Star Trek Phase II: inguardabile (?)
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Star Trek Phase II: inguardabile (?)
Posso dire che questa serie è veramente un oltraggio, attori e scene di secondo piano. Nulla a che vedere con le serie della casa madre , scuola di recitazione 0, suspance 0.
Edit del Moderatore: Corretto il titolo del topic.
Edit del Moderatore: Corretto il titolo del topic.
- IlSisko
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Ciao Dadezone. Benvenuto su StarTrekItalia.
Certo che puoi dirlo.
Spero solo che tu abbia visto tutti e sei gli episodi più il pilot prima di dare un giudizio così negativo.
E se tale giudizio è rimasto lo stesso per ogni episodio, complimenti per aver continuato a farti del male, guardando questa serie per fari un'idea più precisa...
La prima volta che ho visto "Come What May" anch'io sono rimasto più colpito dagli effetti speciali, che già all'epoca erano impensabili per una serie amatoriale, che dalla trame e dalla recitazione.
Quel pilot in seguito è stato dichiarato "unofficial" dalla stessa produzione.
Ma ritengo che, a partire dal secondo episodio ufficiale "To serve all my days", le cose non abibano fatto che migliorare.
Se perfino Joss Whedon ha definito "World Enough and Time" il migliore episodio TOS che abbia mai visto, confessando di essere rimasto inchiodato sulla sedia per tutta la sua durata... e se lo stesso Abrams ha offerto un cammeo a Cawley in Star Trek 2009... io sono felice di concordare col loro giudizio.
New Voyages/Phase II nel mio caso ha colmato il lungo periodo post Enterprise, regalando ai fan, comunque consapevoli che la serie da fan è realizzata (anche se meglio di qualunque altra fan-series di Star Trek, imo), nuove avventure, nel rispetto dello stile e dello spirito della serie classica, con un approccio innovativo che la Paramount stessa avrebbe successivamente seguito realizzando la TOS Remastered.
Quanto agli attori e alla recitazione io mi ci sono abituato. Alcuni sono più bravi altri meno... non tutti sono attori o attori professionisti. Per me conta la passione e il cuore che ci mettono e che ogni volta ritrovo negli episodi.
Quindi il mio consiglio è... se hai visto solo il pilot o il primo episodio, guarda almeno "To Serve all my Days" o "World Enough and Time". Se invece hai visto tutto e non ti piace, non la guardare più.
"For all we know, at this very moment, somewhere, far beyond
all those distant stars... Benny Russel is dreaming of us."
Certo che puoi dirlo.
Spero solo che tu abbia visto tutti e sei gli episodi più il pilot prima di dare un giudizio così negativo.
E se tale giudizio è rimasto lo stesso per ogni episodio, complimenti per aver continuato a farti del male, guardando questa serie per fari un'idea più precisa...
La prima volta che ho visto "Come What May" anch'io sono rimasto più colpito dagli effetti speciali, che già all'epoca erano impensabili per una serie amatoriale, che dalla trame e dalla recitazione.
Quel pilot in seguito è stato dichiarato "unofficial" dalla stessa produzione.
Ma ritengo che, a partire dal secondo episodio ufficiale "To serve all my days", le cose non abibano fatto che migliorare.
Se perfino Joss Whedon ha definito "World Enough and Time" il migliore episodio TOS che abbia mai visto, confessando di essere rimasto inchiodato sulla sedia per tutta la sua durata... e se lo stesso Abrams ha offerto un cammeo a Cawley in Star Trek 2009... io sono felice di concordare col loro giudizio.
New Voyages/Phase II nel mio caso ha colmato il lungo periodo post Enterprise, regalando ai fan, comunque consapevoli che la serie da fan è realizzata (anche se meglio di qualunque altra fan-series di Star Trek, imo), nuove avventure, nel rispetto dello stile e dello spirito della serie classica, con un approccio innovativo che la Paramount stessa avrebbe successivamente seguito realizzando la TOS Remastered.
Quanto agli attori e alla recitazione io mi ci sono abituato. Alcuni sono più bravi altri meno... non tutti sono attori o attori professionisti. Per me conta la passione e il cuore che ci mettono e che ogni volta ritrovo negli episodi.
