morti 6 parà


palmas73
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morti 6 parà

Messaggio da palmas73 » 17 set 2009, 16:25

altri morti... e poi dicono che è una missione di pace... non posso che essere triste al pensiero delle famiglie dei ragazzi morti questa mattina... anche nella mia città un soldato è morto in missione qualche anno fa... che dolore da parte della famiglia, la fidanzata e degli amici, che conosco. :sad: :sad: :sad: :sad: :sad: :sad: :sad:

questa è una sporca guerra, e a morire vanno solo i giovani. :sad:

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VulcanSmile
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Messaggio da VulcanSmile » 17 set 2009, 23:49

Sulla questione missione di pace, ruolo dei militari, stupirsi che in guerra si possa morire ecc. potremmo discutere all'infinito. Qualunque sia la posizione, rimane il cordoglio per le vite umane perdute e per i loro cari.

"I have a dream; a dream that all people... Humans, Jem'Hadar, Ferengi, Cardassians... will someday stand together in peace... around my Dabo tables." (Quark)

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Mauri
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Messaggio da Mauri » 18 set 2009, 6:59

[...] La rivendicazione
Il terribile attentato viene subito rivendicato dai talebani. L'attacco kamikaze è stato compiuto da "un eroe dell'emirato islamico, il mujahid Hayatullah", viene precisato. [...]

Ovunque si trovi ora, che sia dannato, lui e tutti quelli come lui.

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Dathon
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Messaggio da Dathon » 18 set 2009, 12:51

Perché una missione sia di pace, l'intervento deve avere il consenso di tutti. Quando invece si interviene a fianco di qualcuno contro qualcun altro, a prescindere dalle ragioni, allora si va semplicemente in guerra. E in guerra, i militari di una forza occupante sono sempre obiettivi legittimi.

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Messaggio da spones » 18 set 2009, 14:36

----------------------EDIT------------------------

Avevo risposto, credo per le rime, ma mi sono reso conto che così anch'io sto mancando di rispetto. Quindi preferisco cancellare il mio intervento.

Saluti


"Those people who think they know everything are a great annoyance to those of us who do."

Isaac Asimov

------------------------------

:smokin: Denny Crane :smokin:

ormazad
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Messaggio da ormazad » 18 set 2009, 16:40

Grazie Spones .

Perchè li qualifichi come " forza occupante " Dathon ??


Maydon
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Messaggio da Maydon » 18 set 2009, 18:13

perchè si chiama missione di pace? Perchè viviamo in un mondo orwelliano dove i termini oramai assumono significati opposti. In tempi più chiari e meno confusionari, la missione italiana sarebbe stata chiamata di guerra, ora quando si parla di pace e di portare pace nelle nazioni si nominano per caso missionari, gente civile, persone che vogliono magari insediare attività in quel posto per creare commercio ed economia? No i militari, appunto come diceva Orwell la guerra è pace e la pace è guerra.
Mi dispiace ma odio il politically correct e il mio cordoglio va tanto ai militari italiani quanto alle decine di morti afghani morti nello stesso punto in cui sono morti gli italiani, non esistono morti di serie a e serie b.
Non sono eroi i nostri militari morti, ma ragazzi sfortunati che come è stato mostrato, sono andati per lo più per guadagnare soldi e cercare di dare prosperità e sicurezza economica alle loro famiglie, ragazzi come tanti, non viviamo in un film di john waynbe. Hanno scelto il lavoro sbagliato.
In eventi come questi il solo cordoglio è la cosa più sbagliata che si possa fare.
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Messaggio da Dathon » 18 set 2009, 18:26

@ormazad:
Perché non mi risulta siano stati invitati da nessuno.

Se poi dire le cose come stanno significa mancare di rispetto, posso pure unirmi allo sdilinquimento generale per la presenza dei nostri ragazzi ovunque nel mondo ci sia sofferenza. Ma rimango dell'idea che quella sia la vera mancanza di rispetto per persone che avevano una storia, così come ce l'ha la guerra in cui sono morti, loro come tutti gli altri.

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Messaggio da favarato » 18 set 2009, 19:11

Vedo che l'11 settembre certa gente se l'è proprio dimenticato, e aver combattuto contro uno Stato comandato da dei criminali che addestravano i terroristi a livello istituzionale viene considerato sbagliato.
Mah. :sad:

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interforever
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Messaggio da interforever » 18 set 2009, 19:32

Originally posted by Maydon

perchè si chiama missione di pace? Perchè viviamo in un mondo orwelliano dove i termini oramai assumono significati opposti. In tempi più chiari e meno confusionari, la missione italiana sarebbe stata chiamata di guerra, ora quando si parla di pace e di portare pace nelle nazioni si nominano per caso missionari, gente civile, persone che vogliono magari insediare attività in quel posto per creare commercio ed economia? No i militari, appunto come diceva Orwell la guerra è pace e la pace è guerra.
Mi dispiace ma odio il politically correct e il mio cordoglio va tanto ai militari italiani quanto alle decine di morti afghani morti nello stesso punto in cui sono morti gli italiani, non esistono morti di serie a e serie b.
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Aggiungo solo che i morti di serie a e serie b non dovrebbero esistere, ma purtroppo ormai è un concetto talmente dominante che, mi rendo conto, faccio fatica a liberarmene...
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Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo...
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Messaggio da VulcanSmile » 18 set 2009, 19:53

Beh io stavolta invece nella polemica ci entro.
Dispiacersi per la morte violenta di sei italiani, se sei italiano, mi pare quanto meno comprensibile, no? Questo non significa automaticamente distinguere tra morti di serie a o di serie b. Per favore, siamo seri. Allora smettiamo di aprire i topic quando muoiono gli attori, no? Va bene fare i professionisti del distinguo, ma ritengo che il dispiacere, in quanto sentimento, sia personale. E come tale andrebbe rispettato, dato che non stiamo parlando della morte di sei nazisti. O no?

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Messaggio da interforever » 18 set 2009, 20:05

Sono italiani anche i morti sul lavoro (quattro al giorno) che meritano altrettanto rispetto dei caduti di Kabul. E sono "stranieri" gli americani delle twin towers così come "stranieri" sono le mille volte più numerose vittime innocenti delle guerre di Bush....

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Messaggio da Gas75 » 18 set 2009, 20:57

Sono fondamentalmente contrario a qualsiasi invio di contingenti armati in Paesi stranieri, poiché non riesco a vedere una "missione di pace" in qualcosa organizzata militarmente e con armi alla mano.

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Messaggio da pdl » 18 set 2009, 23:59

.

Il mio più sentito cordoglio per le famiglie delle eroiche vittime...


La vita è una lotteria, oggi i talebani (i tiranni\dittatori cattivi...) stanno in Afganistan, domani o dopo domani potrebbero spuntare in qualsiasi altro paese (Italia compresa) e mi chiedo se a quel punto si avrà la coerenza di dire che è sbagliato o inutile l' aiuto militare straniero (visto che è legittima la lotta di chi ci opprime...).
Mi chiedo anche se si avrà la coerenza di continuare a ritenere morti inutili\vane, le morti di coloro che avrebbero o potrebbero combattere per la nostra libertà, quando l' oppressione (mutilazioni, pestaggi, omicidi, lapidazione, povertà assoluta ecc..)la si prova in prima persona e non sono semplici parole scritte su quotidiani...

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Messaggio da TheGib » 19 set 2009, 7:31

Volevo intervenire più arditamente, ma mi associo a spones perché adesso come non mai trovo opportuno il pensiero: abbassare il livello di violenza.

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