Gheddafi alla Sapienza
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Gheddafi alla Sapienza
Ora, io mi sono innervosito alla prospettiva che ci parlasse il Papa. Ma Gheddafi, adesso... è come non uscire di casa per evitare il raffreddore e poi farsi un aerosol di influenza suina.
Non contesto la realpolitik per cui la Libia è un piatto ricco (forse) per gli investimenti italiani. Però un minimo di decenza...
Curioso poi che Silvio dichiari che Gheddafi è un suo amico. Lo dice anche di Putin. A quando Mugabe e qualche militare birmano?
"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)
Non contesto la realpolitik per cui la Libia è un piatto ricco (forse) per gli investimenti italiani. Però un minimo di decenza...
Curioso poi che Silvio dichiari che Gheddafi è un suo amico. Lo dice anche di Putin. A quando Mugabe e qualche militare birmano?
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- favarato
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Infatti questa è realpolitik, la stessa con cui facciamo affari in Russia sul gas (anche se qualche dubbio c'è, ci sono due aziende concorrenti e solo il tempo dirà se abbiamo imbroccato quella giusta), funziona così da sempre e non faccio finta di scandalizzarmi. Però è un fatto che non si tenta nemmeno di salvare le apparenze, anzi. A volte l'ipocrisia è un segno di decenza. A volte.
Ma la spudoratezza, di certo, non è un comportamento politicamente consigliabile.
A meno che Berlusconi non sia il campione di una nuova era, per carità, in cui l'evoluzione delle porcate fatte di nascosto non è smettere di fare porcate, ma farle e dire che non c'è nulla di male. Hmm... ora che ci penso... mi sa che è proprio così, eh?
Certo bisogna intendersi su cosa è porcata e cosa no, ovvio, ma insomma resta il fatto che vantare tra i propri amici Putin e Gheddafi non è proprio il massimo.
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Ma la spudoratezza, di certo, non è un comportamento politicamente consigliabile.
A meno che Berlusconi non sia il campione di una nuova era, per carità, in cui l'evoluzione delle porcate fatte di nascosto non è smettere di fare porcate, ma farle e dire che non c'è nulla di male. Hmm... ora che ci penso... mi sa che è proprio così, eh?
Certo bisogna intendersi su cosa è porcata e cosa no, ovvio, ma insomma resta il fatto che vantare tra i propri amici Putin e Gheddafi non è proprio il massimo.
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- spones
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In linea puramente teorica, tuttavia, non sarebbe così male se la politica estera italiana superasse il limite storico di guardare al mare sbagliato, per così dire. Il filoatlantismo ossessivo compulsivo, quando si è al centro del Mediterraneo, è un atteggiamento autolesionistico. Come pure quando si è a due passi dalla Russia, in effetti.
Poi Gheddafi è un personaggio orrendo, e mi tremano le vene ai polsi a pensare ai suoi metodi di controllo dei flussi migratori, che è uno dei motivi principali del suo sdoganamento in Italia. Però è pure uno dei pochi leader laici rimasti nel mondo arabo, e ha ragione quando dice che la colpa di ciò è in buona parte dei sedicenti nemici giurati del terrorismo islamico, e difensori della libertà. Così come ha ragione, al di là delle frasi a effetto, su Israele.
E comunque, e non solo per motivi storici, IMHO avrebbero più ragione di storcere il naso i libici, per il riavvicinamento con l'Italia, che viceversa.
Poi Gheddafi è un personaggio orrendo, e mi tremano le vene ai polsi a pensare ai suoi metodi di controllo dei flussi migratori, che è uno dei motivi principali del suo sdoganamento in Italia. Però è pure uno dei pochi leader laici rimasti nel mondo arabo, e ha ragione quando dice che la colpa di ciò è in buona parte dei sedicenti nemici giurati del terrorismo islamico, e difensori della libertà. Così come ha ragione, al di là delle frasi a effetto, su Israele.
E comunque, e non solo per motivi storici, IMHO avrebbero più ragione di storcere il naso i libici, per il riavvicinamento con l'Italia, che viceversa.
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Dathon a me non risulta che sia rimasto uno dei pochi leader laici del mondo arabo.
Ci sono: Bouteflika in Algeria, Ben Ali in Tunisia, Mubarak in Egitto; Bashar Assad in Siria, Suleiman in Libano, Abu Mazen in Palestina... Magari ti sembran pochi, ma contesterei comunque il termine "rimasti". Quelli sono e chi li schioda, non sono diminuiti ultimamente. Poi bisogna intendersi anche sul termine laico. Re Mohammed VI in Marocco probabilmente regnerà per grazia di Allah ma di fatto il Marocco non è un paese teocratico. Idem si può dire di re Abdallah in Giordania (che fa anche un cameo in Voyager, per la barba del profeta!!!).