Quindi il mio consiglio è... se hai visto solo il pilot o il primo episodio, guarda almeno "To Serve all my Days" o "World Enough and Time". Se invece hai visto tutto e non ti piace, non la guardare più.
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Io sono sostanzialmente d'accordo con IlSisko; aggiungo che, per quanto riguarda la recitazione, si riesce a trovare molto di peggio anche nelle produzioni commerciali.
Personalmente l'avere scenografie "a là TOS" mi lascia un effetto vintage che trovo azzeccatissimo; se voglio essere stupito da luci sfavillanti mi riguardo per l'ennesima volta l'ultimo film di Star Trek.
Se in ogni caso è l'impostazione a non piacere... beh, non c'è niente da fare.
P.S.: benarrivato, Dadezone!
Personalmente l'avere scenografie "a là TOS" mi lascia un effetto vintage che trovo azzeccatissimo; se voglio essere stupito da luci sfavillanti mi riguardo per l'ennesima volta l'ultimo film di Star Trek.
Se in ogni caso è l'impostazione a non piacere... beh, non c'è niente da fare.
P.S.: benarrivato, Dadezone!
La nostra vera nazionalità è l'umanità. H.G.Wells
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"...c'è una certa drammatica ironia in tutto questo, una sincronia che sconfina con la predestinazione, si potrebbe dire..." R.Giles
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E io a mia volta quoto theGib!
Tra l'altro leggendo in giro un po' di commenti sull'ultimo episodio della serie, sono rimasto sorpreso in un certo senso...
Prima si obbiettava che alcuni episodi erano troppo verbosi o troppo "statici"... ora che abbiamo un'episodio d'azione si critica la trama per altri motivi... insomma, una serie è fatta di episodi "pesanti" (o più profondi) e di episodi più "leggeri", a volte di filler, dedicati magari all'approfondimento di questo o quel personaggio.
Quindi, ammesso che uno si guardi tutti gli episodi, ci sta benissimo che un'episodio piaccia molto, un altro poco e un altro ancora niente. Ci stanno anche le critiche alla recitazione di alcuni attori, ma le critiche all'atmosfera e alle sceneggiature (scritte da signori autori in diversi casi) le trovo un po' fuori luogo, perchè la serie "è" vintage e la produzione si chiame non per niente "Retro" Films studios. Il problema è capire se in alcuni casi un certo tipo di recitazione sia "voluta" o se i copioni vengano volutamente scritti in un determinato modo.
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Tra l'altro leggendo in giro un po' di commenti sull'ultimo episodio della serie, sono rimasto sorpreso in un certo senso...
Prima si obbiettava che alcuni episodi erano troppo verbosi o troppo "statici"... ora che abbiamo un'episodio d'azione si critica la trama per altri motivi... insomma, una serie è fatta di episodi "pesanti" (o più profondi) e di episodi più "leggeri", a volte di filler, dedicati magari all'approfondimento di questo o quel personaggio.
Quindi, ammesso che uno si guardi tutti gli episodi, ci sta benissimo che un'episodio piaccia molto, un altro poco e un altro ancora niente. Ci stanno anche le critiche alla recitazione di alcuni attori, ma le critiche all'atmosfera e alle sceneggiature (scritte da signori autori in diversi casi) le trovo un po' fuori luogo, perchè la serie "è" vintage e la produzione si chiame non per niente "Retro" Films studios. Il problema è capire se in alcuni casi un certo tipo di recitazione sia "voluta" o se i copioni vengano volutamente scritti in un determinato modo.
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L'apposita discussione preferirei tenerla principalmente per gli update, così come è stato fin dall'inizio. Qui potremmo raccogliere e discutere i pareri diciamo... "contrari".
Dadezone veramente era così "schifato" che voleva scriverlo dovunque!
Veramente io credo che il problema fondamentale di molte serie amatoriali o indipendenti sia la poca visibilità. C'è diffidenza nei confronti delle fan-series in generale alla quale si aggiunge spesso l'"allergia" di molti italiani nei confronti della visione in lingua originale con sottotitoli.
