A casa mia la situazione è incerta: la lavatrice la tengo sempre staccata dalla corrente elettrica, e la accendo solo al momento dell'utilizzo, quindi per ora è tranquilla; il frigorifero è vecchio, rifiuta qualsiasi contatto con l'esterno; lo smartphone è dual-sim Android, e Win 10 è ancora indeciso su quale sim attaccare per prima; il lettore bluray probabilmente è già stato conquistato da tempo, visto che ha la tendenza a resettarsi, spegnersi o impazzire, insomma il normale comportamento di Windows; il televisore è stato risparmiato: pur essendo smart-tv è un Panasonic al plasma, e Win 10 lo ha riconosciuto come "specie in via di estinzione" e se ne tiene alla larga.
In attesa delle Vostre testimonianze su questa subdola invasione, inizio qui il resoconto
Episodio 1 - La vecchia carcassa
Il primo PC a mostrare il temuto avviso "dai, sono pronto, montami Windows 10!" è stato un vecchio Notebook più volte violentato e reinstallato, che attualmente fungeva da "mulo" (nel senso di ruota di scorta & meccanismo di scaricamento a tempo pieno) equipaggiato con Win 7 Pro e afflitto da vari problemi hardware, come la ventola psicopatica (e conseguente temperatura da altoforno, urli della cpu e spegnimenti da coma) o il masterizzatore DVD che sfornava ottime frittate; nonché da una lentezza cronica dovuta sia ai suddetti problemi hw, sia alle ripetute violenze sopportate.
Dato che fondamentalmente di esso (PC) nun me ne può frega' de meno, ho lasciato partire l'aggiornamento; tutto è filato liscio e veloce (circa 1h) fin quasi alla fine; sulla fase finale si è interrotto perché, a suo dire, non riusciva a ripristinare i dati essendo il disco protetto (??!!??). Allora l'ho cortesemente invitato a tornare sui suoi passi, e lui ha gentilmente ripristinato Win 7. Peccato che lo avesse azzoppato. A questo punto, dato che l'oggetto era comunque in fin di vita, l'ho asfaltato e ci ho installato una semplice e simpatica distro Linux elementary OS; ora fila che è un piacere, meglio di tutti i Windows che ha subìto, e si va ad affiancare al Netbook a cui ho da tempo tolto Win 7 Starter
Episodio 2 - Bello fresco
L'ultimo nato in casa del latoscritto, un Notebook ultima generazione, è arrivato mercoledì alle 13:30 ed ha passato il resto della giornata a installarsi aggiornamenti di Win 8.1, più di 200 ; e ho un collegamento in fibra a 30M...
Giovedì sera mi ha avvisato che si sentiva pronto a sposare Windows 10, e io l'ho lasciato fare, anche perché per il momento non lo avevo caricato più di tanto. Anche lui è stato cucinato in circa 1h, e tutto è filato liscio come l'olio; o così sembrava...
Venerdì ero fuori casa, sabato rientro, lo accendo, e mi accorgo che il touchpad non funziona; perdonatemi se non me ne sono accorto subito, ma non lo uso quasi mai, a me piace il topo . Dato che prima fungeva, provo a cercare su internet; tra i miliardi di segnalazioni disperate di guai, inondazioni, invasioni di cavallette, apocalissi, dopo l'installazione di Win 10, trovo una sola utenta che lamenta il mio stesso problema, senza specificare su che tipo di PC. Ma io non mi arrendo così facilmente; cercando nei quartieri della casa madre del Notebook trovo il link per un programma di controllo/aggiornamento drivers che pare abbia fatto miracoli dopo le alluvioni di Win 10. Lo installo, lo lancio, mi dice -appunto- che il driver del touchpad non funge, mi chiede di riavviare. Io glielo permetto, e tutto si blocca al riavvio. Seguono vari spegnimenti forzati e riavvi con schermo blu, sinché tutto riparte normalmente e il touchpad funziona.
In effetti Windows 10 mi piace più di (quel poco che ho visto di) Windows 8.1, e penso che su questo hardware lo manterrò, salvo scoprire danni ancora nascosti.
Episodio 3 - Lo straniero
E qui siamo in zona pericolo
Sono a casa della dolce fanciulla che mi sopporta, davanti al suo Notebook con qualche annetto ma di ottima fattura e prestanza, a bordo Windows 7 Home Premium. E' venerdì, il problema del touchpad narrato nel precedente episodio non è ancora avvenuto.
"Dai, sono pronto, sparami Windows 10!"
La prego di salvare eventuali dati importanti; lei esegue, ma è comunque ben preparata essendo del mestiere.
Stesso copione già visto, tutto OK. Approfitto per dare una bella ripulita alla lista di avvio. In fase di riavvio un blocco, ma su quel PC vi erano varie funzione azzoppate perché mai completate, quindi non mi stupisco più di tanto; o forse ho tolto dall'avvio qualcosa che non dovevo. Spegnimento forzato, avvio, tutto a posto. Anzi, esaminando la partizione primaria ci accorgiamo che ha ripulito una bella dose di spazzatura che Win 7 lasciava lì e che -a suo tempo previa ricerca in Internet- tutti raccomandavano di non toccare comunque. Alleluja!
Nota tecnica: questo resoconto è stato scritto sull'ultimo nato, usando Chrome perché Edge al momento non mi convince, ma è sicuramente un passo avanti.