Beppe Grillo for President!

[Dathon]

Se i grillini sono tutti come quelli che conosco io, o continueranno a votare per quelli per cui hanno votato fino a oggi, o continueranno a non votare per nessuno.

[ormazad]

Ovviamente Spones l' idea che tu ( come me ) possa essere un baccillo di cancrena non ti sfiora nemmeno .

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[favarato]

Gran parte del cosiddetto programma di Beppe Grillo è utopia purtroppo, come tante cose da lui promosse come rivoluzioni che si sono rivelate buchi nell'acqua e di cui non parla piu' (il libro elettronico, la pallina per lavare in lavatrice senza sapone, le rivendite dirette di latte fresco, il wi-fi, le liste civiche a 5 stelle, i meetup, ecc...).

Per l'IDV, mah penso che dipenderà dalla legge elettorale, se rimane l'attuale credo che Grillo e Di Pietro si presenteranno assieme, fondendo i due partiti prima delle prossime elezioni.

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[ormazad]

La ricchezza della lingua veneta : a Piove si dice utopia , a Mira si chiama caxxata )

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[Dathon]

I distributori di latte crudo sono un'ottima cosa, marciano col loro passo, senza pretese rivoluzionarie, e malgrado il boicottaggio dell'industria lattiero-casearia. Se a Grillo non interessano più, non può che essere una buona notizia.

[pdl]

favarato
Ritieni :

è utopia

E

buchi nell'acqua

Il il wi-fi che poi è in realtà Il WiMAX (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access) Utopia e buco nell'acqua !!!!
Complimenti... è solo la tecnologia che si sta sviluppando di più in tutto il mondo e tra le pochissime che non conosce ne direttamente, ne indirettamente la crisi economica... e che è già realtà nelle principali città del mondo (Non solo capitali).



Il libro elettronico che non ha certo i volumi, ne ha le stesse potenzialità del wi-fi, sta ottenendo solo una crescita e una diffusione con un indice multiplo del 100%,
Ha permesso solo ed appena, a qualche centinaia di comunità sperdute dell' Africa di avere gigantesche biblioteche a testa, con poche centinaia di euro della comunità internazionale...
Sta solo trovando sperimentazione ed uso pratico, in centinaia di scuole statunitense disagiate, permettendo agli studenti di ottenere un numero nettamente maggiore di libri ad un prezzo molto, ma molto inferiore...
Senza dimenticare che permette solo di avere libri a costo di produzione fisicz irrilevante (senza tagliare un ramo) e senza occupare spazio...

Appunto... Due tecnologie inutili ed utopiche... e sopratutto senza futuro....

ormazade

La ricchezza della lingua veneta : a Piove si dice utopia , a Mira si chiama caxxata )

Se questo è il grosso dell' elettorato italiano, è veramente pura Utopia fermare il Berlusconi....



P.s
Spones... mi faresti un piacere!! visto che non so ancora la lingua e fare l' emigrante da solo mi scoccia, potremmo organizzare insieme il viaggio !!!!!

[Galen]

Il libro elettronico per quanto mi riguarda è una realtà che se non si è ancora diffusa, lo farà inevitabilmente come è stato per l'mp3 e altro.
Magari sarà stato un (temporaneo?) buco nell'acqua la commercializzazione dei lettori dedicati, ma fra poco non ci sarà neanche bisogno di quelli... Personalmente ho già letto roba sull'eeepc, su per giù altrettanto comodamente che se avessi un libro in mano (e non è certo il suo principale utilizzo): quanto volete ci voglia perché questa comodità diventi anche maggiore? un paio di settimane?

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"poi dice che uno si butta a sinistra... "
Totò

[ormazad]

Ricordo un articolo di Asimov su alcune invenzioni che hanno raggiunto un livello di perfezione tecnologico tale da farle restare immutate nei secoli . Il libro è sicuramente una di queste . Il libro elettronico è comodo per la reperibilità dei testi , ma per tutto il resto il cartaceo è decisamente migliore .Non si rompe mai , non necessita corrente , ci puoi prendere appunti , c'è un feticismo nel possesso .....

PDL , " caxxata " è un riferimento generico all' 80% di quello che sostiene Grillo , e sono disponibile ad argomentarlo . Fra l' altro sono abbastanza vecchio da ricordare il Grillo tecnofobo : " esco dal negozio con il computer nuovo e un amico mi fa : hai il modello vecchio " o " per fare un computer si produce una tonnellata di rifiuti " erano battute di 2 lustri fa .

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[spones]

A me sembra che la maggior parte delle "idee" di Grillo non siano idee sue, ma siano idee espresse ed accettate nelle altre democrazie europee. Acqua, partecipazione diretta, libertà di connessione a quella che, oggi, é l'unica voce "incontrollabile" da chi invece vorrebbe "controllare" idee e coscienze, energie alternative, alternative alle grandi distribuzioni (palline in lavatrice comprese), eccetera, sono idee che basterebbe una media conoscenza della lingua inglese e una media curiosità intellettuale per rendersi conto che in Europa, Canada, e pian piano pure negli stati uniti, stanno diventando sempre più condivise.