Molte persono fanno fatica a seguire i programmi sottotitolati, figuriamoci se si tratta di una serie fan-made. La maggioranza comincia a guardare qualche minuto di un episodio a caso e poi ci fa una croce sopra. Ecco perchè, soprattutto parlando di Phase II, mi viene sempre il dubbio che la gente a volte giudichi senza conoscerla. E' anche vero che, in generale, questa serie o si apprezza fin dall'inizio, intuendone il potenziale, oppure la si odia.
A volte la si odia semplicemente perchè non si accetta una pettinatura, un'inquadratura, l'illuminazione o solo l'espressione di un fan che partecipa come comparsa e che davanti a una telecamera non c'è mai stato in vita sua.
In Italia, questa serie, saranno un centinaio di Trekker a seguirla, forse duecento... non di più.
Io ritengo invece che un paio di chance bisognerebbe dargliele, prima di bollarla come "inguardabile".
Io per esempio ho pazientato una stagione e mezzo con Stargate Universe, senza neanche capire perchè continuassi... ma alla fine qualche soddisfazione me l'ha data anche quella serie, che di attori bravi ne aveva eccome.
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Dadezone veramente era così "schifato" che voleva scriverlo dovunque!
Veramente io credo che il problema fondamentale di molte serie amatoriali o indipendenti sia la poca visibilità. C'è diffidenza nei confronti delle fan-series in generale alla quale si aggiunge spesso l'"allergia" di molti italiani nei confronti della visione in lingua originale con sottotitoli.
Molte persono fanno fatica a seguire i programmi sottotitolati, figuriamoci se si tratta di una serie fan-made. La maggioranza comincia a guardare qualche minuto di un episodio a caso e poi ci fa una croce sopra. Ecco perchè, soprattutto parlando di Phase II, mi viene sempre il dubbio che la gente a volte giudichi senza conoscerla. E' anche vero che, in generale, questa serie o si apprezza fin dall'inizio, intuendone il potenziale, oppure la si odia.
A volte la si odia semplicemente perchè non si accetta una pettinatura, un'inquadratura, l'illuminazione o solo l'espressione di un fan che partecipa come comparsa e che davanti a una telecamera non c'è mai stato in vita sua.
In Italia, questa serie, saranno un centinaio di Trekker a seguirla, forse duecento... non di più.
Io ritengo invece che un paio di chance bisognerebbe dargliele, prima di bollarla come "inguardabile".
Io per esempio ho pazientato una stagione e mezzo con Stargate Universe, senza neanche capire perchè continuassi... ma alla fine qualche soddisfazione me l'ha data anche quella serie, che di attori bravi ne aveva eccome.
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- favarato
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Infatti, nelle sceneggiature anche il sano humor della TOS non manca mai.
Devo confessare che dopo aver visto, causa editing, traduzione e sottotitoli, alucni episodi per più di 10 volte ciascuno, mi capita di perdermi nelle possibilità e nel potenziale di questa serie che se avesse i mezzi necessari potrebbe davvero passare su un piano decisamente superiore.
Ma poi ritorno "a casa" e mi basta guardare alcuni episodi original TOS per capire che non sarà mai lo stesso, non quelle stesse emozioni, non quegli stessi attori e questo vale per Phase II, ma anche per Star Trek 2009.
Anche "Enemy: Starfleet!", benchè mi sia piaciuto molto, e che tanto si ispira ai primi due film ufficiali della TOS, scompare letteralmente di fronte a capolavori immortali come TMP e TWOK (prorpio ieri sera ho rivisto TMP restandone come sempre incantato).
Eppure leggendo questa serie come quello che è, ossia un continuo omaggio a quel tipo di fantascienza, realizzata solo col grande cuore dei fan, non posso non essere grato a questi ragazzi per tuttp l'impegno profuso nel progetto.
Ascoltavo l'altro giorno un'intervista a Patty Wright e Dave Galanter (autori di Enemy: Starfleet!) è ho appreso cose incredibili! Non solo membri della Paramount visitano costantememnte il forum ufficiale, ma tantissimi attori famosi vorrebbero partecipare alla realizzazione di nuovi episodi... solo che questa produzione, solo con le donazioni, non può (anche volendo) offrire i set, le strutture, i servizi e i compensi adeguati. Anno dopo anno continuare è sempre una sfida, eppure ogni episodio migliora in termini di effetti speciali e in qualità. Perciò nutro un grande rispetto per Phase II.
