cambieranno molto probabilmente, se ci volessero 100, sarebbe una sconfitta per il genere umano che crede negli ideali occidentali, oltre il dolore e la perdita di dignità di milioni di persone, ecc ……..
Non so se vi siete accorti ( Ma sulla rete gira )come in Italia a differenza dell’ estero ci sia da parte dei mezzi di informazione, una sottovalutazione ( siamo buoni, non pensiamo male) delle notizie sul tibet, che vengono proposte in spazzi secondari e/o in modo poco visibile e/o gli si da poco spazio (tempo televisivo/numero di parole dell’ articolo).
Fa pensare questa cosa.
- Garak79
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Essenzialmente insiste sul fatto di iniziare una guerra solo da una posizione di forza e dopo aver tentato altre forme di pressione, e di condurla in modo rapido e deciso, per porre fine in fretta al conflitto.pdl ha scritto:
Comunque per intuito presumo che Sun Tzu non escluda la possibilità della forza per ottenere importanti obbiettivi quando la politica si dimostra inefficace. ( Ovviamente il metodo politico è molto preferibile per ovvi motivi ).
Ehm, non confondiamo i soldati americani con i politici americani, sono due cose ben diverse...Dai risultati di questi ultimi anni, tempo che in USA i docenti non siano particolarmente bravi nell’ insegnamento.
Semplicemente quello che ho detto: il fatto che la Cina non ci sia simpatica (e quello che fa, chiariamolo, non piace per nulla nemmeno a me), non significa che tutti i governanti cinesi siano incapaci o solo dei pazzi fanatici...Non ho capito bene cosa volevi dire.
Forse perchè siamo in campagna elettorale, e quindi i conti correnti all'estero dei parlamentari e la situazione di alitalia sembrano notizie più importanti al momento...Non so se vi siete accorti ( Ma sulla rete gira )come in Italia a differenza dell’ estero ci sia da parte dei mezzi di informazione, una sottovalutazione ( siamo buoni, non pensiamo male) delle notizie sul tibet, che vengono proposte in spazzi secondari e/o in modo poco visibile e/o gli si da poco spazio (tempo televisivo/numero di parole dell’ articolo).
Fa pensare questa cosa.
Long live and prosper (se potete...)
----- EDIT -----
Ultimi aggiornamenti sui rapporti tra Cina e Taiwan:
Elezioni: vince il candidato filocinese
Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata “Volontà di Dio”
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La Cina si avvicina all'Occidente? E Taiwan che era già vicina all'occidente che fa? Ovviamente si avvicina alla Cina...
Se A é uguale a B... ecc....
Questo nostro monduccio mi stupisce sempre meno...
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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."
Isaac Asimov
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Denny Crane
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Praticamente stai teorizzando che il probabile inciucio postelezioni PD-PdL diventerà la regola della geopolitica mondiale?
Oops... Abbiamo fatto scuola...
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Diciamo che l'inciucio Berlusca-Veltruccio é un po' più "programmatico"
Quella di Taiwan invece mi da l'impressione di una mossa del genere "siamo pure noi cinesi, se voi siete quel tipo di cinesi..."
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