Il dramma dell'indigenza

[Galen]

Anche alcuni tagli alla burocrazia sono stati fatti da Prodi...

Tagliare alla cazzum le strutture pubbliche più ancora che contrario alla filosofia di sinistra, è contrario all'idea di Stato.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[spones]

All'americana insomma?

Che antidiluviano allora quell'abbronzato che vorrebbe copiare dall'europa tutto l'apparato pubblico tipo scuola e ospedali

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

[favarato]

Evidentemente gli estremi no vanno mai bene, ne' quello americano ne' quello italiano, a meno che tu non creda che le migliaia di euro che lasci giu' di tasse siano spesi bene dal nostro Stato.

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[interforever]

E questo che c'entra?
Un conto è che lo Stato deve spendere meglio i nostri soldi (e non in progetti assurdi tipo il ponte di Messina, ad esempio, o l'alta velocità...) un conto è tagliare su settori strategici come la ricerca o la scuola...
Ma soprattutto cosa c'entra con la tua analisi?

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W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo.
Ps: Visto che la diarrea non è stata sufficiente, tra poco inizierò ad augurare malattie veneree a chi tocca la mia firma...

[spones]

Con me tocchi un nervo scoperto sulle tasse, Fava

Io ho avuto discussioni "di fuoco" con un certo Prof sull'argomento perchè io sono da sempre fieramente incaxxato di vedermi trattenuto più di un terzo del mio stipendio ogni santo mese e di non vedermi dato NULLA in cambio. Fortunatamente (per me, ma soprattutto per lo stato) sono un lavoratore dipendente e quindi fregato. Fossi stato un libero professionista, lo stato ancora mi cercava per il pizzo mensile. Per questo dico "fortunatamente", perchè con la s.f.i.g.a che mi ritrovo, a quest'ora mi dovevate portare arance e sigarette...

Detto questo, però, la teoria della sanità, dell'istruzione dell'assistenza pubblica é, a mio strettissimo avviso, grandemente preferibile ad una privatizzazione. Se poi i miei soldi (estortimi con la forza) vengono utilizzati male (cioè, se si considera il rubarseli loro un male ) non é colpa della teoria ma di quei ladri che gestiscono il sistema. Se ci sono dei ladri nel sistema non si cambia il sistema, si cambiano i ladri. Almeno così funzionerebbe se non fossimo nello stato libero di bananas...

P.S. Speriamo che non esca un decreto legge che ci obblighi a portare le mutande sui pantaloni...

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

[Galen]

Sono d'accordo con Spones, un conto sono le tasse e un conto come vengono spese, così come anche che ci sono tasse e tasse.
Che quelle sul lavoro siano troppo alte, sia per il dipendente sia per il datore di lavoro, è palese. Che alla fine del processo la burocrazia incameri più (e non poco di più) di quello che percepisce il lavoratore, è demenziale.
Da qui a teorizzare che non vadano pagate invece di prendere chi non le paga, eliminare gli sprechi e cambiare le leggi, ce ne corre però.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[ormazad]

No : le tasse e come vengono spese sono assolutamente la stessa cosa .
Se in un sistema sono tutti ladri forse c'è qualcosa che non va nel sistema e quello che non va è che non siamo un popolo di citoyens ma di sudditi che si dividono fra chi chiede l'elemosina al principe e chi cerca di sfuggire alla decima .
Cominciamo a cambiare mentalita :
1) trovare una traduzione italiana per " taxpayer " che stranamente non esiste
2) smetterla con idiozie privato\pubblico . Sanità e istruzione sono beni che vanno pagati : tirar fuori il portafoglio con la destra o la sinistra non cambia molto .
3) se i soldi mancano non si spende . punto .
4) ricordarsi sempre che l'evasione è l' ultimo dei problemi di questo paese . Il primo è appunto che siamo sudditi e non cittadini .

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[Galen]

Quindi meglio mettere le bombe e fare la rivoluzione. Può andare bene, se non fosse che la rivoluzione serve comunque per instaurare un nuovo ordine, e non si concilia meglio di prima con la legge della jungla che vorrebbe chi è contro il concetto stesso di tasse e di Stato.
O forse si vuole fare resistenza non violenta, senza però assumersene le conseguenze? Tipo non pagare le tasse per protesta, ma senza finire in galera, perché ho il diritto di protestare...

L'evasione è l'ultimo dei problemi solo se il fatto che il Paese non abbia soldi non è considerato un problema. E se uno può fare a meno del Paese è perché ha il suo regno personale da espandere con qualsiasi mezzo. Ma se tutto si riduce a tirare fuori il portafoglio, ne consegue che ha più potere chi ha più soldi: come questo possa essere meglio dell'oligarchia attuale non è dato sapere.
Forse nella jungla ci si può illudere di non essere chiamati sudditi, ma è appunto un'illusione, con l'aggiunta che quando si è delle prede ha poca importanza come si viene chiamati.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[ormazad]

Bombe , rivoluzione , ma che dici ? l' atto più eversivo è votare Berlusconi , figurati .
La legge della jungla c'è l'abbiamo già ora , chè l'Italia è tutto tranne che uno stato di diritto .Poi capisco che uno preferisca essere suddito del principe , ma le tue giustificazioni fanno molto seicento , lo stato contro la prepotenza del singolo .Non è più molto convincente .
L'evasione è l'ultimo dei problemi perchè non è vero che il governo non ha soldi : il gettito fiscale spannometricamente al 50% del PIL e perchè la ricchezza sempre quella è , si tratta solo di vedere da chi è gestita , e mi ripeto , non mi pare che lo stato ne gestisca poca .

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[Galen]

Dire che è l'ultimo dei problemi vuol dire minimizzare, che vuol dire giustificare perché tanto c'è di peggio. Beh, la notizia è che c'è sempre di peggio, ma pagare le tasse e gestirle meglio non si escludono a vicenda.
Poi che sia più grave la corruzione delle alte sfere è pacifico, ma non giustifica le altre, giusto per tornare al tutti colpevole nessun colpevole che ritorna puntuale.
Farà molto seicento, ma se l'alternativa "nuova" ed "eversiva" è votare proprio il principe, allora meglio quelle vecchie.

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[ormazad]

Mi accorgo di non essere stato molto chiaro e che non sono riuscito a farmi comprendere . me ne dispiace .

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