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Devo confessare che dopo aver visto, causa editing, traduzione e sottotitoli, alucni episodi per più di 10 volte ciascuno, mi capita di perdermi nelle possibilità e nel potenziale di questa serie che se avesse i mezzi necessari potrebbe davvero passare su un piano decisamente superiore.
Ma poi ritorno "a casa" e mi basta guardare alcuni episodi original TOS per capire che non sarà mai lo stesso, non quelle stesse emozioni, non quegli stessi attori e questo vale per Phase II, ma anche per Star Trek 2009.
Anche "Enemy: Starfleet!", benchè mi sia piaciuto molto, e che tanto si ispira ai primi due film ufficiali della TOS, scompare letteralmente di fronte a capolavori immortali come TMP e TWOK (prorpio ieri sera ho rivisto TMP restandone come sempre incantato).
Eppure leggendo questa serie come quello che è, ossia un continuo omaggio a quel tipo di fantascienza, realizzata solo col grande cuore dei fan, non posso non essere grato a questi ragazzi per tuttp l'impegno profuso nel progetto.
Ascoltavo l'altro giorno un'intervista a Patty Wright e Dave Galanter (autori di Enemy: Starfleet!) è ho appreso cose incredibili! Non solo membri della Paramount visitano costantememnte il forum ufficiale, ma tantissimi attori famosi vorrebbero partecipare alla realizzazione di nuovi episodi... solo che questa produzione, solo con le donazioni, non può (anche volendo) offrire i set, le strutture, i servizi e i compensi adeguati. Anno dopo anno continuare è sempre una sfida, eppure ogni episodio migliora in termini di effetti speciali e in qualità. Perciò nutro un grande rispetto per Phase II.
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- Gas75
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Sui sottotitoli: credo li reggerei benissimo se qualche fan realizzasse una terza stagione di "Twin Peaks" o una seconda di "Progetto Eden"...
Sulla recitazione: forse sono di poche pretese, ma Bones e Scotty di "Phase II" non mi dispiacciono affatto.
Sulle trame: non ero certo io a lamentarmi di quelle della terza stagione della TOS, di cui "Phase II" si propone a sequel...
Sulla recitazione: forse sono di poche pretese, ma Bones e Scotty di "Phase II" non mi dispiacciono affatto.
Sulle trame: non ero certo io a lamentarmi di quelle della terza stagione della TOS, di cui "Phase II" si propone a sequel...
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- Guardiamarina
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Sul commento che apre questa discussione non posso fare altro che complimentarmi con il trollaggio. L'edit del moderatore mi fa sospettare che il titolo originale fosse anche più offensivo. Se non fosse che alla fine ne è venuta fuori una discussione interessante chiederei agli admin di cancellare il topic.
Sul benvenuto soprassediamo, quando l'utente vorrà partecipare seriamente alle discussioni, riceverà il mio personale benvenuto, ma proprio nell'ottica del trollaggio credo che non si farà più vedere da queste parti se non per trollare ancora.
Mi riallaccio quindi agli ottimi spunti di IlSisko. Che anche in questa sede non posso fare a meno di ringraziare insieme a tutto lo staff di ItaSA per l'impegno e l'ottimo lavoro svolto, continuate così ragazzi!
Gli ultimi due episodi di Phase II "Blood and Fire" ed "Enemy: Starfleet!" mi sono piaciuti tantissimo, al punto che non ho potuto fare a meno di aprire topic a destra ed a manca sui vari forum che frequento per diffondere i link preparati da IlSisko e i commenti agli episodi. Su Trekportal addirittura ero tentato di metterli nella sezione dedicata alla serie classica, poi mi sono detto che qualcuno si sarebbe arrabbiato dicendo "questa non è la serie classica!" è quindi o preferito evitare.