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Ci sono: Bouteflika in Algeria, Ben Ali in Tunisia, Mubarak in Egitto; Bashar Assad in Siria, Suleiman in Libano, Abu Mazen in Palestina... Magari ti sembran pochi, ma contesterei comunque il termine "rimasti". Quelli sono e chi li schioda, non sono diminuiti ultimamente. Poi bisogna intendersi anche sul termine laico. Re Mohammed VI in Marocco probabilmente regnerà per grazia di Allah ma di fatto il Marocco non è un paese teocratico. Idem si può dire di re Abdallah in Giordania (che fa anche un cameo in Voyager, per la barba del profeta!!!).
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Mah.. Il filoatlantismo italiano più che ossessivo e compulsivo mi pare un invenzione recente e fragile di Mr. Berlusconi e molto IMHO mi pare la cosa più decente della sua politica .
Poi non capisco : se uno massacra nel nome di Allah ( o di Geova ) è male , se massacra in nome suo , laicamente , è molto meglio . A me pareva che il discrimine fosse fra chi massacra e chi no , non fra chi è credente e chi è laico .
Poi non capisco : se uno massacra nel nome di Allah ( o di Geova ) è male , se massacra in nome suo , laicamente , è molto meglio . A me pareva che il discrimine fosse fra chi massacra e chi no , non fra chi è credente e chi è laico .
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Certo poi vorrei che qualcuno spiegasse a MR Obama coma mai a 4 giorni dall'incontro tra lui e papi, se non fosse stato per l'opposizione, nel Senato Italiano si sarebbe paragonato gli USA a Bin Laden....
W FILIPPO!!!!!!!!!
Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo...
Ps: Rispetto!!!
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VulcanSmile, io potrei accettarlo senza problemi il tuo discorso. Ma se l'Islam è così saldamente in mani laiche, di cosa stiamo parlando da almeno dieci anni a questa parte?
In ogni caso, l'Afghanistan, l'Iraq e Gaza, i tre "successi" americani più recenti, sono esempi abbastanza significativi di quello che intendiamo... io e Gheddafi.
Quanto al paragone tra USA e Al Qaeda, ecco, qui vale il discorso di ormazad.
In ogni caso, l'Afghanistan, l'Iraq e Gaza, i tre "successi" americani più recenti, sono esempi abbastanza significativi di quello che intendiamo... io e Gheddafi.
Un'invenzione recente e fragile di Mr. Banana... che schiaccia la politica italiana da oltre 60 anni.Originally posted by ormazad
Mah.. Il filoatlantismo italiano più che ossessivo e compulsivo mi pare un invenzione recente e fragile di Mr. Berlusconi e molto IMHO mi pare la cosa più decente della sua politica .
Moralmente parlando, chi massacra per interesse personale è peggio di chi lo fa in nome di un bene superiore, se è per questo. Ma in attesa che i Borg rendano inutili tutti questi discorsi, col mondo arabo bisogna pure averci a che fare in qualche modo.Poi non capisco : se uno massacra nel nome di Allah ( o di Geova ) è male , se massacra in nome suo , laicamente , è molto meglio . A me pareva che il discrimine fosse fra chi massacra e chi no , non fra chi è credente e chi è laico .
Quanto al paragone tra USA e Al Qaeda, ecco, qui vale il discorso di ormazad.
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Il filoatlantismo di Andreotti me lo devi proprio spiegare ... anche Craxi aveva un rapporto di favore col mondo arabo . Do you remember Sigonella ??
La tua morale Dathon è quella che porta poi alcuni a compiere i peggiori misfatti . Io pragmaticamente preferisco chi agisce per puro interesse : Pensi che si viva meglio con un vicino Klingon o Jem'hadar o uno Ferenghi ?? .
" Gaza, ... "successi" americani più recenti " cos'è , piove USA ladri ?? non è proprio vero che non si muove foglia senza che washington voglia .
La tua morale Dathon è quella che porta poi alcuni a compiere i peggiori misfatti . Io pragmaticamente preferisco chi agisce per puro interesse : Pensi che si viva meglio con un vicino Klingon o Jem'hadar o uno Ferenghi ?? .
" Gaza, ... "successi" americani più recenti " cos'è , piove USA ladri ?? non è proprio vero che non si muove foglia senza che washington voglia .
- VulcanSmile
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@Dathon: innanzitutto bisogna distinguere tra arabi e musulmani e decidere di chi abbiamo paura (ehm... di me stesso?). Ma a parte questo, restando nel mondo arabo, tra i nemici principali del fondamentalismo islamico ci sono proprio gli autocrati laici che tentano di tenere a bada i focolai di fanatismo, di solito più con le cattive che con le buone. Dunque tornando al tuo commento: l'Islam no, non è in mani laiche, per forza. Solo che stai parlando di due cose diverse: i leader di tutti gli stati a maggioranza islamica sono laici, con l'eccezione dell'Iran in cui i Guardiani della Rivoluzione hanno un ampio potere garantito istituzionalmente, se non erro. Ma avendo l'Islam una struttura non gerarchica, emergono dei leader carismatici in grado di attirare il consenso degli scontenti. Semmai il problema è la debolezza dell'autorità statale: laddove non c'è un sistema di assistenza sociale e di infrastrutture capace di garantire aiuto ai bisognosi, ecco che entrano in gioco i movimenti fanatici a sostituirsi allo stato nello stare vicini alle persone. Mutatis mutandis, un po' come la mafia. Concludo: hai ragione, l'Islam non è saldamente in mani laiche, ma non è un problema di leadership non laica. E' un problema di sistema, di relazioni di potere e di esercizio del medesimo.
