TrekMovie intervista James Cawley di New Voyages

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TrekMovie intervista James Cawley di New Voyages

Messaggio da Miles » 31 mar 2007, 17:01

James Cawley di Star Trek New Voyages parla a TrekMovie.com


30 Marzo 2007

di Anthony Pascale


In tempi recenti è aumentata la popolarità dei fan film basati su Star Trek e il più popolare si è dimostrato Star Trek New Voyages. Questo probabilmente grazie al valore della produzione e alla partecipazione di alcune importanti guest star. TrekMovie.com ha intervistato il creatore dello show e protagonista dello stesso, James Cawley, per scoprire cosa c'è dietro questo tentativo di completare la missione quinquennale di Star Trek.
"Ho sentito che i personaggi avevano ancora molto da dire, e credo che Kirk, Spock e McCoy siano molto più rilevanti oggi di quanto non lo fossero nel 1969," spiega Cawley. Questa convinzione ha portato Cawley a questo 'hobby' molto dispendioso quasi 10 anni fa. Ora, con due episodi di alto profilo pubblicati, milioni di download, e un episodio con un'altra grande guest star in procinto di essere rilasciato, Cawley ritiene di essere molto vicino alla realizzazione di una produzione amatoriale che sembri 'come stare davanti alla TV nel 1969'.


Set Originali - Attori Originali

Quello che ha probabilmente attirato l'attenzione del pubblico è stato l'incredibile grado di accuratezza raggiunto nel ricreare i set degli interni, gli oggetti di scena e le uniformi della Serie Classica. Cawley ci dice che ha cominciato a collezionare e costruire oggetti di scena nel 1997. Finanziando il suo hobby grazie alla sua soddisfacente carriera come sosia di Elvis, ha investito il suo denaro nella costruzione di set e costumi che ricreassero l'aspetto della TOS. Nel frattempo con amici e fan ha tirato fuori questo progetto e nel 2003 è stato girato un episodio pilota, intitolato "Come What May" (n.d.t. tradotto dal sito "New Voyages in Italiano" con "Sarà quel che sarà") filmato come prova e non rilasciato. Un anno dopo è stato rilasciato l'episodio "In Harms Way" (n.d.t. tradotto dal sito "New Voyages in Italiano" con "Le vie del male") nel quale l'attore William Windom riprende il suo ruolo di Comandante Matt Decker dall'episodio "La macchina del giudizio universale." Cawley ci dice che "In Harms Way" è stato scaricato oltre 30 milioni di volte e ha sancito il momento in cui la produzione di New Voyages ha deciso di proseguire con l'aiuto di professionisti che hanno lavorato alla serie originale. Infatti è stato coinvolto Walter Koenig che ha ripreso il suo ruolo di Pavel Chekov, in un episodio in cui comincia ad invecchiare rapidamente. Koening ha anche portato la scrittirce veterana della TOS, D.C. Fontana, a scrivere la sceneggiatura. "To Serve All My Days" (n.d.t. tradotto dal sito "New Voyages in Italiano" con "In servizio per tutti i miei giorni") è stato pubblicato lo scorso Novembre ed è stato ben accolto da molti fan, anche se è stato contestato per il modo in cui si è svolto velocemente e discostandosi dalla continuity. Ma come per l'episodio precedente, STNV ha sfruttato la sua popolarità per attirare più persone nel progetto.

Il prossimo episodio ad essere pubblicato sarà "World Enough and Time" di cui si terrà una proiezione privata per il cast e per il team di produzione questa settimana e sarà ufficialmente pubblicato sul web ad Aprile. Koenig è rimasto molto contento di questa esperienza e ne ha parlato con George Takei che, a quel punto, ha espresso interesse nell'essere coinvolto. La scenggiatura è basata su una storia inutilizzata scritta per Star Trek Phase II da Marc Scott Zicree, che ha anche diretto l'episodio. La trama gira attorno ad un qualche tipo di anomalia (sempre queste anomalie!) che in qualche modo giustificherà l'età di Sulu. Cawley non scende nei dettagli ma assicura che non si tratterà nè di un'anomalia temporale nè della stessa malattia che colpì Chekov in "To Serve all My Days". Il team ha tirato dentro anche Grace Lee Whitney che riprende il ruolo di Rand. Si vedrà con Takei sul ponte della ISS Excelsior (la nave di Sulu vista in Star Trek VI) che è stata amorevolmente ricreata per questo episodio.

