StarTrekItalia

Trailer:





Storia: Sean Cochran, Akiva Goldsman
Sceneggiatura: Sean Cochran, Vaun Wilmott
Regia: Jonathan Frakes


In onda su Netflix da venerdì 25 gennaio.

Come vi è sembrato? Mi ha ricordato molto l'impostazione di alcuni vecchi episodi, ma in realtà l'evoluzione della trama mi ha lasciata un po' perplessa, in alcuni punti ho trovato difficile riuscire a trovare dei connettivi che legassero la puntata...

Sicuramente come trama è molto classica, però c'è quel quid in più - inedito - dato dal fatto che è inserita in un quadro più generale.

Insomma, diciamo che 'Star Trek' non ha mai avuto bisogno di una scusa per andare ad esplorare nuovi mondi, perché quella è sempre stata la missione dell'Enterprise (poi, va bene, la Voyager esplorava per altri motivi). Invece la Discovery è una nave che di per sé è stata creata per altri scopi scientifici e adesso è impegnata in questa missione per scoprire la verità sui sette segnali; quindi, è un po' strano vedere un impianto classico episodico in un contesto serializzato.

Al di là di ogni altra considerazione, preferisco di gran lunga questa trama di lungo respiro a quella dell'anno scorso, con la guerra e l'Impero Terrestre.

@oscuro_errante quando vuoi inserire degli spoiler usa i tag appositi, questa volta te li ho inseriti io, clicca sul simbolo della matita per vedere come inserirli in futuro

Concordo con Miles.
Benché, diciamolo senza timore, come per la storia corta di Tilly questo tipo di trama episodica di base è gia stata più che abusata in ST


P.S.: ognuno faccia come preferisce, ma io rimango dell'idea che se entro nel dibattito di un episodio o l'ho visto, o sono comunque consapevole che ci possono essere spoiler; altrimenti è masochismo puro: per questo non entro sugli episodi di The Orville che non ho ancora gustato.

Il problema di questo episodio è proprio che il tema è inserito in un quadro più grande, e che quindi richiede e si prende più spazio. La trama verticale, quella classica della non interferenza con lo sviluppo di una cultura "primitiva", risulta veramente troppo sacrificata e quindi molto debole, anche al di là dell'abuso che se n'è fatto in Star Trek. Tra parentesi qui c'era un aspetto potenzialmente interessante da approfondire, ovvero che la cultura "primitiva" in questione è un'involuzione della "nostra". Ma il tutto si è risolto in due battute. Pure il casting interno per il landing party avevano fatto. In pratica hanno scelto la tappezzeria.

Alla fine le uniche scene degne di attenzione per me sono quelle di Tilly. Ed è tutto dire.

Un bell'episodi che unisce il classico Star Trek al nuovo. Il capitano Pike mi convince e anche l'attore che lo interpreta.

per tutta la durata dell'episodio si ha la sensazione del già visto e del già fatto(probabilmente pure meglio) anche se, proprio per questo, è una delle puntate più in linea col classico start trek ed è un bene.
Sottotrama trilly stilly abbastanza telefonata. Tutto sommato vedibile.

ps: purtroppo si continua a viaggiare sulla strada dei funghi(cit. Pike)

A me è sembrato un quasi remake della 3x09 di Enterprise...