Per me, anche se le facce sono diverse, Phase II ha raggiunto un livello di eccellenza che i suoi episodi non sfigurerebbero all'interno della serie canonica (fortunatamente per noi James Cawley ha smesso di recitare la parte di Kirk con il ciuffo alla Elvis )
In particolare ho adorato il doppio episodio "Blood and Fire" scritto da David Gerrold (proprio in questi giorni sto leggendo un suo romanzo sempre dedicato alla serie classica, Vortice Galattico, che mi ha conquistato dai primi capitoli). In questo episodio si respira profumo di serie classica, tanto quanto negli episodi della serie del '60.
Certo ci sono anche gli aspetti negativi, come il fatto che non si riesce a trovare un interprete di Spock decente, ma sicuramente tra le negatività non metterei la recitazione che anzi si attesta su livelli decisamente medio-alti. Però lascerei un commento più approfondito sugli episodi in un topic apposito.
Non ho nessun problema a seguire i sottotitoli. Ormai guardo così tutte le serie di recente uscita e mi trovo bene, al punto che quando le rivedo doppiate provo pure un certo fastido.
Detto questo, mi sento di affermare che senza Phase II l'universo di Star Trek sarebbe decisamente più povero.
Sul benvenuto soprassediamo, quando l'utente vorrà partecipare seriamente alle discussioni, riceverà il mio personale benvenuto, ma proprio nell'ottica del trollaggio credo che non si farà più vedere da queste parti se non per trollare ancora.
Mi riallaccio quindi agli ottimi spunti di IlSisko. Che anche in questa sede non posso fare a meno di ringraziare insieme a tutto lo staff di ItaSA per l'impegno e l'ottimo lavoro svolto, continuate così ragazzi!
Gli ultimi due episodi di Phase II "Blood and Fire" ed "Enemy: Starfleet!" mi sono piaciuti tantissimo, al punto che non ho potuto fare a meno di aprire topic a destra ed a manca sui vari forum che frequento per diffondere i link preparati da IlSisko e i commenti agli episodi. Su Trekportal addirittura ero tentato di metterli nella sezione dedicata alla serie classica, poi mi sono detto che qualcuno si sarebbe arrabbiato dicendo "questa non è la serie classica!" è quindi o preferito evitare.
Per me, anche se le facce sono diverse, Phase II ha raggiunto un livello di eccellenza che i suoi episodi non sfigurerebbero all'interno della serie canonica (fortunatamente per noi James Cawley ha smesso di recitare la parte di Kirk con il ciuffo alla Elvis )
In particolare ho adorato il doppio episodio "Blood and Fire" scritto da David Gerrold (proprio in questi giorni sto leggendo un suo romanzo sempre dedicato alla serie classica, Vortice Galattico, che mi ha conquistato dai primi capitoli). In questo episodio si respira profumo di serie classica, tanto quanto negli episodi della serie del '60.
Certo ci sono anche gli aspetti negativi, come il fatto che non si riesce a trovare un interprete di Spock decente, ma sicuramente tra le negatività non metterei la recitazione che anzi si attesta su livelli decisamente medio-alti. Però lascerei un commento più approfondito sugli episodi in un topic apposito.
Non ho nessun problema a seguire i sottotitoli. Ormai guardo così tutte le serie di recente uscita e mi trovo bene, al punto che quando le rivedo doppiate provo pure un certo fastido.
Detto questo, mi sento di affermare che senza Phase II l'universo di Star Trek sarebbe decisamente più povero.
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Non lo è almeno quanto non lo è Star Trek XI...[|)]Originally posted by MiaPiccolina
Gli ultimi due episodi di Phase II "Blood and Fire" ed "Enemy: Starfleet!" mi sono piaciuti tantissimo, al punto che non ho potuto fare a meno di aprire topic a destra ed a manca sui vari forum che frequento per diffondere i link preparati da IlSisko e i commenti agli episodi. Su Trekportal addirittura ero tentato di metterli nella sezione dedicata alla serie classica, poi mi sono detto che qualcuno si sarebbe arrabbiato dicendo "questa non è la serie classica!" è quindi o preferito evitare.
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Infatti lo credo anche io che sia un troll, cmq nel caso dovesse ripassare per altri trollaggi partirà la sospensione e/o il ban (dipende dal contenuto del post ovviamente), se invece deciderà di tornare per commenti costruttivi o cmq con termini civili ed educati ben venga.
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