"World Enough And Time" è l'episodio che secondo Cawley rivoluzionerà l'aspetto dei fan film. Ci spiega che il suo obiettivo per questo episodio è di renderlo 'indistinguibile da uno show televisivo odierno'. "Abbiamo ascoltato molte critiche dei fan e va bene così, vogliamo migliorare. Con questo qui abbiamo veramente rilanciato il livello degli effetti visivi e della performance. Sicuramente rimarrete stupiti dei nostri risultati, stavolta." Il 'rilancio' non si riferisce ai soli Takei e Zicree, ma a tutta la produzione. L'episodio è stato girato usando 3 videocamere ad alta definizione e alcune centinaia di migliaia di dollari di illuminazione, proveniente dalle donazioni. Inoltre hanno chiamato un direttore della fotografia professionista e un istruttore di recitazione. Questo è molto importante, dato che la recitazione tende ad essere l'anello debole di tutti i fan films, New Voyages incluso. Cawley aggiunge inoltre che sono state create oltre 600 riprese con effetti speciali e, cosa più importante, che c'è un nuovo team degli effetti speciali guidato da Ron Thornton e Lee Stringer provenienti dalla Foundation artists e ora insegnanti alla DAVE school.


New Voyages passa al trattamento Dochterman

Uno degli aspetti più deboli di STNV è stato quello che riguarda gli effetti speciali. E' una cosa che Cawley ammette tranquillamente. "Il problema è che gli effetti speciali sono stati curati da dei ragazzi che avevano la loro visione su certe cose, ed era nei patti che avrebbero potuto realizzare le cose a modo loro," spiega Cawley. Il problema è che la loro visione ha conferito agli effetti speciali un sentire moderno che stona col resto della produzione, impegnata a ricreare l'atmosfera dello show originale. Cawley ci promette che, a cominciare dall'episodio con Takei, ogni cosa sarà come dev'essere. "Niente più ruoli vaganti e niente più rimpiazzi dell'ultimo minuto," promette il Produttore. Il nuovo team della DAVE school e i produttori di STNV sono sulla stessa lunghezza d'onda per creare delle inquadrature che, secondo Cawley "daranno l'impressione che lo show stia continuando con una quarta stagione". Per assicurarsi che questo trand continui anche dopo, è stato contattato Daren Dochterman in veste di supervisore degli effetti speciali a cominciare dal prossimo episodio (quello successivo a "World Enough And Time"). Daren è una vecchia conoscenza dei lettori di TrekMovie.com in quanto è stato messo a capo del team degli effetti speciali per la Director's Cut Edition di Star trek: The Motion Picture e perchè è stato il primo a proporre alla Paramount un arricchimento digitale della TOS. Anche se Daren non sta lavorando agli effetti speciali di "World Enough And Time" ha realizzato la sequenza dei titoli che verrà utilizzata sin da quell'episodio. Cawley è elettrizzato all'idea che Daren si sia unito alla squadra, e dice "Non c'è nessuno che sappia catturare lo spirito della serie originale come Daren Dochterman."


