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Tutta gente che probabilmente voterà SI al referendum sul nucleare ovviamente .
Eppero', che contraddizione, voto SI ma so che senza il nucleare occorrerà bruciare molto piu' carbone che magari sembra meno pericoloso, ma solo in apparenza, perchè in realtà si insinua in maniera subdola nel nostro corpo facendoci morire di cancro.Io voterò per il SI all'abrogazione delle norme per il ritorno all'atomo, ma dopo la trasmissione di ieri lo faccio consapevole che questo non porterà ad un ambiente più sicuro e pulito perché prima che le rinnovabili possano davvero diventare il modello dominante, ne avremo di carbone da bruciare.
Ammesso e non concesso che sia una soluzione permanente si spostano di 50 - 100 km , mica vengono deportati a Auschwitz .per campare dove poi, dato che ti danno l'avviso di sfratto nel giro di almeno 20 Km).
120 anni fa si pensava che le città corresero il rischio di essere ricoperte di letame , dato l' aumento delle carrozze trainate da cavalli . Ovviamente polveri sottili era un concetto del tutto sconosciuto .Cioè, 25.000 anni... non so se riuscite a immaginare..
Le polveri sottili erano sconosciute, hai detto bene, quindi non potevano essere valutate tra i pro e i contro: noi invece abbiamo tutti i dati scientifici ed empirici per valutare i rischi di una nuova tecnologia ed è in base a quelli che io sono contrario.Originally posted by ormazad
L' idea che per i prossimi 25.000 anni il rapporto fra l' uomo e alcune sostanze , nel caso le scorie nucleari , resti immutato , come scolpito nella roccia , è desolante per un appassionato di fantascienza che dovrebbe essere abituato a ragionare in termini di cambiamento .
Ma si dà il caso che il nostro rapporto con la cacca di cavallo sia cambiato proprio perché abbiamo smesso di usare la tecnologia che la produceva (in quanto rifiuto solido urbano). Ma se ti scaricassero un camion di letame sulla strada davanti all'albergo, torneresti indietro di 120 anni in un istante.Originally posted by ormazad120 anni fa si pensava che le città corresero il rischio di essere ricoperte di letame , dato l' aumento delle carrozze trainate da cavalli . Ovviamente polveri sottili era un concetto del tutto sconosciuto .Cioè, 25.000 anni... non so se riuscite a immaginare..
L' idea che per i prossimi 25.000 anni il rapporto fra l' uomo e alcune sostanze , nel caso le scorie nucleari , resti immutato , come scolpito nella roccia , è desolante per un appassionato di fantascienza che dovrebbe essere abituato a ragionare in termini di cambiamento .
No be', la storia dei Ba'ku è solo una boutade che m'è venuta in risposta al fatto che, da amante della fantascienza, dovrei ragionare in termini di cambiamento, sottintendendo con questo - da parte tua - che il cambiamento è un valore in assoluto.Originally posted by ormazad
Poi non capisco . La SF presuppone il cambiamento . Cosa succederebbe se è l' inizio di ogni romanzo o film e tu mi proponi la stasi assoluta dei Ba'ku . De gustibus .
Gli ultimi sviluppi nella ricerca sulla fusione... Contento?Originally posted by favarato
E nessuno parla piu' di fusione, possibile che non ci siano progressi in questo campo o siano così lenti da non far notizia???
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