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La Discovery imbarca il capitano Pike e qualcun altro per indagare su un misterioso fenomeno galattico.
Nonostante tutte le aspettative da entrambi i lati dello schermo, "qualcun altro" non è Spock; mentre Pike ci spiega (e si rammarica di) la sua precedente assenza durante la guerra, ci mostra perché Spock si è abituato a Kirk, ci aggiorna sulle uniformi della flotta, ci accompagna nel primo passo del mistero di questa stagione... Michael ripensa alla sua infanzia col fratello adottivo e approfondisce, con una visita sull'Enterprise, il motivo della di lui momentanea assenza.

Per adesso trama troppo mistico-misteriosa, per tacere di evoluzioni stellari e lens flare alla JJA.
Eccezionale Tilly, telefonatissimo l'evento "maglietta rossa" di questo episodio. Inoltre, a mio modesto parere, si sta esagerando con tecnologie straevolute buttate lì tanto per fare scena: va bene che siamo tutti consapevoli dello scarto tecnologico/immaginifico tra l'uscita della TOS e quella di DSC, ma un po' di rispetto non guasterebbe.

Personalmente ho notato uno stacco davvero imbarazzante tra le scene in cui compare a qualunque titolo Anson Mount, che è una delle migliori scelte di casting del franchise da molto tempo a questa parte, e... tutto il resto. A un certo punto sembrava davvero Star Trek.

La storia al momento sembra promettente, forse proprio perché è rimasta misteriosa. Ogni rivelazione finora è sempre stata una delusione. E a questo proposito temo proprio che Spock non farà eccezione.

A me ha convinto, sicuramente più del cupissimo e deprimente inizio della prima stagione (il "deprimente" è riferito all'atmosfera generale, volutamente così).

Qui si sta cercando di rimettersi un po' in carreggiata verso qualcosa di più in linea con i gusti del pubblico che ama la fantascienza alla 'Star Trek' più che alla 'Star Wars' o alla 'Battlestar Galactica'.

La scena della maglietta rossa "telefonata" è... telefonata… però hanno sbagliato numero: stavolta ha risposto la "maglietta blu"!

Pike? Che dire… non è il Pike serioso e sull'orlo di una crisi di nervi de 'Lo Zoo di Talos', ma del resto sono passati credo un paio d'anni dalla sua esperienza su Talos, quindi ci sta che si sia un po' ripreso. Solo che lo trovo un po' troppo piacione, per i miei gusti: spero che una volta guadagnata la fiducia del nuovo equipaggio, cominci a fare il Capitano con l'autorevolezza che ci si aspetta da lui (l'ho sempre visto come un proto-Picard).

Sugli effetti speciali: ineccepibili, sì. Necessari? Dipende. Trovo che sia stato dosata abbastanza bene l'approccio "kelvinverso" con i momenti intimisti focalizzati sui personaggi (specie Burnham e Stamets). E' una produzione che vuole fare e fa le cose in grande, che vuole convincere la gente a spendere soldi per vedere Discovery in abbonamento, promettendo di dare al pubblico un film (piuttosto che un episodio) ogni settimana.

Può piacere o no, l'importante è che non si scada troppo verso l'effetto videogame (che purtroppo ho avvertito in certe occasioni negli episodi precedenti, specie quelli nel Mirror Universe). La coerenza stilistica con TOS si limita anche qui a dei semplici omaggi (come i colori delle nuove uniformi), ma non è QUELLO l'aspetto del canon che gli autori stanno tenendo in considerazione. E' più che evidente già dalla prima apparizione dei Klingon. Conviene farci l'occhio.

Sicuramente questo inizio di stagione mi è sembrato più interessante rispetto all'altro, poi vedremo come andrà a finire (anche se ho poche speranze)...

Devo ancora vedere i primi due episodi in quanto sto attraversando un periodo un pò movimentato oltre al fatto che Lunedì 21 gennaio è pure morta mia madre...

trekfan1 ha scritto: ↑

28 gen 2019, 7:31

Devo ancora vedere i primi due episodi in quanto sto attraversando un periodo un pò movimentato oltre al fatto che Lunedì 21 gennaio è pure morta mia madre...

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L'episodio ci fa capire che l'intenzione degli autori e approfondire il rapporto tra Burnham e suo fratello Spock.

non male come primo episodio. Le aspettative in verità erano molto basse ed il fatto di non aver visto spock per me è più un sollievo che una delusione. Spero si metta da parte definitivamente il filone spore spaziali(anche se se ne fa ancora cenno) e che non si intraprenda un altro discorso ancora più fuori dalla linea e logica dell'universo trek.