Ed è un problema di politica estera occidentale: mi dicono i miei parenti in Tunisia che la guerra di Bush ha portato per reazione a una riscoperta molto "aggressiva" dell'identità religiosa, anche presso i giovani.
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Ed è un problema di politica estera occidentale: mi dicono i miei parenti in Tunisia che la guerra di Bush ha portato per reazione a una riscoperta molto "aggressiva" dell'identità religiosa, anche presso i giovani.
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@VulcanSmile:
L'ultimo punto è esattamente il mio. Quanto al resto, a parte le giuste ma in questa sede non fondamentali distinzioni, non ho problemi a dire che il problema è di leader laici poco leader, anziché di leader laici poco laici. Gheddafi però è entrambe le cose, quindi all'atto pratico il discorso non cambia.
@ormazad:
Il filoatlantismo dell'Italia è storia, e se per te non lo è, pazienza. Non ho né tempo né voglia di discussioni accademiche su quale modello di zerbino rappresenti al meglio la tua idea. Per me basterebbe l'ex comunista D'Alema che fa bombardare Belgrado per partecipare alla pagliacciata kossovara, senza andare troppo indietro nel tempo. Comunque sì, me la ricordo Sigonella. Ma anche se non me lo ricordo (avevo nove anni), so pure che grazie allo stesso Craxi tre anni prima ci eravamo presi in casa i Cruise, come 25 anni prima grazie a Fanfani, primo paese della NATO, ci eravamo presi in casa i Jupiter. Poi se per te queste cose non contano, allora non so che dirti.
Quanto alla mia morale, non è rilevante. Io non ho detto che è giusto uccidere in nome di un bene superiore, ma che chi lo fa agisce in modo più morale di chi uccide per bieco interesse personale. Ed è un fatto, non un'opinione.
Last but not least, Gaza è proprio un "successo" degli USA, perché il presunto colpo di stato di Hamas fu una risposta al tentativo di Fatah, con la regia di Washington, di rovesciare un governo regolarmente eletto. E non dirmi che sarebbe stato il primo governo regolarmente eletto che gli USA avrebbero fatto saltare.
L'ultimo punto è esattamente il mio. Quanto al resto, a parte le giuste ma in questa sede non fondamentali distinzioni, non ho problemi a dire che il problema è di leader laici poco leader, anziché di leader laici poco laici. Gheddafi però è entrambe le cose, quindi all'atto pratico il discorso non cambia.
@ormazad:
Il filoatlantismo dell'Italia è storia, e se per te non lo è, pazienza. Non ho né tempo né voglia di discussioni accademiche su quale modello di zerbino rappresenti al meglio la tua idea. Per me basterebbe l'ex comunista D'Alema che fa bombardare Belgrado per partecipare alla pagliacciata kossovara, senza andare troppo indietro nel tempo. Comunque sì, me la ricordo Sigonella. Ma anche se non me lo ricordo (avevo nove anni), so pure che grazie allo stesso Craxi tre anni prima ci eravamo presi in casa i Cruise, come 25 anni prima grazie a Fanfani, primo paese della NATO, ci eravamo presi in casa i Jupiter. Poi se per te queste cose non contano, allora non so che dirti.
Quanto alla mia morale, non è rilevante. Io non ho detto che è giusto uccidere in nome di un bene superiore, ma che chi lo fa agisce in modo più morale di chi uccide per bieco interesse personale. Ed è un fatto, non un'opinione.
Last but not least, Gaza è proprio un "successo" degli USA, perché il presunto colpo di stato di Hamas fu una risposta al tentativo di Fatah, con la regia di Washington, di rovesciare un governo regolarmente eletto. E non dirmi che sarebbe stato il primo governo regolarmente eletto che gli USA avrebbero fatto saltare.
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A questo proposito c'é un caso davvero interessante, quasi alla "X-Files". Pare che anni fa dalle mie parti sia esistito un ridente paesino di nome Comiso. Oggi se ne é persa la memoria... Incredibile.tre anni prima ci eravamo presi in casa i Cruise
------------------------EDIT------------------------------
'Azzz.... mi ricorda qualcuno... mmhhhh.... era in una buca, con la barba lunga... 'azzz... non ricordo proprio...il leader libico Muammar Gheddafi, «una persona intelligentissima, se è riuscito a stare al potere per 40 anni è perché sa il fatto suo».
P.S. http://www.corriere.it/politica/09_giug ... aabc.shtml
"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."
Isaac Asimov
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