Ovviamente o le leggi in rete (in inglese o su siti più o meno "Grillo-oriented") o non ne sai un caxxo.
A me sembra (tanto per fare un esempio su un qualcosa su cui non ho ancora una opinione del tutto formata) che sul rientro del nucleare in Italia ne il piddì e neppure i "veri comunisti" abbiano protestato più di tanto. Eppure, anche solo a livello di principio (e tralasciando i vari dubbi su sicurezza e logistica), ce ne sarebbe da discutere.

Poi sto ancora aspettando che qualcuno (della cosiddetta "opposizione") finisca di informarmi sulle barzellette del ponte (giù) e dell'alta velocità (sù).

Ma la politica é così. Se le idee non vengono da noi fanno schifo a prescindere e facciamo in modo che le nostre estensioni (leggi giornali, tv e media "classici" in genere) le facciano cadere nel dimenticatoio. Poi, tra qualche anno, magari in clima di elezioni, le ritiriamo fuori (tanto la gente non si ricorda un caxxo), per farci belli e dopo aver perso le facciamo ripiombare nell'oblio.

Purtroppo per il fegato di gente come me, che si ingegna per leggere in giro in rete anche sulle testate giornalistiche ufficiali americane e in genere non italiane, oggigiorno in rete resta traccia ed esiste la possibilità del copia/incolla su word... quindi per quelli come me é più difficile crogiolarsi nel dubbio dell'Alzheimer... e il fegato ingrossa. Almeno fino a quando non abbiamo la possibilità di seguire le orme di molti nostri connazionali. Da quel punto in poi il fegato ha una miracolosa guarigione... ci sembra quasi di essere in Paradiso, pur essendo, ad esempio, solo a Cleveland (e chi c'é stato, come un mio collega, saprebbe dirvi quanta differenza c'é tra il Paradiso e Cleveland ).

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

[Dathon]

Credo comunque che favarato si riferisse all'Italia quando parlava di buchi nell'acqua. E che il tutto vada collegato al ruolo di Grillo e all'uso del termine utopia. Almeno, io il suo discorso l'ho interpretato così.

In sostanza, non ha né denigrato tutte quelle cose, né detto assurdità così clamorose. Perché l'Italia è appunto indietro, se non addirittura in controtendenza rispetto al resto del mondo civile.

L'unico elemento che favarato sottovaluta, ma non è il solo, è che a rendere dei flop le rivoluzioni annunciate da Grillo, è in primis Grillo stesso, a causa della sua assoluta mancanza di prospettiva. Ma adesso che entra in politica, non se la potrà più cavare con la scusa che è un comico.

[ormazad]

Che le idee di Grillo non siano particolarmente originali mi pare ovvio .
" idee espresse ed accettate nelle altre democrazie europee " non so cosa vuol dire .
Acqua , pubblica o privata , all' estero costa più che da noi , libertà di connessione , il limite è la carenza infrastrutturale italiano IN TUTTE LE INFRASTRUTTURE , e chi definisce barzelletta il Ponte o la Tav è parte del problema , non la soluzione .
L' Europa è anche



e



E per guardare le figure non serve neanche sapere l' inglese !

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[Dathon]

Notare come l'unico modo per spacciare il Ponte e la TAV per qualcosa di minimente utile, sia uno pseudoragionamento in cui da una parte ci sono "TUTTE LE INFRASTRUTTURE" e dall'altra... il Pleistocene?

Per tacere del ragionamento che dovrebbe, immagino, legittimare la privatizzazione dell'acqua, partendo dal fatto che all'estero, pubblica o privata che sia, costa più che da noi. Il confronto andrebbe fatto tra acqua pubblica e privata in ciascun paese, o sbaglio?

[spones]

Guarda Ormazad, con questa sparata sul

e chi definisce barzelletta il Ponte o la Tav è parte del problema , non la soluzione .

hai dimostrato che seriamente non hai idea di cosa ti succeda intorno. Sul resto hai straparlato di cose che, per tua stessa ammisione,

non so cosa vuol dire

L'immagine é carina, ne ho vista una simile nell'officina sotto casa mia...

P.S. Dopo aver parlato di politica e sociale con te mi rendo conto di come deve essersi sentito Glashow a dover rispondere alla Carlucci... perlomeno lui per distrarsi poteva tirar fuori un paio di foto di una quindicina d'anni fa e pensare "beh, magari di fisica non ne capirà un caxxo, ma se glie la spiegassi di presenza, magari...", ma io???

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"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

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Denny Crane

[ormazad]

No Dathon , sbagli completamente , non era un ragionamento ma una risposta veloce . Il ragionamento è : portare acqua nel rubinetto della gente ha un costo . Il costo può essere a carico dell' utente o della fiscalità generale , è relativamente poco importante . " L'acqua è un bene di tutti " è una caxxata .
Ma sospetto che " fiscalità generale " o " paga pantalone " per parecchi siano sinonimi .

Spones , di fronte alla tua ricchezza argomentativa non so proprio che dire . Sarei però curioso di sapere come la collocazione di un immagine ne influenza il valore .
Fra una crosta in un appartamento al primo piano e l' opera d'arte appesa nell'officina a pianterreno scelgo sempre la seconda .

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[Dathon]

Il fatto che portare l'acqua nelle case abbia un costo non è in discussione. Il fatto che a pagarlo sia la fiscalità generale è una cazzata. E la privatizzazione è una truffa.