Cercando di aprire un dibattito

Il prossimo episodio di STNV certamente farà sollevare qualche sopracciglio; Star Trek sta finalmente per esplorare il mondo gay. "Blood and Fire" sarà l'adattamento di una sceneggiatura scritta da David Gerrold, autore dell'episodio "Animaletti pericolosi". La sceneggiatura è stata scritta originariamente 20 anni fa per Star Trek: The Next Generation, ma venne rifiutata a causa dei suoi personaggi omosessuali. Anche se Gene Roddenberry all'epoca aveva dato la sua approvazione, l'idea è stata fatta fuori dalla Paramount. Cawley crede che quello sia stato il momento fatale per TNG, e dice "Per quanto TNG sia stata una grande serie, quando venne presa quella decisione essa alterò per sempre Star Trek... Star Trek, da quel momento, non fu più quello delle origini." D.C. Fontana ha aiutato Cawley a mettersi in contatto con Gerrold il quale è rimasto subito intrigato dall'idea. Per adattare il copione di TNG alla TOS è stato chiamato Carlos Pedraza che nella serie amatoriale Hidden Frontier, ambientata nell'epoca di TNG, interpreta un personaggio omosessuale. Cawley si rende conto che, anche dopo tutti questi anni, l'episodio risulterà controverso ma dice "gli episodi migliori di Star Trek hanno a che fare con argomenti importanti, e il trasporre gli argomenti caldi della nostra epoca nel futuro era l'anima e il cuore dello show."

Le riprese di "Blood and Fire" cominceranno a Giugno e l'episodio verrà rilasciato intorno ad Halloween. La trama verte sull'incontro con un altro vascello della Flotta Stellare il cui equipaggio viene ritrovato morto. La situazione è dovuta ad una malattia (metafora dell'AIDS) talmente virulenta che gli ordini sono quelli di autodistruggere la nave in caso di contagio. Le due figure centrali sono una coppia gay dichiarata a bordo dell'Enterprise, una delle quali è Peter, il nipote di Kirk visto nell'episodio "Pianeta Deneva". L'episodio dipingerà questa relazione al pari di una qualsiasi altra relazione romantica vista nello show, senza nessun tipo di pregiudizio.


Mudd è tronato - E anche Uhura

Dopo "Blood and Fire", STNV continuerà con "The Sky Above, The Mudd Below". Eh già, Harry Mudd è tronato. Cawley crede che allo show farà bene un cambio di andatura, "è molto più leggero di qualsiasi altro tentativo... dopo 3 episodi fatalmente impegnativi c'è bisogno di qualcosa che tiri un po' su." Harry Mudd sarà interpretato da J.G. Hertzler (meglio noto come Martok di Ds9). L'episodio includerà anche la bisbetica moglie di Mudd, Stella (o forse è l'androide di Stella... o ci saranno entrambe), ma per quel ruolo il casting non è ancora stato completato. Cawley avverte i fan che dovranno aspettarsi più visi familiari grazie al nuovo Mudd, "J.G. sta cercando di coinvolgere delle guest star di alto calibro." Inoltre approfitteranno di questo episodio per uscire dai set e girare un po' in esterni. Dopo l'episodio con Mudd, la squadra intende reclutare Nichelle Nichols per farle riprendere il ruolo di Uhura. Gli scrittori Ethan Calk e Jack Trevino, che hanno lavorato a Ds9 e a Star Trek: Of Gods And Men stanno già lavorando con la Nichols sul copione. Trevino ha detto a TrekMovie.com "Nichelle è fermamente convinta che ci siano molti livelli del suo personaggio che, come attrice, non ha avuto modo di esplorare durante la serie originale".


Completando la missione

Cawley si augura di riuscire a mantenere il passo di due episodi all'anno. A tale scopo ha realizzato dei set permanenti e ha reclutato una squadra appositamente dedicata per lavorare allo show. "Il nostro obiettivo è quello di completare la quarta e la quinta stagione di Star Trek," dice Cawley. Ha già anche in mente la scena finale "Voglio vedere la nave che approda al bacino spaziale e l'equipaggio che riceve quelle nuove uniformi... che sembrano non gradire."


Per maggiori informazioni, visitate StarTrekNewVoyages.com


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Messaggio da solo » 5 apr 2007, 22:58

Dalle foto i sembrano dei progetti molto interessanti...coraggiosi, specie l'episodio "Blood and Fire".

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